| inviato il 30 Luglio 2023 ore 17:56
Buonasera a tutti,
a parte il titolo da nerd (qualcuno coglierà la citazione), mi ritrovo da qualche giorno a fare riflessioni serie circa il mio corredo e la mia passione fotografica in genere. A Febbraio di quest'anno ho comprato una RP, con tanto di adattatore, 50mm 1.8 stm, 16-35 f4; non spendendo una cifra folle ma nemmeno due spicci. Se nonché, ad oggi, in 6 mesi si contano 1500 fotografie scattate. In tutto ciò, di queste, i 2/3 sono state scattate in due eventi importanti della mia vita. Quello su cui riflettevo quindi è: ma vale davvero la pena avere un tot di euro su quella scrivania a svalutarsi, senza scattare, senza poter portare dietro il tutto. Chiariamoci, la mia passione per la fotografia è più forte che mai, ma se la fotocamera la lascio perennemente a casa, che senso ha? Avrebbe più senso a questo punto vendere tutto e comprare una compatta di qualità? Giusto per creare un contesto: sono la classica persona che dal Lunedì al Venerdì è risucchiato in un lavoro che gli occupa tutta la giornata, che durante il weekend fa la gira fuori porta con moglie e figlia. Chi si è trovato nella mia stessa situazione come si è comportato? |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 18:10
nessuno può rispondere al posto tuo, mi permetto solo di dire un paio di cosette, svalutare? secondo me non è la parola adatta, svalutare presuppone un investimento, le attrezzature fotografiche non lo sono, 1500 fotografie in sei mesi potrebbero essere anche tante, dipende come sei abituato a scattare tu, anche io sono risucchiato dal lavoro ed impegni durante la settimana, l'importante è rifarsi nel WE o cmq negli scampoli di tempo libero, comprando una compatta secondo me non ti viene voglia di scattare di più, io quando vado a fare un we da qualche parte non porto tutto il corredo ma solo quello che mi può servire in base alla meta dove vado, altrimenti mi servirebbe uno scerpa per portare tutto. mi sento di consigliarti di fare uscite fotografiche mirate, vado A per fotografare B e quindi mi servirà C.
altro non mi sento di aggiungere. |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 19:12
Secondo me 1500 foto in 6 mesi sono un' enormità! Personalmente non faccio più di 30-60 foto ad occasione/giorno (10 foto al matrimonio della mia nipotina, ma c' era il il fotografo ufficiale), al di fuori di viaggi (circa 40-50 foto al di), io non faccio più di 3-400 foto all' anno. E 50-60 foto da aggiustare e mettere a posto sono un' enormità (le mie fotocamere sono vendute quasi nuove, sempre con meno di 10 000 scatti). Quando non riesci a scattare, “divertiti” con la postproduzione, è sempre fotografia (come lo era la camera oscura!). Tieniti quello che hai e divertitici quando e come puoi. Non dividere la spesa del corredo per le foto fatte, non è l' approccio giusto, secondo me, ma moltiplica la spesa per il piacere e la soddisfazione ricavata! Vendi tutto e passa alla compatta (o meglio il cellulare) solo se lo scopo è quello di immagini ricordo e non ti interessa il percorso fotografico.
Buona serata. |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 20:04
Detto che i soldi spesi in attrezzature fotografiche non sono mai investimenti ma sono sempre soldi buttati. O meglio: non generano mai o quasi un ritorno economico diretto, ma generalmente un ritorno in benessere fisico e mentale, un accrescimento di consapevolezza e conoscenza di se stesso, come i libri, il buon vivere in generale.
Uno non investe comprando una bottiglia di amarone sorseggiandola con amici con un buon tagliere di formaggi stagionati dalla forte personalità. Questo non vuol dire che NON abbia senso comprare una bottiglia di amarone a 100 euro come ho fatto ieri.
Se però il tuo principale problema è la portabilità... o ti affidi a un cellulare con ottimo comparto fotografico (e cominciano ad essercene molti) oppure se vuoi il top, per me, la Sony RX100 VII con il suo sensore stacked, il suo processore della A1, le sue funzioni computazionali è un best buy che alla fine crea dipendenza. |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 21:11
Ma perché chi pratica qualunque altro hobby o sport costoso ruesce a farlo ogni giorno?
L'attrezzatura da sci cista molto e la si usa picge volte l'anno e solo in inverno!
Surf, kitesurf, non ne parliamo!
Bicickette che cistano cone moto... uno le usa ogni giorno?
Tutti lavoruamo e se va bene pratichiamo i nostri interessi uno o due giorni a settimana.
1500 fitigrafue in 6bmesi per me sono un'enormità, quando scattavo tanto in pellicola ne facevo forse 2-300 l'anno (se facevo qualcge viaggio), ora se ne faccio qualche decina è grasso che cola. |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 21:43
Anche Per me 1500 fotografie sono una enormità, a meno che non si fotografi sempre con la raffica.
Se le tue esigenze sono quelle descritte, forse hai sbagliato nella scelta degli attrezzi. Se la sostituirai con una compatta rischi che in seguito ti venga la voglia di altri obbiettivi e dovrai ricominciare.
Potresti acquistare una micro 4/3, piccola e portatile, tipo una gx9 o roba simile, con un piccolo zoom tipo il 12 -32 oppure con la coppia di fissi 20 e 45. Avrai ina compatta che ti seguirà ovunque anche se non fotograferai nulla e se ti prendesse la smania di avere altri obbiettivi avresti comunque una macchina con obbiettivi intercambili. |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 21:46
"Chi si è trovato nella mia stessa situazione come si è comportato?"
la full frame la uso solo per uscite fotografiche "mirate".
per tutto il resto (uscite di famiglia soprattutto, ma anche lavoro) ho comprato una m4/3 con un paio di fissi e sono contentissimo.
il problema è che la m4/3 mi sta piacendo così tanto che la sto usando anche per le uscite fotografiche... |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 22:09
Il "sistema" M43 è oggi più che adeguato per rispondere al 90% delle esigenze di un utente mediamente evoluto.
Già una EM10 II con il 17 25 45 1.8 consente di fare quel che si vuole con pochissimo spazio e peso. Se si vuole un po' di più, una M1 mk II o III col 12 100 F4 fa sistema da solo e non si ha generalmente bisogno di niente altro |
| inviato il 31 Luglio 2023 ore 0:33
Stessa identica situazione….. ho rp ma ormai scatto sempre com iphone 14 pro….
Sempre con me…….
Ma la colpa e' mia…… prima trovavo piu' gratificazione nello scattare.
Penso sia piu' una cosa personale che altro |
| inviato il 31 Luglio 2023 ore 6:26
Quello su cui riflettevo quindi è: ma vale davvero la pena avere un tot di euro su quella scrivania a svalutarsi, senza scattare, senza poter portare dietro il tutto.
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Se il corredo che hai è quello che ti serve, come sembra, e se ogni tanto lo usi con profitto, come sembra, quel materiale non si svaluta perché sta lì per essere usato e tu, quando puoi ovviamente, lo adoperi.
E poi, diciamocelo, 1500 fotografie in sei mesi sono tremila fotografie all'anno, e tremila fotografie sono circa 85 rullini all'anno e 85 rullini all'anno, all'epoca della pellicola, erano oltre un rullino e mezzo alla settimana, e 1,5 rullini a settimana, quando ogni singolo fotogramma COSTAVA, erano davvero un'ottima media.
Tutto questo oggi, nell'epoca cioè in cui impera lo scatto compulsivo, sembra poco, ma ti assicuro che non è così... a meno che non si preferisca anteporre la quantità alla qualità... che non è mai un buon affare! |
| inviato il 31 Luglio 2023 ore 7:42
1500 in 6 mesi per me non sono poche....
Sono 10 al giorno.....quasi
Vendi il 16-35mm, anche se è ottimo e prendi 16mm e 28 RF e la RP ti diventa poco più di una compatta..... |
| inviato il 31 Luglio 2023 ore 8:13
Devi ragionarci bene, ma io la compatta ci ragionerei.
Ho due amici che lavorano riprendendo sempre situazioni particolari e interessanti e girano appunto sempre con la compatta e sono entrambi molto bravi.
Uno dei due grazie a questo modo di fotografare ha avuto anche una bella proposta da un'editore che alla fine gli ha stampato il libro fotografico lavorando anche con testi di un professore universitario di Glasgow (le foto erano in questa città) e che ne spiegava le particolarità architettoniche.
Glasgow ha una storia un po' particolare
questo per dire che non concordo con il commento precedente su qualità e quantità.
Vero che la compatta ha limiti, ma dipende dal lavoro, il mio amico ha pubblicato proprio perchè aveva la macchina sempre con se e grazie a questo, al suo peregrinare e alla discrezione in qualche zona poco raccomandabile è riuscito a costruire un grande archivio da cui poi è nato il libro.
Il libro è bello, con un lavoro dietro anche di selezione, testi e presentazione molto curata.
Il risultato è molto bello e è fatto all'80% con una compatta |
| inviato il 31 Luglio 2023 ore 8:18
Ciao Someone. Non sono nella tua stessa situazione. Ho due figli.Il lavoro anche a me mi impegna tutta la settimana ma lavoro su turni. Io ho cambiato corredo da circa 5 mesi. Da reflex Pentax a mirrorless Fujifilm,usato ovviamente. Adattatore e solo un obiettivo Fuji. Io ho il tempo necessario per poter portare sempre con me la macchina fotografica. È una tua passione. Non lasciarla a casa. Trovati del tempo libero solo per te. Un augurio e buon ferragosto. E ricordati di fare qualche stampa |
| inviato il 31 Luglio 2023 ore 8:34
“ mi permetto solo di dire un paio di cosette, svalutare? secondo me non è la parola adatta, svalutare presuppone un investimento, le attrezzature fotografiche non lo sono, „
Dal Google: La svalutazione è il termine che definisce la perdita di valore di un bene, per condizioni di mercato o fattori come l'usura.
Io ho sempre pensato di comprare macchine fotografiche, moto e vespe usate da usare per un periodo (perdendoci il costo di utilizzo e passaggio di proprietà), ma che poi potessero ritornare denaro, magari anche di più di quella a cui le ho acquistate.
Se vedi la fotocamera come denaro convertito in oggetto che può ritornare denaro, è la parola corretta.
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| inviato il 31 Luglio 2023 ore 9:21
@Someone rispetto al come hai posto la domanda penso che nel tuo caso la compatta di qualità sia la scelta giusta. Una mirrorless compatta e non ci pensi più. |
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