2011: Considerazioni di fine anno

 

Come ogni anno, verso fine dicembre pubblico un articolo sulle cose che mi hanno più colpito nell'anno precedente. Questa volta mi sono spinto un pò più in là, prendendo in considerazioni alcuni modelli che usciranno a breve e che non mancheranno di far discutere!
 
 

Fotocamere e obbiettivi

Le novità più interessanti sono nel campo professionale: la Canon 1DX e tre fotocamere non ancora annunciate, la Nikon D4, D800 e la Canon 5D Mark III. Con la 1DX, Canon ha "unificato" le due serie 1, o almeno questo viene detto nei comunicati stampa: in realtà, la 1DX è sostanzialmente il successore della 1D Mark IV. Per chi possiede una 1DsIII e si occupa principalmente di foto in studio, paesaggi e still life, è difficile considerare la 1DX un "upgrade": in questi ambiti, le prestazioni agli alti ISO, l'AF e la raffica a 12 FPS servono a poco, e a basse sensibilità i 21 megapixel della 1DsIII danno addirittura un piccolo vantaggio rispetto ai 18 della 1DX. Vedremo quindi anche una 1DXs? Non penso proprio: Canon è stata molto chiara nei suoi comunicati stampa, la 1DX è ora l'unica ammiraglia. Molto probabilmente, il ruolo della 1Ds sarà preso da una fotocamera un pò diversa: la Canon 5D Mark III.  
 
Dalla nuova evoluzione della 5D mi aspetto un sensore tra i 30 e i 40 megapixel, con una resa alti ISO simile all'attuale 5D2: tranquillamente utilizzabile fino a 1600/3200 ISO, quindi più che sufficiente per chi si dedica a foto di soggetti "statici". Così come la 5D2 e la 1DsIII hanno sostanzialmente eliminato le medio formato da 16/20 megapixel, la 5D3 attaccherà il mercato delle attuali medio formato "entry-level" come l'Hasselblad H4D-40: con un prezzo enormemente più basso e un sistema decisamente più flessibile, il successo per la 5D3 è assicurato. Se vi state chiedendo come si comporteranno le ottiche su un sensore a tale risoluzione, basta guardare le foto scattate con 50D, 60D, 7D, 600D: queste fotocamere hanno una densità di pixel paragonabile a oltre 40 mp su sensore fullframe, e anche le ottiche attuali di fascia pro e semi-pro riescono a dare ottimi risultati.  
 
La risposta di Nikon è essenzialmente la stessa: anche in questo caso parliamo di due fotocamere non ancora annunciate ufficialmente (probabilmente anche a causa dei rallentamenti nella produzione causati dai disastri in Giappone e Tailandia), ma ormai ben note, la D4 e la D800. Le indiscrezioni si dovrebbero concretizzare a brevissimo termine - verso fine dicembre o gennaio - e ormai sono abbastanza sicure: una D4 con sensore FF da 16 megapixel e stessa resa alti ISO della 1DX e una D800 da 36 megapixel, con una resa alti ISO probabilmente un pò peggiore della precedente D700.
La D3x è stata una fotocamera di nicchia, con vendite molto basse, così come la Canon 1DsIII: è probabile che anche Nikon eliminerà questa serie di fotocamere, e che l'erede della D3x sarà la D800, una fotocamera di fascia meno professionale ma con caratteristiche ben superiori, che risponderà perfettamente alle esigenze di chi vuole tanta risoluzione e non ha bisogno di ISO a cinque cifre. Nel 2012 Canon e Nikon avranno un settore professionale sostanzialmente identico e in concorrenza diretta: Canon 1DX (FF, 18 MP, 12 FPS, ISO 100-200000) vs Nikon D4 (FF, 16 MP, 11 FPS, ISO 50-200000) e Canon 5D3 (30-40 MP, FF, ISO 100-25000) vs Nikon D800 (36 MP, FF, ISO 100-25000). Personalmente valuto molto positivo questo sviluppo e sono impaziente di provare di persona questi nuovi corpi :-)  
 
Per quanto riguarda le altre marche, ho l'impressione che Pentax e Olympus stiano gradualmente uscendo dal mercato delle reflex, per dedicarsi a una fascia amatoriale o al massimo "prosumer", che va dalle compatte alle "semi-compatte" con ottiche intercambiabili. Nel campo della fotografia naturalistica, non vedo nessun motivo per scegliere una fotocamera di queste marche invece che Canon o Nikon, che offrono sistemi ben più completi.

Una considerazione a parte merita Sony: anche se a mio parere non è ancora al livello dei due big, da Sony sono arrivate diverse interessanti innovazioni, come le fotocamere della serie "SLT". Queste "simil reflex" hanno mirino elettronico ma anche uno specchio fisso semitrasparente, che permette di avere alcuni vantaggi delle fotocamere "mirrorless" ma al tempo stesso l'autofocus di una reflex (phase detection), decisamente più veloce e reattivo di quello delle altre mirrorless (contrast detection).  
 
Infine, per quanto riguarda le ottiche nel 2011 non c'è stata nessuna innovazioni realmente significativa; sono finalmente arrivati sul mercato alcuni obbiettivi annunciati nel 2010 (Canon 8-15, 300 2.8 II, 400 2.8 II), mentre altre ottiche del 2010 sono ulteriormente slittate e probabilmente vedranno la luce nel 2012 (500 II, 600 II, 200-400 f/4 con 1.4x). Personalmente sono soddisfatto dalle ottiche attualmente in commercio; l'unico obbiettivo che acquisterei è un grandangolo APS-C ampio e luminoso, sostanzialmente l'equivalmente ASP-C del 14-24 f/2.8 o del 24 f/1.4: un 8-16mm f/2.8 o un 16mm f/1.4 (esclusivamente per APS) sarebbero i benvenuti per la fotografia in notturna.
 
 

Computer, video e tecnologia

La fotografia digitale è strettamente legata al computer, essenziale per l'elaborazione, e questo è un altro ambito che seguo con grande interesse. Il trend è positivo: più velocità, minor ingombro, minor prezzo. Se nel 2009 serviva un portatile da oltre 2000 euro (come il mio XPS 16) per elaborare velocemente files di grandi dimensioni, al giorno d'oggi spendendo meno si può avere una sistema migliore e più leggero. Se dovessi comprare un computer oggi, sceglierei il Dell XPS 14z: dimensioni simili ai portatili da 13", 2 kg di peso, processore i7-2640M (2.8 GHz, dual-core, cache 4 MB), 8 GB RAM DDR3 a 1333 Mhz, disco SSD da 256 GB... il tutto a 1400 €. Abbinato a uno schermo esterno di qualità per quando si lavora a casa, a mio parere è una scelta ideale. Una configurazione simile è possibile anche col Mac Pro 13", ma in questo caso i prezzi sono nettamente superiori: uno dei motivi per cui preferisco i sistemi Windows a quelli Apple è il rapporto qualità/prezzo nettamente a vantaggio dei primi, salvo qualche eccezione.  
 
Per quanto riguarda il video, la mia impressione è la stessa dell'anno precedente: anche se la convergenza tra fotocamere e videocamere è sempre più forte, chi fa foto difficilmente farà anche video, è difficile fare bene entrambe le cose. Tuttavia, apprezzo la possibilità di fare filmati e foto con lo stesso strumento: non c'è nulla da perdere, solo da guadagnare :-) Attualmente il full HD 1920x1080 @ 30 FPS è lo standard su tutte le fotocamere di buon livello (ormai anche molti foto-cellulari offrono questa risoluzione!); nei prossimi anni mi aspetto di vedere le prime foto/video camere di fascia amatoriale e semi-pro con video oltre la risoluzione fullHD e prezzo contenuto.
 
 

L'evoluzione di JuzaPhoto

Il 2011 è stato anche l'anno del più grande cambiamento mai fatto al sito: JuzaPhoto e JuzaForum sono stati unificati, ripartendo da zero, sia per quanto riguarda gli utenti registrati che per la strutttura del sito, che è stata interamente rifatta in PHP. Come tutti i cambiamenti, anche questo ha sollevato varie controversie, sopratutto all'inizio. Sono felice di vedere che nell'arco di pochi mesi il numero di iscritti ha superato i 7000, e per quanto riguarda le visite c'è stato un aumento del 40% rispetto alla versione precedente di sito e forum! :-) Ma non è solo aumentata la popolarità del sito: grazie alla realizzazione di un sistema su misura, non più vincolato a software "preconfezionati" (phpBB, Vbullettin, ecc), il nuovo JuzaPhoto offre servizi prima impossibili come la sezione destinazioni integrata con google map, le gallerie, la sezione recensioni, dove tutti gli utenti possono dire la propria e collegare le proprie foto a reflex e obiettivi utilizzati; i gruppi, e infine il nuovo e più flessibile forum di discussione/commento.  
 
La realizzazione del nuovo JuzaPhoto è stata tutt'altro che facile - ho impiegato oltre sei mesi per imparare PHP, Javascript, HTML e utilizzo dei database MySQL, e dietro a JuzaPhoto ci sono centinaia di pagine di codice, ma vedendo il risultato posso dire: ne è valsa la pena! :-)
Ovviamente il lavoro non è finito, continuerò sempre a migliorare JuzaPhoto: oltre ad aggiungere novità, nel futuro prossimo l'obbiettivo è migliorare le funzionalità già esistenti, rendendole ancora più semplici e intuitive da utilizzare.
 
 

Considerazioni di fine anno ...e le vostre? :-)

Voi che ne pensate di quest'anno? :-) Cosa vi ha colpito di più, cosa avreste voluto, cosa vi aspettate dal prossimo futuro? Potete dire la vostra nella discussione Considerazioni di fine anno ...e le vostre? :-)