| inviato il 25 Aprile 2024 ore 13:25
D'accordo con @Miopartistica: trovo il fotografare anche un "gioco" piacevole in cui poter incidere dando unamodesta versione utilizzando tempi di scatto, diaframmi, cambiando iso, cambiando realmente le focali più adatte con uno zoom vero, un colpettino di flash in fill in, un filtro digradante.
Ma poi, certamente, la fotografia si può fare con qualunque cosa; anche con una scatola per scarpe e un buco se si hanno idee. Ma ridiciamo sempre le stesse cose.
Riguardo alle critiche "ineleganti" verso gli altri, verso le fotografie presenti su siti come questo, le trovo senza senso e senza prospettiva, dal momento che non vedo artisti qui in giro, nemmeno tra quelli che criticano: forse servirebbe esprimersi in positivo, cioè affermare cosa piace, cosa interessa, cosa potrebbe elevare le discussioni. E in questo, qualche discussione esiste . Se non si sta bene in mezzo agli altri probabilmente non si sta bene nemneno con sé stessi. E non produce un minimo miglioramento, non apre orizzonti, non sposta di un centimetro in avanti la discussione: sono interventi di " riempimento" quasi folcloristico di spazi vuoti, spazi che,chi legge, finisce per saltare senza rimpianti a pie' pari. Lo stesso peso di una "faccina". |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 13:38
L'intervento di Last è totalmente in linea col thread.
Ed era anche una constatazione generale.
Bisogna essere artisti per avere un minimo di pensiero critico? No.
Sono discussioni inutili? Sì.
Finché non si è disposti a mettere in discussione le proprie ferme e fiere convinzioni, qualunque discussione è inutile.
Diversamente si parla di tecnica, e lì magari qualcosa si apprende. Ma anche lì, non è che serva a fare foto migliori.
In ogni caso, se ci sono tante reazioni negative quando si finisce a parlare di mediocrità, evidentemente qualcosa urla nelle coscienze :) |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 13:55
Puo essere vero, Rombro, che ci sia qualche urletto nelle coscienze. Ma sai non si può essere in lotta tutta la vita con se stessi e per i traguardi che non si riescono a conseguire. Ma si può decidere di fotografare per mille motivi: una volta non amavo chi fotografsva i propri figli e il proprio gatto. I gatti non li amo ancora oggi  , ma, quando tanti anni fa, sono nate le mie figlie, una parte felice, consapevole e soddisfacente della mia attività fotografica è stata felicemente assorbita da loro. E sono triste per chi non ha questa possibilità. La fotografia è, per fortuna, anche documentazione, frivolezza, felicità, non necessariamente arte. E questo non è un sito di arte, ma un decente contenitore orientato in tante direzioni. Tra queste, certamente anche discussioni sui maestri della fotografia.
Poi ci si impegna come in tutte le attività umane, ma senza frustrazioni. |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 14:10
Ma non mi pare si sia mai parlato di divieti di fotografare qualcosa.
Thread come questo sono volti a parlare di dinamiche generali di chi fotografa.
È abbastanza implicito che si tiri fuori una visione (tendenziale) d'insieme.
Se questa risulta critica o provocatoria dipende anche da chi legge ed interpreta.
È comunque vero che, dal momento che si pubblicano le proprie foto, si dovrebbe tenere conto che queste possono venire incluse "statisticamente" in una considerazione generale indiretta. Senza prendere sempre tutto sul personale.
Sta poi ad ognuno fare i conti con se stesso.
|
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 14:11
Io sono scarso come fotografo, e sono scarso sia con l'iPhone che con la Nikon Z8.
Non sono un fotografo professionista, (professionista lo intendo solo nel senso di vivere grazie alle fotografie, non intendo altro) non vivo grazie alla fotografia (non ne sarei capace) ma mi diverto a fotografare da sempre.
Fotografo per me stesso, scatto tanto ma pubblico molto poco perche' non mi interessa sentirmi dire che sono bravo (visto che non lo sono) e non voglio tediare troppo con le mie scarse fotografie.
Fotografo per passione, a prescindere dai risultati che ottengo (scarsi, ne sono consapevole), ma sono appassionato da sempre (oltre 50 anni) dalle fotocamere, dagli obiettivi.
Per questo preferisco fotografare con fotocamera e non con smartphone, ma non perche' con la fotocamera sia convinto di fare scatti migliori, ma perche' mi piace giocare con le fotocamere, decidere cosa portare in viaggio, quali obiettivi scegliere.
Il viaggio per me, le uscite a piedi, in bicicletta, in automobile sono complementari al scegliere l'attrezzatura fotografica che ritengo piu' utile negli specifici contesti per scattare fotografie.
A volte esco solo con lo smartphone, come scelta personale se non voglio o non posso portarmi peso aggiuntivo.
Se lo posso fare, appena posso, porto una fotocamera perche' mi diverte di piu', non perche' sia indispensabile portarla. |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 14:19
“ È curioso (ed anche abbastanza emblematico) come ad un'affermazione come quella di Last, spuntino fuori tanti "risentiti" „
Perché per tanti la fotografia è una competizione. Bisogna essere più bravi (già qui un bel casino, essendo la bravura come la bellezza molto molto soggettive), bisogna avere l'attrezzatura 'migliore', bisogna dispensare consigli e non ascoltarne. |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 14:25
"Perché per tanti la fotografia è una competizione. Bisogna essere più bravi (già qui un bel casino, essendo la bravura come la bellezza molto molto soggettive), bisogna avere l'attrezzatura 'migliore', bisogna dispensare consigli e non ascoltarne."
Verissimo.
Purtroppo questa competizione al giorno d'oggi esiste in ogni campo.
Bisogna sempre dimostrare o con se stessi o verso gli altri di essere migliori, di migliorarsi, di crescere. E' un po' come il PIL che deve sempre crescere.
Io invece faccio qualcosa che mi gratifica, che mi fa piacere fare, e non mi interessa di essere migliore (degli altri, ma nemmeno di fare la gara con me stesso).
Sia che scatti foto, vada in bicicletta, vada in montagna o sugli sci. Spesso non sopporto i dispensatori di consigli assoluti, io voglio essere libero di sbagliare da solo.
(da pensionato ultrasessantenne, sento il diritto di non essere sempre giudicato o di avere sempre maestrini, pseudo moderatori che debbano sempre dimostrare di essere dalla parte della ragione. Ma a me che importa se ci sono dei migliori di me? Sono contento che lo siano, mica me la prendo.
Ma mi infastidisce chi voglia sempre fare il 'poliziotto', il professore, il saccente (a volte anche sbagliando magari) dando giudizi agli altri).
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| inviato il 25 Aprile 2024 ore 14:27
È triste che debba essere una competizione.
Questa abitudine a vedere sempre il "nemico" fuori di noi e mai in noi, crea parecchi problemi. Ma nella vita, non solo in fotografia. |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 14:38
Apeschi...non credo che a qualcuno importi di venirti a dire che non puoi fare le tue foto da sereno pensionato.
Ma se uno va a guardare quello che pubblichi, ci sta che fai testo in discussioni generali.
I giudizi fanno parte della condivisione. Non si può pensare di pubblicare la qualunque ed aspettarsi solo complimenti.
Almeno questo bisognerebbe accettarlo. |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 14:52
Magari riuscissi a fare foto mediocri, sarebbe già un risultato notevole per me... |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 15:01
“ dopo anni e anni ho elaborato una mia teoria:
Chi è piu' ferrato nella tecnica ... fa foto mediocri.
Chi ha elencato un attrezzatura infinita nel proprio profilo ... fa foto mediocri.
Chi odia il telefonino perche' il vero fotografo è solo quello che ha la macchina fotografica in mano ... fa foto mediocri.
Chi è ancorato a dogmi tipo diapositive, analogico, ecct ecct ... fa foto mediocri.
Decidete voi dove stare. „
Vorrei stare dall'altra parte.
Però dovresti spiegarci qual'è e come si fa a farne parte.
(Last, di solito apprezzo i tuoi interventi, ma stavolta l'hai fatta fuori dal vaso) |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 15:04
Se ti devi fare spiegare da qualcun'altro certe cose, vuol dire che già di tuo non sai cosa vuoi fotografare e per quale motivo lo fai (questo è forse il motivo principale di tanta mediocrità).
Vi lamentate dei "maestrini" e poi chiedete le lezioni?
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| inviato il 25 Aprile 2024 ore 15:10
Non mi lamento di nessuno... e continuerò a fotografare come sempre... sempre se non vi dispiace.
Però devo dire che non siete mai stati in grado di spiegarci come si fa ad entrare nelle vostre "grazie"
(Ammesso che ci sia qualcuno che ne sia interessato)
Ma VOI siete qui a fare cosa?
Solo per dare degli incapaci agli altri?
Se quasi il 100% dei fotoamatori fa foto mediocri (che però a loro e ad altri piacciono) è per voi fonte di disturbo?
I TUOI interventi Rombro, sono fonte di disturbo.
Anzi... siccome preferisco godermi il forum, faccio quello che hanno fatto molti altri... ti blocco e festa finita. |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 15:10
@Rombro
" Apeschi...non credo che a qualcuno importi di venirti a dire che non puoi fare le tue foto da sereno pensionato.
Ma se uno va a guardare quello che pubblichi, ci sta che fai testo in discussioni generali.
I giudizi fanno parte della condivisione. Non si può pensare di pubblicare la qualunque ed aspettarsi solo complimenti.
Almeno questo bisognerebbe accettarlo ."
Ma certo, forse sono stato frainteso.
Volevo solo dire che sinceramente a me importa poco di fare belle fotografie (o che le mie fotografie siano giudicate tali da qualcuno).
Ovvio che se le pubblico e qualcuno dice che fanno schifo ha tutto il diritto di farlo (ma lo so anch'io che ce ne sono infinite migliori).
Io volevo solo sottolineare il fatto che per tanti oggi la fotografia sia una competizione. E che la competizione e' applicabile a qualsiasi settore dall'immagine in se (che poi dovrebbe essere lo scopo per cui si fotografa) agli strumenti per ottenerla (attrezzature varie).
In ogni caso il mio discorso non era solo riferito alle mie fotografie (scarse), ma a certi atteggiamenti generalizzati.
Un forum e' un'insieme di persone che discutono, che chiedono e danno pareri agli altri, non un insieme di maestri che insegnano la fotografia agli altri e danno giudizi gratuiti.
Non e' una scuola di fotografia ma un insieme di persone di diversa età, diversa estrazione sociale, diversa cultura, diversi obiettivi, diversa sensibilità che interagisce con altri su argomenti inerenti alla fotografia per pura passione.
Invece spesso ci si scontra con chi sa sempre tutto, giudica gli altri senza nemmeno averli mai conosciuti realmente e spesso si arroga il diritto di poterlo fare.
E' questo il punto.
Nient'altro.
Io non mi sento realizzato o no se ho ragione o se pretendo di averla (ma se so di aver ragione insisto e se sbaglio e' sufficiente che qualcuno mi spieghi dove ho sbagliato).
Mi potrei forse sentire realizzato se le mie foto fossero pagate bene, se guadagnassi vendendo dei capolavori, se vincessi mostre importanti, se pubblicassi sulla copertina di riviste internazionali famose, se facessi servizi fotografici migliori.
Ma non l'ho mai fatto, non mi ha mai interessato farlo, non e' mai stato il mio mestiere, non ho mai studiato fotografia (ma imparato da autodidatta, sbagliando), non e' mai stato il mio interesse principale. Non ho mai pubblicato una fotografia.
Mi sento realizzato (e mi sentiro' realizzato finche' potrò farlo) quando posso uscire liberamente con la mia fotocamera e scattare le foto che mi pare senza vincoli e costrizioni (nel rispetto ovviamente della privacy altrui e delle regole civili).
Io pubblico foto 'la qualunque' perche' quella sono quelle che ho.
Se qualcuno mi desse suggerimenti costruttivi sarebbero ben accetti. Che siano scarse non c'e' bisogno di sottolinearlo, lo so benissimo da solo, semmai cosa fare per migliorare.
(Visto che molti sono cosi' bravi (o si atteggino tali) , almeno diano qualche suggerimento concreto, altrimenti troppo facile dare giudizi). |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 15:12
È un problema tuo/vostro.
Qui, in qualità di utenti, ognuno ha diritto di dire la propria.
E se una discussione verte su tematiche generali, è del tutto normale che ci siano anche interventi come quello di Last.
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