| inviato il 09 Aprile 2024 ore 21:43
Prospettive reali esplorazione spaziale ... forse una piccola base lunare, presto o tardi, che costerebbe una ENORMITA' e servirebbe a pochissimo, e magari una o due spedizioni su Marte, non certo nel 2034, data per cui che non saremo mai pronti. |
| inviato il 09 Aprile 2024 ore 21:51
Problema numero 1 che poi tra tutti è quello più "semplice" da risolvere ( pensate tutto il resto -:) ) l'energia.
L'energia necessaria per mandare in orbita oggetti nello spazio già per i piccoli oggetti non è sostenibile figuriamoci per le missioni spaziali con equipaggio a bordo.
È inutile fantasticare su tecnologie inesistenti e che forse mai saranno realizzabili, se esistono civiltà in grado di fare viaggi Interstellari probabilmente sono civiltà con milioni di anni alle spalle contro i 10 o 20.000 della nostra. |
| inviato il 09 Aprile 2024 ore 21:58
“ sei convinto della presenza di UFO/UAP che ci stanno spiando. „
Vogliono rubare la nostra tecnologia, non hanno... i siti porno |
| inviato il 09 Aprile 2024 ore 23:42
Sono sempre stato affascinato dallo spazio in generale e dai miliardi di stelle che ci circondano e da quali forme di vita potrebbero esserci su altri pianeti al di fuori del sistema solare.
Sono però del parere che prima di esplorare lo spazio, la razza umana dovrebbe provvedere a rendere la propria "casa" più vivibile e meno inquinata, cosa che mi sembra ancora lontana.
Ora c'è la nuova corsa a chi ritorna per primo sulla luna, ma davvero ne abbiamo bisogno? Oppure ci ritorniamo per cercare qualche strano minerale così distruggiamo anche quella?
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| inviato il 10 Aprile 2024 ore 3:27
“ Prospettive reali esplorazione spaziale ... forse una piccola base lunare, presto o tardi.... „
+1 |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 5:44
Vogliono rubare la nostra tecnologia, non hanno... i siti pornoMrGreen
Hanno intercettato la pubblicità che gira ora su un idraulico  |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 18:50
Anche se riuscissero a rendere Marte, o la Luna, abitabili, sarebbe sempre impossibile convincere Ethel ad andarci, è inutile che spendano miliardi per niente. |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 19:46
“ Marte, o la Luna, abitabili „
Abitabili?
In apposite gallerie, forse ... ma se dobbiamo vivere in galleria, allora tanto vale scavare qui. |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 20:37
“ Abitabili?
In apposite gallerie, forse ... ma se dobbiamo vivere in galleria, allora tanto vale scavare qui. „
No, sarebbe pure peggio visto che sulla Terra perlomeno nelle gallerie hai la gravità, su Marte e sulla Luna invece non si sa quanto possano essere problematici gli effetti della gravità ridotta.
Quel che è certo è che la microgravità è molto problematica per il corpo umano, perlomeno se si parla di lunghe permanenze, per quanto riguarda la gravità ridotta non sappiamo se gli effetti siano altrettanto dannosi, solo in parte o molto meno, quella sarebbe una delle cose da studiare in missioni di quel tipo.
Cmq sì, come già detto è un'esplorazione che ha senso esclusivamente da un punto di vista scientifico, di certo non per la colonizzazione. Sarebbe come andare a vivere in Antartide, con però meno acqua, più radiazioni e con l'inghippo di morire soffocati aprendo una finestra |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 20:54
Bisognerebbe creare geneticamente una razza adatta a sopravvivere su Marte o sulla luna per quanto riguarda la gravità anche se secondo me sarà molto difficile.
Ci sono voluti miliardi di anni perché la vita si sia adattata all'ambiente odierno e parecchie ere geologiche, anche se si riuscisse a terraformare una parte di Marte ci vorrebbero troppe generazioni perché il nostro corpo si adatti alla sua biosfera. |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 21:08
La gravità ridotta!!! potrebbe essere un buon motivo per convincere Ethel a trasferirsi, peserebbe di meno, senza diete |
| inviato il 11 Aprile 2024 ore 8:40
Detta fuori dai denti: entro il sistema solare ci sono molte cose interessanti a livello scientifico e/o di sfruttamento di risorse (risorse che al momento non siamo assolutamente in grado di sfruttare), ma nessun altro posto in cui abbia senso trasferirci, se non in pochissimi, a costi esorbitanti, e ad un prezzo (effetti delle radiazioni durtante il viaggio, effetti della microgravità ecc) insostenibile.
Quindi varrebbe la pena di trattare bene la nostra unica "casa". |
| inviato il 11 Aprile 2024 ore 8:46
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| inviato il 11 Aprile 2024 ore 8:47
Alvar sembra che non sia in grado di distinguere tra la fantascienza e la "realtà"  |
| inviato il 11 Aprile 2024 ore 8:53
“ Alvar sembra che non sia in grado di distinguere tra la fantascienza e la "realtà" „
Non comprendo: è riferita a me? E nel caso, perché?
Fantascienza ne ho letta tanta, una idea di quali sono i sogni e di quale sia la realtà sono convinto di averla.
OT: magnifica la tavola di "Robin delle stelle" di Enrique Breccia, anche se preferisco la versione in bianco e nero: quando Breccia colorava, lo faceva come in "Avrack". |
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