| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 7:39
“ a me i famosi profili colore fuji non sono mai piaciuti „ idem |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 7:39
" ..spara nel magenta come le prime Canon..." A rifarsi un profilo di conversione di RAW da utilizzare in Adobe Camera RAW o in Capture One è un lavoro di 10 minuti, uno se lo può correggere quel magenta. Il colore in digitale è aggiunto artificialmente ai dati del sensore, il sensore nativamente butta fuori un segnale analogico, è solo un segnale in B&N, e dunque uno quel colore artificiale se lo cambia come gli pare. La HB ha il software suo di gestione colore, e questo può fare la differenza, se uno non è molto abile in profili colore ed uso di Adobe Camera RAW o Capture One. Altra differenza rispetto a Fuji, è che i sensori delle HB sono tarati uno per uno, sempre sul colore, appunto perché è aggiunto artificialmente, e come tutto, ha delle tolleranze. A mio avviso personalissimo, il sistema Fuji GFX nasce come alternativa più performante al 35 mm, come tutto fare, ci puoi fare anche la street, mentre Hasselblad resta il sistema ottimizzato prevalentemente per studio e paesaggistica, solo per foto statiche. |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 8:19
Uly, no, ho usato ancora Adobe per entrambe le fotocamere. Come facilmente intuibile, la 907x è a sinistra, la 100S a destra. Dante, vai tranquillo In ogni caso il Provia non è il profilo più neutro di Fuji, per ottenere la foto più neutra possibile avrei dovuto usare Classic Chrome. Al contrario di Lomo e Ivan a me i profili di Fuji piacciono eccome. Anche la possibilità di avere il bianco e nero direttamente in camera, cosa che con la 907x è preclusa. Devo ancora capire come regolarmi con Phocus e come ottenere il bianco e nero con Hasselblad. Con Fuji è facile, acros + R e ciò che ne esce sono, per me, praticamente pronto uso. |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 8:20
“ A rifarsi un profilo di conversione di RAW da utilizzare in Adobe Camera RAW o in Capture One è un lavoro di 10 minuti, uno se lo può correggere quel magenta. Il colore in digitale è aggiunto artificialmente ai dati del sensore, il sensore nativamente butta fuori un segnale analogico, è solo un segnale in B&N, e dunque uno quel colore artificiale se lo cambia come gli pare. La HB ha il software suo di gestione colore, e questo può fare la differenza, se uno non è molto abile in profili colore ed uso di Adobe Camera RAW o Capture One. Altra differenza rispetto a Fuji, è che i sensori delle HB sono tarati uno per uno, sempre sul colore, appunto perché è aggiunto artificialmente, e come tutto, ha delle tolleranze. „ Infatti, il nocciolo della questione è proprio questo, con il digitale siamo nello sconfinato territorio o spazio nel quale il colore lo si ricrea artificialmente partendo da un segnale analogico B/W, non c'è niente di "corrispondente alla realtà" siamo nell'illusione pura, nel falso totale. Dov'è finito il bel tempo in cui una pellicola si "impressionava" con il lampo di luce e lo catturava in tre strati che combinati tra loro davano vita alla scala dei colori dello spettro visivo? Oddio, qualche volta i colori non corrispondevano ma ci si provava in modo diretto. Oggi il vero è falso e il falso è vero ...roba da pazzi! |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 8:23
Il cc non è un profilo neutro. Ma una versione desaturata. Diciamo un bleach bypass "light". |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 8:26
io non voglio colori reali ma colori che mi piacciono, la realtà è triste e noiosa, non mi interessa riprodurla |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 9:02
“ io non voglio colori reali ma colori che mi piacciono, la realtà è triste e noiosa, non mi interessa riprodurla „ Sì, concordo. Colori reali solo per i cataloghi di prodotto. |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 9:22
Dipende sempre da cosa si fotografa. Io che faccio prevalentemente ritratto, glamour e nudo, se riesco ad ottenere già di partenza un file più fedele all' incarnato della modella, lo preferisco. Più uso la bella e la bestia e più penso che andrò con Hasselblad per foto di ritratto, glamour e nudo, e Fujifilm per macro, paesaggio e foto ai miei cani. Che li un botto di colore ogni tanto ci sta bene |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 9:51
Alessandro, lo scrivere “quasi uguale”, “Con molti limiti”, “buona corrispondenza” andrà bene per un supponente e arrogante come te che entri sistematicamente in topic che richiedono conoscenze che non hai. Una semplice ricerca su google mostra limiti che un post su Nikon School Italia affronta con quei termini che sono lontani dagli standard che prodotti scientifici come i nostri cercano sempre di mantenere. blog.thomasfitzgeraldphotography.com/blog/2018/7/lightroom-quick-tip-w www.reddit.com/r/nikon_Zseries/comments/10zwclp/how_well_done_are_adob www.lightroomqueen.com/community/threads/color-profiles-adobe-vs-camer E potrei continuare per giorni con feedback pratici e non le parolone dei prezzolati. Si tratta di reverse engineering e non di collaborazione. A volte ci son miglioramenti e in rare eccezioni un contributo dalla casa madre ma si ferma la: approssimazione. Al solito leggi, capisci il tuo e pontifichi, non è la prima e non sarà l'ultima come dimostra qualsiasi ricerca su questo forum… Continua a scrivere che basta una 4/3 e tanto sharpening per fare un ritratto che in quel modo sei più autorevole per tradizione ;) |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 9:54
Sem, usa Phocus per la hasselblad che altrimenti la usi castrata e cestini una gran parte di vantaggio del sistema oggi (il famigerato HNCS) Per la Fuji in teoria dovresti andare di Capture one ma con Lightroom hai una discreta approssimazione. Ps Pronegstd e' l'erede digitale del pro160 per ritrattistica e quello che in teoria nel parco Fuji andrebbe per sessioni di ritratto. |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 9:54
Sem: mi hai rasserenato!! La resa "fedele" cioè il più possibile vicina a ciò che l'occhio percepisce è, a mio avviso, un grande vantaggio perchè ti "dice" come stanno le cose, lasciando la libertà al fotografo di fare poi quello che crede partendo da una base "neutra". Il rosso lo posso intensificare o far virare verso il porpora ma se il rosso che ottengo è già troppo saturo o sbiadito ogni modifica in pp corre il rischio di essere "falsata". In questo contesto, è assolutamente vero quanto dice Alessandro, e non è un particolare di poco conto: ogni sensore è tarato individualmente prima di essere montato nel corpo e Phocus è ottimizzato per lavorare con il sensore HB mentre adobe o C1 si limitano a interpretazioni discrezionali dei profili dei vari brand. |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 10:13
se con Hassel bisogna usare Phocus per avere i giusti profili, allora questo vale anche per le altre case, ognuno dovrebbe usare il software proprietario, a parte quella sparagnina di Leica che ti da il DGN alla fine però quasi tutti usano LR C1 DXO e compagnia, se facessero così pena non li userebbero, invece tutti fanno il loro lavoro di profilazione che assomigliano a quelli originali, non saranno proprio uguali uguali ma insomma siamo lì |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 10:45
“ ...e Phocus è ottimizzato per lavorare con il sensore HB mentre adobe o C1 si limitano a interpretazioni discrezionali dei profili dei vari brand. „ Anche Phocus come altri apre e sviluppa file di chiunque, certo con Hasselblad è il suo, un pò come lo era C1 all'inizio con Phase One, nato e affilate le lame per questo Brand...poi tutti si sbracano e fanno tutto e per tutti, tanto in fondo a loro che glie frega? Le loro fotocamere le abbiamo già comprate quindi... P.S. Ora si scatena l'orda barbarica me lo sento...volevo dire che forse e sottolineo "forse" solo Sigma rimane proprietaria del suo SW PhotoPro l'unico che apre gli X3F...a parte che ho letto da qualche parte che anche Camera Raw è in grado di aprire i file Sigma fino alla SD15... |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 10:58
“ Al contrario di Lomo e Ivan a me i profili di Fuji piacciono eccome „ Ovviamente son o gusti personali sui quali non si discute ovviamente, era solo per dire non era assolutamente una critica |
| inviato il 12 Febbraio 2024 ore 11:00
“ Anche Phocus come altri apre e sviluppa file di chiunque „ Solo su Mac e come scritto prima, con profili generici molto molto arrotondati e enormi limiti nelle funzioni. Su Hassy, come dichiarato, hanno profili dedicati e si vantano di quella Natural Colour che oggi riempie tutti i forum e i siti specializzati. Sigma... altra storia ma la e' colpa della demosaicizzazione o della interpretazione dei Foveon; altri software aprono SOLO l'anteprima jpg dentro il file x3f. Poi ci stanno i plugin photoshop castrati ecc ecc. |
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