| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:15
il 24 ha il grosso limite della vignettatura a TA, -3EV sono veramente troppi... |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:26
da possessore e promotore del 24L II devo pero abdicare a favore del 35mm (f1.4), molto piu significativo ed interessante con soggetti di maggior dimensione. Meno distorsioni e, forse, meno vignettatura a TA, cosa che comunque nella mia modesta esperienza non ha mai inciso sul mood finale della foto. |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:30
Oh....povero me che invece prediligo il 280mm......! Chiaramente dissento da ciò che dice Bruce. Ho eseguito almeno 50000 primi piani oltre la focale 135mm. ,di cui almeno la metà con focali comprese tra 200 e 300. Lo sfocato ha sempre la sua importanza.....e nel primo piano non deve raccontare proprio nulla. E' lampante che sia uno sfocato completamente diverso da un 24mm....ma nei ritratti conta eccome. Non facciamo divisioni.....sfocato da serie A ( 24-50-35-85) e sfocato da serie B ( 135-200-300). A qualcuno può piacere il ritratto ambientato e la foto dispersiva ,ma a molti può piacere il primo piano e la compressione dei piani, riempiendo bene il formato. A me piacciono i tele ed i loro sfocati..... Ricordate che poi i diaframmi,nei tele, si possono chiudere all'occasione.Non è una vergogna usare un f.11. se è il caso. |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:31
“ Con un vero tele puoi avere sfocati che con il 135 hai solo in parte.( nella foto della mamma col bambino trovo lo sfondo non sufficientemente sfocato per i miei gusti ed il rosso dello sfondo, posto a destra dietro il bimbo, un po fastidioso). Questione di gusti. „ Hai ragione Giuliano questione di gusti ... infatti lo sfondo non è completamente sfocato ed è ancora leggibile però rimane gradevole ai miei occhi , certo il rosso è fastidioso ma di certo la colpa non è dell'obiettivo e del suo bokeh |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:35
“ A qualcuno può piacere il ritratto ambientato e la foto dispersiva ,ma a molti può piacere il primo piano e la compressione dei piani, riempiendo bene il formato. A me piacciono i tele ed i loro sfocati..... Ricordate che poi i diaframmi,nei tele, si possono chiudere all'occasione.Non è una vergogna usare un f.11. se è il caso. ? „ Hai ragione a te piacciono perchè nel tuo caso lo sfocato fà risaltare di più il vero soggetto staccandolo completamente dallo sfondo che però perde completamente d'importanza tanto è confuso .... |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:39
“ E allora parliamo di bokeh e del suo uso. Ecco, per come la vedo io il bokeh per le focali sopra il 135-200 (ma 200 lo considero proprio tanto) diventa maggiore come quantità ma minore come efficacia. Parlo di efficacia e non di qualità. La qualità dipende dall'obiettivo, ma la efficacia ne è indipendente. È noto le l'occhio tende a soffermarsi sulle zone a fuoco. Avere una parte del fotogramma a fuoco e l'altra no guida lo sguardo. Se lo sfocato è piacevole, lo sguardo non si posa su qualcosa di brutto nemmeno lì ed è una gran cosa. Nei primi piani sopra 200 il bokeh e lo sfocato non hanno nessuna funzione (a meno di non scattare distanze elevatissime ed arrivare a fotografare figure intere) pure essendo molto come quantità. per ottiche dal 24 al 85 ci sia così tanto mercato per gli i per luminosi. Nessuna sorpresa, visto che si tratta delle focali in cui lo sfocato ha più efficacia „ Concordo su tutto |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:40
Si,la prossima volta esegui lo stesso scatto sfocando di più ....così vedi cosa ti piace di più.( la prima o la seconda foto).Sicuramente lo sfondo rimane gradevole ma ci sono diversi gradi di "gradevole". Le chiacchiere stanno a zero.Bisogna provare. Sono contento che concordi che il rosso sia fastidioso.....vedi,lo sfondo lo possiamo, a volte, modificare. |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:43
Ma perché? Lo sfondo non perde importanza....trasformandosi in "confuso" da un valore diverso al soggetto. Poi,come ho già detto,basta chiudere no? |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:48
Peccato però che qui si stia discutendo di bokeh e non di ritratto. Concordo con il fatto che ognuno è libero di usare qualsivoglia focale per esprimere la sua vena di ritrattista, ma è indubbio che, parlando specificatamente di bokeh, un tele ne esprima una tipologia meno gradevole e pittorica rispetto alle focali più corte. es. www.flickr.com/photos/eric_duminil/3995227910/in/photostream/lightbox/ fare questa con un 300 mm la vedo dura. |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:50
“ Peccato però che qui si stia discutendo di bokeh e non di ritratto. „ amen |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:52
Forza pisolomanu: vediamo se indovini.... io e te abbiamo un concetto diverso dello sfocato..... Adesso lo chiamate bokeh....scusate. |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:56
“ il 24 ha il grosso limite della vignettatura a TA, -3EV sono veramente troppi... „ Però la vignettatura ha un suo perchè, a me piace molto! |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 13:59
La vignettatura può piacere come no, ma è comunque un difetto ottico. Che poi possa donare "personalità" all'immagine in talune occasioni è vero. |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 14:04
Esatto Lukone, questo deve essere ben chiaro. |
| inviato il 05 Maggio 2014 ore 14:06
Ovvio che sia un difetto ottico, come altri difetti ottici dona un qualcosa allo scatto. Non in tutti però! |
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