| inviato il 31 Agosto 2014 ore 16:09
Salve a tutti.
Negli ultimi cinque anni ho usato un Macbook da 13". Ora, finalmente, sono passato ad un iMac da 21,5" che mi permette di lavorare vedendo quello che faccio e mantenendo una posizione più umana, dato che ci passo parecchio tempo ogni giorno.
Visto il cambio di macchina, voglio razionalizzare il mio archivio. Al momento ho tutto in un dock Seagate da 1TB, per un totale di 750GB.
In aggiunta ho a disposizione un HD esterno Toshiba da 500GB, che al momento uso per i salvataggi Timemachine dell'iMac, un LG da 320GB adoperato per il Timemachine del Macbook, e a breve un altro HD da 1TB. Inoltre il disco dell'iMac da 1 TB è vuoto.
Ora: il mio scopo sarebbe conservare i dati in modo che sia impossibile perderli, visto che ho tutto il lavoro di anni archiviato. Dovrei quindi mettermi nella situazione in cui, anche se dovessero rubarmi il computer, o se un disco dovesse bruciarsi, non rischierei di perdere i dati. In più vorrei che fossero accessibili anche da pc in caso di emergenza. A parte gestirò i salvataggi Timemachine.
Secondo voi quale sarebbe la soluzione più pratica? Due HD esterni in FAT? E come li sincronizzo senza doverli copiare ogni volta uno sull'altro? O sarebbe più pratico tenere tutto nell'iMac e copiarlo su un unico disco FAT esterno? Al momento sul fisso tengo solo le cose a cui sto lavorando in questo periodo.
Aggiungo che per sicurezza un disco rimarrebbe in ufficio, mentre l'altro lo porterei con me, per evitare che in caso di furto spariscano entrambi.
Grazie a chi vorrà rispondere.
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| inviato il 01 Settembre 2014 ore 0:43
Un bel server no? |
| inviato il 01 Settembre 2014 ore 1:43
un servizio cloud intendi? |
| inviato il 01 Settembre 2014 ore 8:14
Ma per 'dischi esterni in FAT' cosa intendi? |
| inviato il 01 Settembre 2014 ore 9:21
Partiamo da una premessa: la sicurezza assoluta non esiste.
Detto questo, la domanda è: e perchè non un bel NAS come unità principale? Avresti la possibilità di accedervi via rete dai vari PC e beneficeresti sia di una capacità molto elevata che di una configurazione a dischi ridondati tipo RAID 1, RAID 5 o, se vuoi strafare, RAID 5 + hot spare o RAID 6, in modo che se si dovesse guastare un disco potresti sostituirlo a caldo con uno nuovo. Quasi tutti poi ti danno la possibilità di attaccarci un disco esterno in modo da farci un backup periodico (automatico o on-demand).
Pigi il pulsantino di backup e il nas sincronizza i dati del disco con quelli correnti. Stacchi il disco e te lo porti via.
Alcuni addirittura possono mettere in piedi un servizio cloud.
Di marchi ce ne sono a iosa: Synology, QNAP, Netgear solo per citarne qualcuno. Ovvio che la sicurezza si paga e la soluzione è costosetta: un NAS a 2 dischi costa intorno ai 200 euro, ai quali devi aggiungere il costo dei 2 hard disk (un 3TB ad oggi costa intorno ai 100 euro) e, dei due dischi, la capacità utilizzabile è di uno solo.
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| inviato il 01 Settembre 2014 ore 9:30
No no...un tuo server con hd in raid zero...lo metti attaccato al router di casa e ci accedi dovunque ti trovi....praticamente un tuo cloud personale, senza dare soldi a chicchessia di abbonamento |
| inviato il 01 Settembre 2014 ore 9:32
Critesta sei andato oltre me, bravo  |
| inviato il 01 Settembre 2014 ore 13:00
“ No no...un tuo server con hd in raid zero.. „
in raid zero non penso proprio |
| inviato il 01 Settembre 2014 ore 14:01
il NAS che ti hanno suggerito è un'ottima soluzione..
però puoi anche pensare di prendere due HD identici USB3 (il classico WD da 2 o 3 tera ormai non costano carissimi).. uno lo tieni come unità principale, e l'altro come backup. Quello di backup lo attacchi con una frequenza che decidi tu (ogni giorno prima di andare a dormire, una volta a settimana.. insomma in base a quanto ti fidi tu) e poi lanci un programma che faccia la sincronizzazione tra i due HD e quindi ti copi i contenuti nuovi del primo hd sul secondo.
Io faccio così e lo trovo un metodo molto funzionale.. ti permette di avere una ottima velocità (USB3 rispetto ad un NAS lo trovo molto più veloce.. almeno, rispetto al NAS che ho io in casa, che è poi un Lacie 2big, quindi non proprio l'ultimo NAS di sto mondo), e devi solo ricordarti di lanciare con una frequenza prestabilita il programma per creare la copia di backup (io come programma uso Carbon Copy Cloner, che su Mac va benissimo, e come frequenza faccio un backup più o meno una volta a settimana, oppure subito dopo aver caricato una svalangata di RAW di cui preferisco fare una copia immediata, come ad esempio per i matrimoni). |
| inviato il 01 Settembre 2014 ore 14:38
grazie mille a tutti!
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