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Testo e foto by Francesco Verolino. Pubblicato il 24 Luglio 2017; 30 risposte, 22436 visite.
Risposte e commenti
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@Maxphotoparker Grazie. Dietro questi lavori c'è tanto impegno. Si ricercano situazioni, storie, si cerca una capacità descrittiva, si racconta con parole quello che si è provato. Questo per una necessità "raccontare". Raccontare è bellissimo, almeno a me piace. Difficile quando quello che si vede è complesso, differente da quello che abitualmente vediamo. Leggere le Tue parole è una grande gratificazione. Compensa l'impegno e mi da la consapevolezza del risultato.
Gran bel articolo e fotografie, penso che molti genitori dovrebbero visitare zone dove la semplicità e le cose essenziali sono valori veri, e poi trasmetterli ai propri figli e forse così avremo figli che diventando adulti possano continuare come i nostri genitori , io sono figlio degli anni sessanta, hanno trasmesso a noi. Complimenti ancora Enrico
E' proprio vero che si parte per conoscere il mondo e si torna per conoscere sé stessi; e dopo aver letto d'un fiato il tuo racconto non ho potuto non riportare la frase che secondo me è la più significativa:
“ Ignoriamo l'importanza della risorsa perché siamo nati in un contesto consumistico che ha utilizzato risorse di tutto il mondo. „
Ho evidenziato le parole che stanno logorando la nostra società, il nostro ambiente e il nostro stile di vita. Sono tornato anch'io da un paio di viaggi che mi hanno fatto riflettere su questo aspetto: prima il Marocco e poi il Kirghizstan. E posso dire che condividere con gli altri, come hai fatto tu, queste sensazioni risulta un dovere morale. Grazie
Passa tempo e sono sempre più convinto di questo aspetto. nessuno sa se quello che consumiamo si ricrea o no. Benzina, elettricità, ambiente, cibo... noi distruggiamo per educazione. E' il male irreversibile. Ignorarlo è un bene, scoprirlo fa male!