JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Testo e foto by Taranis. Pubblicato il 21 Maggio 2015; 53 risposte, 9478 visite.
Risposte e commenti
Che cosa ne pensi di questo articolo?
Vuoi dire la tua, fare domande all'autore o semplicemente fare i complimenti per un articolo che ti ha colpito particolarmente? Per partecipare iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti, partecipare alle discussioni e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
Vedere le tue bellissime immagini e leggere il tuo reportage mi hanno fatto tornare in quei luoghi meravigliosi dove ho lasciato un pezzettino di cuore. Grazie e complimenti.
@ lontra ti capisco benissimo....ad ogni ritorno si ha la nostalgia e riviene subito la voglia di ripartire. Per quest'anno sono bloccato ma già sto pensando all'anno prossimo. Stefano
Grazie mille billo e donrobus... La passione per la fotografia la unisco alla voglia di imparare sempre, leggere e scrivere...un ricordo che rimarrà e so fissa nella memoria maggiormente. Stefano
Ciao Stefano, i miei più sinceri complimenti! Belle foto certo, ma soprattutto bellissima scrittura! Sembra l'inizio di un racconto di Conrad, bravissimo! E devo dire che il testo diviene l'anima del reportage, mentre le foto, per quanto belle, di fronte alla sua potenza espressiva (mi sembrava di essere lì!), non possono che fare da ancelle accompagnatrici... Un saluto, complimenti ancora p.s.: non vedo l'ora di leggere la seconda parte!
Grazie mille del commento Richard che sicuramente prendo come un grande complimento. Effettivamente quando faccio un viaggio e scatto le foto un pò penso anche in ottica di un futuro reportage che, pubblicato o no, scrivo sempre come ricordo e testimonianza personale dell'esperienza fatta. L'accostamento a Conrad mi lusiga e mi permetto di ritenerlo esagerato da modesto appassionato di fotografia e scribacchino a tempo perso e non lo dico per falsa modestia anzi, rileggendo il testo mi accorgo di errori e ripetizioni, errori di punteggiatura che mi fanno arrossire nei confronti di chi avrà la calma e la pazienza di dedicargli qualche minuto del proprio tempo. Per quanto riguarda la seconda parte è praticamente pronta, sto limando alcuni dettagli (sicuramente sempre con errori che i miei occhi non vedono). Grazie mille del passaggio Stefano
Ma Stefano, gli errori di punteggiatura e le ripetizioni sono del tutto normali, ritengo; persino i più grandi scrittori li commettono ad una prima stesura, suppongo; e ad ogni modo contando che l'hai scritto su due piedi e l'hai pubblicato subito dopo a me sembra un risultato notevolissimo, dico davvero; l'accostamento con Conrad è dovuto al fatto che ho da poco finito di leggere Racconti di mare e di costa, e le descrizioni e le atmosfere di questo reportage mi hanno ricordato tantissimo Un briciolo di fortuna... Mi sono dilungato molto sulla tua scrittura perchè, a dire il vero, preferisco le parole alle immagini e ritengo che per quanto un'immagine possa essere bella essa non possa sostituire un testo scritto, se quest'ultimo è ben scritto, ma questo talento è riservato a pochi