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Testo e foto by Giuseppe Taverna. Pubblicato il 01 Maggio 2017; 29 risposte, 27708 visite.
Risposte e commenti
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Fantastica la prima parte dove descrivi gli escrementi delle volpi, con l'indicazione della punta delle feci che rivela la direzione presa dal piccolo mammifero; una sorta di GPS per incontrarle. E la foto davvero ben fatta.
Nella seconda parte mi si è stretto il cuore quando ho visto l'ultima foto, quella dove la volpe sta palesemente cadendo verso l'acqua. Che tenerezza. Fortunatamente non gli è successo niente.
Nella terza parte, imbatterti nei cuccioli è stata una vera e propria fortuna. Qui però devo muovere una critica: non avresti dovuto dargli da mangiare. In questo modo potrebbero prendere confidenza con l'uomo e perdere così l'istinto di tenercisi lontano; questo è un fattore importantissimo per evitare che si caccino nei guai. Posso immaginare che tu l'abbia fatto per un senso compassionevole, ma non è mai una cosa da fare con gli animali in libertà.
Detto questo, il tuo rimane un racconto appassionante e scritto bene, con fotografie da vero e proprio "cacciatore di immagini". Un saluto
Grazie mille per queste notizie specialmente la parte per riconoscere gli escrementi e la tana era quello che cercavo, adoro le volpi è ne vorrei tanto incontrare almeno una in montagna ciao Renata
La volpe è più comune di quanto non si pensi, personalmente l'ho incontrata spesso al mattino presto quando rientra dal suo giro in cerca di cibo, ma anche nelle ore più calde della mattinata, quando l'uomo si ferma per pranzare e le sue attività lavorative fanno una pausa. Poi si ritira e non si muove più sino a sera quando riprende la sua ricerca del cibo. Ti auguro di incontrarla presto. Ciao