| inviato il 27 Luglio 2023 ore 19:01
Ciao,
dopo aver passato la domenica a fotografare il mio amico sul windsurf (se mi fate qualche commento alla galleria son contento), parlando con lui ho scoperto che quando va in giro a surfare (Grecia, mar Rosso, Brasile, Marocco...) spesso trova fotografi appostati a riva che poi danno i loro riferimenti in modo che se uno vuole, va sul loro sito, si cerca e compra la foto.
Inizialmente ho pensato che qua in Italia, con tutte le super×le sul copiright non fosse possibile, poi cercando in rete ho scoperto che esiste un sito "SEEYOUSURF", dove, da quanto ho capito, uno si registra come fotografo (profilo amatoriale o busioness), carica le foto, il sito le vende , si tiene una commissione e gira il resto al fotografo. Sempre in rete ho scoperto che il sito è partito anni fa col surf e ora ha aggiunto "N" altri sport di azione.
Quasi quasi sarei tentato di provare, ma mi frena il discorso "privacy"... voi come la vedete? Può succedere che uno si riconosca e pretenda l'elminazione delle foto (ok, costo zero) o che chieda pure i danni (no costo zero... no buono)???
Cosa ne pensate? ne avevate già sentito parlare?
Grazie |

| inviato il 27 Luglio 2023 ore 20:36
Il discorso sulla privacy in luoghi pubblici è sempre un caos per la fotografia. In teoria puoi fotografare, in pratica violi la privacy a qualcuno che non vuole assolutamente ripreso. Se poi ci aggiungi che queste persone possono andare a curiosare le foto, quindi consapevoli che ci sono fotografi che stanno fotografando, ecc... si, uno potrebbe farti storie o fregarsene completamente. Il fatto che il sito venderà le foto e si tiene una parte e la rimanenza è per te, forse potrebbe far nascere qualche problema. La soluzione per me è quella più scomoda e noiosa: fai le foto, poi vai dall´atleta, se non è d´accordo cancelli davanti a lui, se invece è d´accordo gli fai firmare una liberatoria onde evitare ripensamenti da parte sua e intraprendere un´azione legale nei tuoi confronti. Così ti tuteli... |

| inviato il 27 Luglio 2023 ore 21:14
Questa stiria della liberatoria firmata così al volo a uno sconosciuto (magari la liberatiria non è neanche scritta nella lingua del siggetto fitografato) a me fa sempre scompisciare dalle risate! |

| inviato il 27 Luglio 2023 ore 21:23
Si, si fa ridere fino a quando non capita nulla... |

| inviato il 27 Luglio 2023 ore 21:32
Mi fa ridere perché vorrei proprio vedere quanti accettano di firnare qualcosa per strada a uno sconosciuto.
Io non firmerei nulla, gli dico va bene, usale pure, tu ti fidi di me io di te, se non ti fidi di me non pubblicarle, per me è lo stesso. Ma non vedo perché firmare qualcosa per cui non ho nessun interesse io, per fare un favore a uno sconosciuto? Magari sarà pure onesti e in buona fede, o magari no. Se poi voi firmereste... fate vobis. |

user109536 | inviato il 27 Luglio 2023 ore 21:59
Mi associo alla risata. Però bravi quelli che creano un sito così e magari riescono anche a guadagnare ! |

| inviato il 28 Luglio 2023 ore 8:53
“
Mi fa ridere perché vorrei proprio vedere quanti accettano di firnare qualcosa per strada a uno sconosciuto.
Io non firmerei nulla, gli dico va bene, usale pure, tu ti fidi di me io di te, se non ti fidi di me non pubblicarle, per me è lo stesso. Ma non vedo perché firmare qualcosa per cui non ho nessun interesse io, per fare un favore a uno sconosciuto? Magari sarà pure onesti e in buona fede, o magari no. Se poi voi firmereste... fate vobis. „
Questa riflessione sarebbe da far leggere a chi scrive certe norme vivendo nel "sottosopra"... Io personalmente potrei (forse) firmare una liberatoria solo se fosse lunga non piu di 10 righe, con linguaggio comprensibile proposta da un fotografo palesemente accreditato e ciò accadesse durante un evento pubblico tipo partita/GP/concerto o simili...
Altirmenti mi associerei al commento sopra, "fa vedere", ok non mi hai fotografato mentre "mi sto grattando il C.."... usala ma firme in giro non ne metto.
per il sito sopra... provo a scrivere al contatto e vi faccio sapere |

| inviato il 28 Luglio 2023 ore 11:07
“ Io personalmente potrei (forse) firmare una liberatoria solo se fosse lunga non piu di 10 righe, con linguaggio comprensibile proposta da un fotografo palesemente accreditato e ciò accadesse durante un evento pubblico tipo partita/GP/concerto o simili... „
Infatti, in certi casi, tipo situazioni di lavoro, mi è capitato e ho firmato, ma in giro a sconosciuti non firmerei niente, per questo mi fa ridere chi raccomanda di far firmare liberatorie. |

| inviato il 29 Luglio 2023 ore 11:58
Piccolo update…
Ho provato sia da ipad sia da pc ad entrare nella sezione “contact us”, compilare il form chiedendo info su come gestiscono eventuali contestazioni di privacy, ma in entrambi i casi quando faccio “send” la pagina diventa bianca e non sembra inviare nulla… che sia un segno del destino?
Peccato però perché secondo me l'idea è buona.
Magari provo comunque a fare la registrazione e mettere le foto del mio amico che ho in galleria giusto per vedere come funziona |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
