| inviato il 07 Maggio 2014 ore 18:48
Per me lo sfocato, sopratutto nei grandangolari è l'arma in più.
È vero che si deforma, ma la parta deformata è fuori fuoco e quindi l'occhio si sofferma meno rispetto alla parte in fuoco.
Con un 35 o un 50 la parte a fioco viene fuori da una corpo sì non proporzionato, ma non a fioco, quindi relegato a contesto.
Con il tele e i piani schiacciati, è più facile che tutto diventi soggetto e i l contesto sia assai minimo. Qui per me, ripeto, il bokeh ha meno forza descrittiva.
Alcune volte avere un volto molto più grande del corpo serve, sopratutto se si vuole mettere in evidenza quel volto, lasciando in ravvedere parti del corpo.
Fare le foto con un tele e il corpo sparisce, oppure diventa grande come il corpo e quindi cambiando il messaggio.
Detto questo, le foto fatte con il 35 o il 50 piacciono di più alle persone che non sono nella foto. Le persone si vedono più belle con le focali più lunghe. |
| inviato il 07 Maggio 2014 ore 18:58
“ Rcris: si.Contento?
Perché non posti tu qualcosa sull'argomento?Tu il problema delle liberatorie non ce l'hai. Vedo che le tue gallerie sono solo chiacchiere.......
non una foto,dico una....( di qualunque genere) „
E quindi?
“ Mi conforta il fatto che non tutti sono come te e c'è qualcuno che apprezza le mie opinioni e le mie foto. „
Se per quello in molti trovano buono un famoso vino in cartone, ma da lì a dire che è un buon vino...
E comunque pare ci siano altri che ne hanno le gonadi piene.
Questo non l'ho scritto io: "Avrò visto queste ultime tre foto almeno cinquanta volte negli ultimi 10 topic che ho letto e commentato. "
Comunque, ti ricordo ciò che ha scritto il padrone di casa (cosa che tu sembri bellamente ignorare):
"Questa è una sezione di DISCUSSIONE, ogni tanto si può inserire nei messaggi qualche foto di esempio ma i topic non devono diventare delle raccolte di foto". |
| inviato il 07 Maggio 2014 ore 19:00
@paco
“ Secondo me la regola è che non esiste una regola, non ci sono dogmi da seguire per forza, altrimenti il mondo stesso dell'arte non si sarebbe evoluto nel corso dei secoli.
„
Quotone alla marco no (con pettinate varie)! 
Nella speranza di uscire dal pantano in cui si é arenata la discussione, faccio una domanda: mi sono innamorato della resa e del bokeh del Meyer Gorlitz 100 trioplan, e, avendo visto che ci sono almeno due attacchi (uno dovrebbe essere exacta o qualcosa di simile l'altro m42),volevo sapere su quale buttarmi e quali sono le controindicazioni, maf manuale a parte, che comporta una lente simile.
P. S. : giuliano, a parte che Juza, e concordo in pieno, ha espressamente chiesto di non riempire il Topic con immagini onde evitare di trasformarlo in uno dei vari "magico sfocato" che ci hanno ammorbato e continuano a farlo da troppo tempo, volevo chiederti una cosa: se non ho capito male tu di fotografia vivi, avrai quindi decine di migliaia di immagini, e allora mi/ti chiedo, perché insistere sempre con la stessa combinazione micidiale? Oltretutto, ma sicuramente io parlo così perché non devo portare a casa la pagnotta con la fotografia, queste foto sono quanto di più perfetto stilisticamente si possa trovare nel forum (sono da manuale della fotografia), ma allo stesso tempo, e sotto ogni punto di vista, sono, tolta qualche eccezione, quanto di più freddo e distaccato si possa trovare in un'immagine. Senza essere offensivo ma per farti capire cosa intendo, ti dico che le foto di paco o, non me ne voglia, ancora di più, ale Bergamini, sono fotografie nel senso più completo del termine(fondono perfettamente il freddo lato tecnico con quello emotivo/artistico), le tue sembrano più delle riproduzioni ben eseguite della realtà, completamente spoglie da ogni altro significato se non quello descrittivo dell'anatomia del volto delle persone che riprendi. In buona sostanza, e non lo dico con accezione negativa od offensiva, le farei vedere ad una classe che deve imparare i fondamenti della composizione, ma da un punto di vista emotivo non mi dicono proprio nulla... |
| inviato il 07 Maggio 2014 ore 19:04
@paco
Il faccione "macrocefalo" di tuo figlio é delizioso e le tue foto sono sempre fonte di ispirazione, indipendentemente dal mezzo che usi (la foto di tua moglie e di tuo figlio mi ha fatto pensare alla shumilova). Chapeau! |
| inviato il 07 Maggio 2014 ore 19:47
Viper:capisco che da un punto di vista emotivo non ti dicano nulla ,mi può dispiacere ma i gusti sono gusti.
L'importante è che piacciano alle tante di persone che le guardano e me le prendono .....
Per un Viper o un Rcris che va ci sono centinaia di Rossi e Bianchi che vengono.
Il punto però non è l'emotività che una foto suscita.....penso che tu sia fuori tema.
Si parla di Bokeh ,mi sembra.
Rcris: una cosa è sicura ....tu sei un gran maleducato e vali quello che posti: non vino comune ( il mio ,che piace a molti) ma aceto. Infatti di tuo vino per ora non se ne vede..... |
| inviato il 07 Maggio 2014 ore 20:20
Viper, innanzitutto ti ringrazio per l'apprezzamento, in te riconosco il fatto che sei una persona coerente dal punto di vista fotografico e penso a questo punto, anche nella vita ed oggigiorno, non è cosa da poco 
Altra cosa, mi piacerebbe che uscissimo tutti dall'equivoco di Giuliano.
Giuliano fa questi scatti per venderli, quindi il suo fine è quello di suscitare emozione nel soggetto della foto, non nell'osservatore esterno della foto.
Se ci pensate, c'è una grandissima differenza.
In questo, credo che le foto di Giuliano, possano colpire il segno, chi si rivede, nei suoi ritratti stretti, può ritenersi soddisfatto ed acquistare la foto.
Diverso, provare con questo tipo di foto a suscitare emozione in un osservatore esterno, ma non credo che questo sia lo scopo di Giuliano.
Ragazzi, se ho sbagliato interpretazione ditemelo pure, io sono la persona meno permalosa della terra.
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user39791 | inviato il 07 Maggio 2014 ore 21:37
Mi sembra che la discussione abbia preso i soliti ritmi che prendono le discussioni di questo tipo.................
Perchè non proviamo a postare una (UNA) foto a testa e commentiamo la qualità del bokeh, non sarebbe più costruttivo che polemicare sempreeeeeeeeeeeeeee sulle stesse cose??????????? Senza limiti di focali e diaframmi, solo una foto che riteniamo che possa essere una buona fonte di discussione. Io la butto lì, ma se volete continuare a fare polemiche inutili (per come la vedo io ovviamente) fate pure.... |
| inviato il 07 Maggio 2014 ore 21:50
Io direi anche di non dire proprio di che focale si tratta! Anche se così diventerebbe una raccolta di foto, e lo stesso Juza ha detto di evitare. |
| inviato il 07 Maggio 2014 ore 21:53
@filiberto concordo!!!
la rissa ogni tanto è divertente.
Se vogliamo parlare di boken mettiamo qualcosa di estremo e non il solito ritrattino con tutta la faccia a fuoco e solo dalle orecchie in giù inizia la sfocatura. ..
Estremizziamo dai!!!!
Aspettiamo autorizzazione dai capi per postare.... |
user39791 | inviato il 07 Maggio 2014 ore 21:54
Se ognuno pubblica una foto, la si discute assieme poi si passa a quella dopo non sarebbe una raccolta di foto, almeno non credo. |
| inviato il 08 Maggio 2014 ore 0:48
Filiberto ti quoto ...sarebbe molto utile |
| inviato il 08 Maggio 2014 ore 1:30
io leggo le solite chiacchere e vedo confrontate una foo fatta col 100 con una splendida di Ale col 35...
dove sta l differenza? magari nlle proporzioni non corrette, ma io mi emoziono nell'intimità data da uno scatto simil così vicino molto piu di quanto possa emozionarmi uno scatto meramente descrittivo..
Non vedo perchè se il soggetto è umano , tutti dobbiamo trasformarci in geometri e iniziare a scattare con i 200 300 400...
per me è gia lungo un 85 100 , ottiche che uso solo strette e per close up, amando appunto l'intimità di un ritratto da 50 o 35mm...lo sfocato progressivo che culla e abbraccia il soggetto...
ABBASTA con sta storia della deformazione, non è fotografia clinica....
Ma ora...le vediamo 4 prove di bokeh? :D
qua vecchio scatto fatto dietro le quinte ..prima della prima..con il "pessimo" 35 f2...
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| inviato il 08 Maggio 2014 ore 7:58
Esatto Paco. Nei miei ritratti non c'è la ricerca dell'effetto speciale,la distorsione prospettica atta ad enfatizzare ,a drammatizzare,ad emozionare,ad imbruttire.
Nei miei primi piani le persone sono solari e sorridenti , estremamente naturali,così come amano essere fotografate.
L'emozione sta nel piacersi e desiderare una foto che li racconti nel modo migliore, in cui si trovano "giusti",meglio che in tante altre foto .
Il mio scopo e la mia passione è quello di offrire primi piani dove la gioia,il bello,il sorriso,l'attimo di serenità
fanno capolino in uno scatto....
Quindi il 35 sta a casa...insieme al 50.Devo però aggiungere che le mie foto piacciono anche a molti di coloro che non vengono fotografati.....fortunatamente in Juza ci sono utenti che le apprezzano.
Nel reportage le cose stanno diversamente....un ritratto che sembra scattato con uno smartphone( a parte la sfocatura) può avere un profondo significato emotivo,coinvolgere e piacere tantissimo.
Fine della trasmissione e del fuori tema.
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