| inviato il 19 Aprile 2024 ore 10:42
Comunque alla fine di tutto ho deciso di continuare ad usare il 50mm, mi avete convinto ad approfondire questa "normale" focale anche perchè sotto certi aspetti è comodo uscire solo con quella |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 10:51
Tieni presente anche il crop e la tecnica del Photo stitch all'occorrenza. |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 11:06
Il 50 non è un compromesso, ma una scelta, sia di composizione perché può piacere, sia economicamente nel caso di un f1.8 o simile.
Ce l'ho per il motivo sia economico sia perché quando iniziai a fotografare dicevano che il 50ino devo averlo.
Sul digitale è diventato un medio tele che non ho mai totalmente apprezzato, anche se la resa è stata oltre le mie aspettative. Ho però usato molto di più il suo equivalente su aps-c (35mm) e con lo stitching mi ci sono divertito. |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 11:07
“ Comunque alla fine di tutto ho deciso di continuare ad usare il 50mm, mi avete convinto ad approfondire questa "normale" focale anche perchè sotto certi aspetti è comodo uscire solo con quella;-) „
Vedrai che non te ne pentirai, o perlomeno potrai dire basta con il 50mm. |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 11:13
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| inviato il 19 Aprile 2024 ore 16:40
“ [il 28mm] non dico che sia inutile. È sicuramente utile a chi piace.
Ma è demodè. „
Mah, ho da poco il 28-300 Tamron come tuttofare. Obiettivo recente, direi (2020). Se 28mm fosse davvero una focale che non interessa più a nessuno probabilmente il signor Tamron, che la sa lunga in fatto di tendenze di mercato, avrebbe puntato su un altro range di focali, cercando magari di aprire fino a 20 o 24mm oppure partendo direttamente da un 35 o 50mm per fare uno zoom meno limitato sul lato tele, che so un 35-250mm o qualcosa del genere...
Il signor Tamron non farà ottiche strepitose, ma annusare il mercato per vendere roba decorosa a prezzi contenuti è il suo mestiere... |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 16:50
Ci sono famosi street photographer che usano il 28... anzi, la ritengono decisamente migliore del 35 (vedi alan shaller che usa 28 e 50 su due M monochrome) ma anche tanti altri.. per via del coinvolgimento maggiore della scena e per amplificare le geometrie di edifici ed elementi |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 17:16
“ Mah, ho da poco il 28-300 Tamron come tuttofare. Obiettivo recente, direi (2020). Se 28mm fosse davvero una focale che non interessa più a nessuno probabilmente il signor Tamron, che la sa lunga in fatto di tendenze di mercato, avrebbe puntato su un altro range di focali, cercando magari di aprire fino a 20 o 24mm oppure partendo direttamente da un 35 o 50mm per fare uno zoom meno limitato sul lato tele, che so un 35-250mm o qualcosa del genere... „
Sembra banale, ma su questi zoom così spinti non è poi cosiì facile ed economico passare da 28 a 24 o meno.
Guarda ad esempio i 24-70 vs 28-70. |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 17:16
Duro realmente fatica a seguire queste argomentazioni: Per me una focale vale l'altra! Impiego ciò che mi serve, volta per volta, in funzione della situazione e, soprattutto, del risultato che mi prefiggo. Non mi riesce di comprendere l'"innamoramento" per una determinata lunghezza focale! Dopo di che, ovviamente, essendo ritrattista "navigo" più frequentemente su lunghezze tipo 85 mm. - 135 mm., ma è solo una scelta dettata dalle circostanze, una scelta "statistica", per così dire! In generale -ripeto- una lunghezza focale, per me, vale l'altra! GL
P.S.: @Miopiaartistica. Il Sig. Tamron fà veramente ottiche strepitose! Ciò che è TUTT'ALTRO che strepitosa è l'assistenza post vendita (in Italia)! |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 17:20
Tutti ragionamenti validi sia da un lato che dall'altro però è inutile girarci intorno... per usare certe focali e riuscire a farle rendere bisogna essere capaci, tutto li.
E' chiaro che la massa (io incluso è!!!) sia attratta e maggiormente appagata dalle focali più semplici. Quindi non ci sarebbe nemmeno da stupirsi se i produttori si adattassero alle richieste di mercato (di massa).
Ma resta il fatto che per determinati usi generalistici, quando impari a raccontare delle storie ed includerle in un frame, queste due focali ti fanno arrivare a risultati che in genere con le altre non riesci ad ottenere.
E non è nemmeno un discorso legato alle sole capacità, conoscenze o sensibilità... è più che altro legato all'esperienza nell'uso.
Quindi capisco molto bene chi, non avendone raggiunto la famigliarità, sostenga che siano focali anonime.
Parlando per me posso dire che mi hanno aiutato e mi stanno aiutando a crescere.
Ma lo stesso discorso vale per lo zoom la sua elasticità e comodità d'uso sono l'anticamera per rimanere impantanati nei meandri del limbo.
In questo "sport" o ci nasci o ci diventi e per chi ci è nato una cosa vale l'altra per chi ci vuole diventare la strada passa dalle irte salite.
C'è anche da dire che mica tutti hanno due corpi macchina è... quindi in quel caso i miei ragionamenti possono sembrare un pò estremisti.
Io comunque anche il 18 (28)... in certe occasioni lo butterei contro un muro... perchè non sono ancora in grado di usarlo in tutti i contesti a tutte le distanze ecc...
Come ho già avuto modo di dire... nell'ultimo shooting l'ho smontato e l'ho rimesso in borsa a favore del 23 (35).
Però in alcuni contesti che ormai ho capito mi da tante tante soddisfazioni.
Secondo me ci metterò dei mesi a capirlo perchè è ancora più difficile del 50.
@Leoni dire che una focale vale l'altra significa, per me, che non se ne possiede ancora nemmeno una veramente. Anch'io le uso tutte a seconda dei casi ma se dicessi che le so usare tutte mentirei clamorosamente. Ci vuole mezza vita già ad impararne a fondo una figuriamoci alternarne 5/6... secondo me è normale finire per non capirci più nulla. Anche perchè usare una focale fissa significa possedere il metro delle distanze... ed in base a quello previsualizzare il risultato. Secondo me non può essere banalizzato questo ragionamento perchè è estremamente complesso.
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| inviato il 19 Aprile 2024 ore 17:56
il 28mm secondo me da una bella sensazione prospettica, senza però esagerare...
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| inviato il 19 Aprile 2024 ore 18:02
Il 50mm invece schiaccia un po' i piani....
si può ovviare un po' dando un taglio più rettangolare o con qualche altro artificio....
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| inviato il 19 Aprile 2024 ore 19:16
Esatto Giancarlo il 28 ha proprio quella resa, è il limite massimo grandangolare oltre il quale inizio a percepire innaturalità di ripresa e questo da lontano, mentre da distanze ravvicinate è davvero super per poter includere tanti elementi ed arricchire il racconto ma senza distorcere quasi nemmeno ai bordi. |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 21:13
Da quando faccio principalmente reportage e ritratto (cinque anni circa), ho utilizzato per i primi anni il 35mm e l'85mm. Per questi generi invece ho sempre avuto difficoltà con il grandangolo dal 24mm in giù.
Con il tempo mi sono accorto che croppavo spesso le foto con il 35mm, da qui ho iniziato ad utilizzare il 50mm e non ho più smesso, abbandonato completamente il 35mm.
Considerando che certe volte il 50mm è un po' lungo, ho rivalutato la focale 28mm e grazie a quest'ultima ho migliorato anche la composizione nell'uso del grandangolo. Finalmente, ho capito come utilizzare bene una focale corta e questo lo devo al 28mm. Per me è stata una gran bella scoperta. |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 22:51
Quello di Giovbian mi pare il modo migliore, semplice e pragmatico, per rapportarsi alle focali: vado per tentativi e scopro quel che mi va meglio. Gli obiettivi a focale fissa hanno in genere dei vantaggi rispetto agli zoom: resa migliore, maggior luminosità, pesano e ingombrano meno. Ma per scoprire quali sono quelli che ci vanno meglio, specie se siamo principianti, la strada migliore non è, secondo me, quella di stare a sentire i soliti pipponi a proposito di ariosità, schiacciamento dei piani, gradevolezza dello sfocato eccetera. La cosa più semplice è usare uno zoom tuttofare per un bel po' e poi andare a leggersi nei dati exif quali sono le focali che usiamo di più e che ci danno i risultati che più ci piacciono, e così sapremo che fissi comprare, se proprio vogliamo avere dei fissi. Ma sarà proprio necessario avere dei fissi? Personalmente non credo userò mai dei tele fissi, perchè allora vorrei averne almeno due, forse tre, e non dispongo di sherpa al seguito. Quindi viva gli zoom lunghi... per le focali corte vedremo, e invece un cinquantino un po' luminoso (tipo f:1.8 o f:2) mi sta bene: se ne trovano che vanno benone, pesano e costano davvero poco, per cui è un peccato non averne uno nella borsa. |
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