JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Quella del bbf è una funzione per me molto utile. Sappiamo tutti come funziona. In Fuji ha anche la particolarità di offrire la funzione AF istantaneo. Operativa di default. Cioè se imposti la levetta selezione maf su manuale il bbf funziona ancora. Puoi quindi impostare in manuale la maf e, all'occorrenza pigi quel pulsante e hai la maf automatica. Ha anche un'altra caratteristica: quando fai la messa fuoco con quel bottone e leva maf su M la maf avviene a tutta apertura, indipendentemente dal diaframma impostato. Mentre con il pulsante di scatto la maf avviene sempre al diaframma di lavoro impostato. La prima opzione è molto utile con i grand'angoli quando usati a diaframmi chiusi. In questo caso la maf non è mai precisa e spesso le foto prodotte sono sfuocate. Magari leggermente e ce ne accorgiamo poco perché la pdc assorbe l'errore. In altri casi la foto risulta chiaramente non a fuoco. Con l'impostazione maf manuale e l'uso del bbf attenui di molto il problema. Chiedo opinioni di altri.
@kelly15 scusa la domanda da neofita, una MAF a tutta apertura quindi non al diaframma selezione non rischia di essere fuorviante per la stessa? Sono sicuro di aver detto una caxxata ma almeno mi tolgo i dubbi
Non hai detto una stupidaggine, anzi. La lettura a diaframma effettivo pesca nel range di profondità di campo, quindi con un grandangolo a diaframma chiuso in un ampio range (puoi verificarlo mettendo a schermo la scala di messa a fuoco e vedrai che nelle stesse identiche condizioni premendo a metà i pulsante di scatto il punto di maf non è sempre fisso ma varia anche di molto). Che non sempre corrisponde al punto effettivamente desiderato di messa a fuoco. Riducendo quell'apertura riduci anche quel range e la misura effettiva dovrebbe essere più vicina a quella desiderata. Questo in linea di principio andrebbe bene. Però subentra un problema. Il focus shift, cioè quel problema del quale soffrono tanti obbiettivi. La messa a fuoco per un determinato diaframma non corrisponde a quella di un diaframma diverso. Si tratta quindi di imparare a conoscere bene i propri obbiettivi (specialmente i grandangoli) per capire come si comportano e quindi trarne le prestazioni migliori. Fuji offre poi la possibilità di utilizzare i due metodi col pulsante di scatto e il pulsante AF ON con due comportamenti diversi (almeno queste sono le deduzioni che ho tratto io). Credo lo facciano anche altre marche. Tieni presente che queste differenze non sono sempre molto evidenti. Ma vedrai che ti capiterà di scattare foto a diaframma chiuso leggermente sfuocate o comunque meno nitide di quelle fatte a diaframma più aperto. Non sempre capirai il perché e questa potrebbe essere una delle motivazioni. Tieni presente che non sono un super esperto e per questo mi sarebbe piaciuto confrontarmi con altri. Ma vedo che l'argomento non interessa tanto. Prendi tutto con le pinze… Essendo anche io relativamente nuovo al mondo Fuji mi farebbero piacere conferme o smentite.
Il video purtroppo fa riferimento alla X-T3 dove effettivamente esiste un tasto AF-L (AF lock) che non mi pare sia presente nelle versioni più recenti.
Grazie per la spiegazione @kelly15 il video poi lo vedo dopo il caffè per ovvi motivi Io purtroppo posso esserti poco utile come confronto. Uso una fotocamera da 20 giorni.. A me le foto vengono comunque sfuocate
Io uso il bbf da sempre su fuji ma non mi ero mai accorto di questa differenza di "lettura" da parte della macchina. Non sono certo di aver capito bene: in sostanza se il selettore è su M il punto di maf è più preciso? La stessa cosa avviene anche con selettore su S e C? Grazie
Sono due aspetti diversi. Collegati sempre con il bbf. Il primo è che puoi mettere la leva maf su M e il bbf ti permette sempre di usare l'AF. Che puoi impostare su C o S da menù (lasciando sempre la leva su M).
Il secondo è che quando usi il bbf con leva maf su M la maf viene fatta a TA mentre col pulsante di scatto avviene in stop-down. Quindi, deduco, che la maf con bbf sia più precisa con ottiche grandangolari. Sempre che l'ottica utilizzata non soffra di focus shift.
Dal mio utilizzo noto che col bbf ho meno foto sfuocate, quindi la maf dovrebbe essere più precisa. Chiedevo anche conferma da altri.
Be e ' noto che la messa a fuoco singola sia sempre più precisa su corpi Fuji , credo che sia più per questo che il fatto di leggere a TA non so quanto possa incidere sulla precisione , ma io uso poco i grandangoli quindi faccio poco testo , poi il fatto che sia distaccata la messa a fuoco dal pulsante di scatto aiuta non poco con le vibrazioni
Come grandangoli ho usato il 16 e il 23 di solito f8>11 e sono praticamente sempre a fuoco, ma sinceramente non posso dire se perchè la lettura avviene a TA; se fosse così tanto meglio perché ripeto che uso bbf su M di default da sempre. Cmq questa cosa è molto interessante, attendo anch'io qualche altro contributo
La messa a fuoco a diaframma aperto offre sempre la stessa velocità, mentre a diaframma operativo potrebbe rallentare oltre un certo valore di diaframma . Per contro, se il punto di messa a fuoco ha dimensioni maggiori del punto da mettere a fuoco (sui grandangolari può succedere) mettere a fuoco a tutta apertura potrebbe sbagliare la messa a fuoco se incontra due punti posti su piani diversi. Pro e contro da valutare caso per caso
Ho fatto qualche prova usando il BBF con macchina sul treppiede, hai anche la grande comodità di mettere a fuoco una sola volta e poi fare scatti in successione senza il rischio che cambi la messa a fuoco ad ogni scatto. Una volta premuto il BBF ti rendi conto della messa a fuoco in quanto i bordi degli oggetti diventano rossi. Premendo la rotella posteriore mi ingrandisce l'inquadratura e poi si può premere il pulsante BBF. Niente male come funzione e AF precisissimo
“ Ho fatto qualche prova usando il BBF con macchina sul treppiede, hai anche la grande comodità di mettere a fuoco una sola volta e poi fare scatti in successione senza il rischio che cambi la messa a fuoco ad ogni scatto. „
E' probabilmente il vantaggio più grande dato dal disaccoppiamento. Messo a fuoco una volta, è a posto anche per gli scatti seguenti.
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
