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Il Pentagono mente sugli UFO
DI MARIK VON RENNENKAMPFF, Opinion Contributor 01/05/2024 07:00 ET
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Il Congresso ha tenuto una storica udienza sugli UFO lo scorso luglio. L'udienza, che ha visto la testimonianza di due ex piloti di caccia della Marina e di un ex ufficiale senior dell'intelligence , ha raccolto una notevole quantità di attenzione e interesse come non si vedeva a Capitol Hill da anni.
In uno scambio notevole , il deputato Matt Gaetz (R-Fla.) ha descritto come il suo ufficio ha ricevuto una "divulgazione protetta" dalla base aeronautica di Eglin, in Florida, riguardante un incidente UFO del gennaio 2023 sul Golfo del Messico. Dopo essere stato ostacolato dall'Aeronautica Militare, ha tenuto un teso promemoria ai militari su “come funzionano le autorità negli Stati Uniti d'America”. L'Air Force cedette, permettendo a Gaetz di rivedere i dati dei sensori raccolti durante l'incontro.
Secondo Gaetz, i piloti di caccia hanno rintracciato quattro oggetti sconosciuti che volavano in una “chiara formazione di diamanti”. In particolare, l'incidente è avvenuto in un poligono di addestramento tipicamente privo di qualsiasi disturbo aereo.
Le immagini fisse indicavano che uno degli oggetti dimostrava capacità che Gaetz, che ha prestato servizio nel Comitato per le Forze Armate della Camera per quasi un decennio, “non era in grado di attribuire ad alcuna capacità umana, né degli Stati Uniti né di nessuno dei nostri avversari. "
I dati radar, secondo Gaetz, hanno mostrato che i quattro oggetti si muovevano in una “formazione molto chiara [con] una separazione equidistante”.
Come notò Gaetz, e come confermato da ulteriore documentazione , il radar dell'aereo da caccia smise di funzionare quando l'aereo si avvicinò a 4.000 piedi da uno degli oggetti. Anche la telecamera a infrarossi del jet ha funzionato male, richiedendo al pilota di scattare manualmente le immagini fisse di uno degli oggetti sconosciuti.
In un rapporto sulla risoluzione del caso pubblicato la scorsa settimana, l'ufficio di analisi UFO del Pentagono ha concluso con “moderata” certezza che l'oggetto osservato dal pilota era un pallone, probabilmente “un grande pallone luminoso commerciale”.
Questa cosiddetta spiegazione insulta l'intelligenza di qualsiasi lettore che si prende qualche minuto per rivedere i dettagli dell'incidente. Non ha convinto il più eminente scettico sugli UFO del mondo. Lo schizzo dell'oggetto fatto dal pilota , descritto come simile a una “ astronave Apollo ”, non ha alcuna somiglianza plausibile con il design di qualsiasi pallone di illuminazione industriale conosciuto.
Ho chiamato l'azienda con sede in Florida che produce i palloni luminosi commerciali di fascia alta a cui allude l'ufficio UFO. Secondo l'azienda è inaudito che tali palloncini di tipo industriale volino via spontaneamente. In un breve video, il lighting designer Matt Ford, vincitore di un Emmy, che ha utilizzato i palloncini luminosi in questione, ha dettagliato l'assoluta assurdità della spiegazione del Pentagono.
Il Pentagono, sorprendentemente, vorrebbe far credere al pubblico americano che questo evento apparentemente impossibile si è verificato quattro volte, simultaneamente. Nel frattempo, i malfunzionamenti del doppio sensore a bordo dell'aereo da caccia, uno dei quali si è verificato solo in prossimità dell'UFO, rimangono inspiegabili.
Forse la cosa più evidente è che l'ufficio UFO del Pentagono non affronta il modo in cui più palloncini, separati verticalmente da incrementi di migliaia di piedi, potrebbero plausibilmente mantenere una formazione di diamanti “molto chiara”, “equidistante” ad alta quota in caso di forti venti in alto .
Peggio ancora, il pilota ha descritto l'oggetto principale come “stazionario” o in movimento “molto lentamente”. Considerati i venti a circa 80 miglia all'ora osservati in quota il giorno dell'incidente, le osservazioni del pilota sono incongrue con la spiegazione del pallone del Pentagono.
Gaetz ha giustamente affermato che la valutazione del Pentagono è “incompleta e non riflette tutti i dati che mi sono stati mostrati”. Gaetz ha anche chiesto la pubblicazione delle immagini e dei dati radar associati all'incontro.
L'incidente di Eglin, in breve, funge da microcosmo delle molte spiegazioni assurde e non plausibili che il governo ha offerto nel corso degli anni per innumerevoli incidenti UFO .
Più recentemente, il Pentagono ha pubblicato una revisione , su mandato del Congresso , del coinvolgimento del governo americano con gli UFO. Il rapporto, che è pieno di errori fattuali fondamentali , omissioni e una lunga lista di distorsioni storiche , lascia molto a desiderare. Christopher Mellon, ex alto funzionario dell'intelligence civile del Dipartimento della Difesa, ha incaricato l'ufficio UFO di analizzare il rapporto in una severa analisi di 16.000 parole.
Tra i molti difetti del rapporto c'è un'enorme falsità su un rigoroso studio scientifico commissionato dall'Air Force all'inizio degli anni '50 per esaminare le migliaia di segnalazioni di UFO che aveva ricevuto. Secondo l'Ufficio UFO del Pentagono, questo rapporto, redatto dal Battelle Memorial Institute, ha rilevato che "tutti i casi che contenevano dati sufficienti erano risolti e spiegabili". Tale affermazione è palesemente falsa . Lo studio infatti ha definito “sconosciuti” ben il 33 per cento dei casi UFO considerati “eccellenti”, cioè quelli che coinvolgono osservatori addestrati o multipli e con informazioni sufficienti per giungere ad una conclusione. E Battelle ha utilizzato una soglia particolarmente alta per designare un avvistamento come “sconosciuto”, richiedendo il consenso di gruppo tra gli scienziati valutatori.
L'enorme travisamento di questa analisi da parte del Pentagono è dello stesso tipo con la sua cosiddetta spiegazione per l'incidente della base aeronautica di Eglin. In breve, l'approccio decennale del “niente da vedere qui” agli UFO continua, senza sosta.
Fondamentalmente, la posizione pubblica del Pentagono contrasta con i documenti interni del Dipartimento della Difesa. Ad esempio, una direttiva diffusa lo scorso anno dai capi di stato maggiore congiunti rilevava che incidenti anomali si stanno verificando in tutto il mondo, anche “dentro o vicino al territorio… degli Stati Uniti, dei suoi alleati e dei suoi avversari”.
Con oggetti sconosciuti che esibiscono una tecnologia altamente non convenzionale e che penetrano sfacciatamente nello spazio aereo attorno ai silos missilistici nucleari e ad altre strutture militari sensibili, il pubblico americano merita verità, trasparenza e integrità molto più analitica di quanto il Pentagono stia attualmente dimostrando.
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[Marik von Rennenkampff ha lavorato come analista presso l'Ufficio per la sicurezza internazionale e la non proliferazione del Dipartimento di Stato. Era un incaricato dell'amministrazione Obama presso il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.] „
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