| inviato il 21 Maggio 2023 ore 19:47
Salve a tutti, chiedo a chi ne sa più del sottoscritto.
Premessa: da possessore della Pentax K3-2, che ha l'unica pecca di essere un tantino pesante durante i miei frequenti spostamenti in bici, dotata di GPS che registra la posizione di scatto; che io sia a piedi, in vacanza, in bici, in moto, in auto, treno, insomma per il mio modo di fotografare "carpe lux diem on the road" trovo estremamente piacevole sapere la posizione di scatto. Notavo che questa opzione GPS si trova solo in alcume reflex e sulle ammiraglie DSLR/ML Canikon. In previsione di un futuro, spero molto prossimo, passaggio a ML chiedo come sia possibile geo-taggare con una fotocamera che sia sprovvista del GPS.
Esempio semplice semplice: prendo in considerazione una Nikon Z50 o Z fc, ML che mi fanno gola, come posso ottenere il geo-tagging ? esiste quelche accrocchio da collegare o immagino da inserire nel hot-shoe ? grazie in anticipo a chi gentilmente mi risponderà |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 10:36
Di Nikon non so nulla, con Olympus è possibile registrare il percorso sullo smartphone con app dedicata e poi sincronizzare l'app con la fotocamera, che assegna agli scatti la posizione corrispondente sul percorso in base all'orario di scatto. |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 14:08
Per il geotag delle foto ho sempre fatto così:
registro la traccia gps con un app su smartphone
una volta a casa scarico il file gpx su pc e con geosetter faccio il geotag, il sw permette anche di correggere l'ora in caso mi fossi dimenticato di verificare l'orologio sulla fotocamera |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 14:26
Grazie del vostro intervento
Mi sembra di capire che sia una operazione un tantino macchinosa, in realtà cerco qualcosa/strumento che possa salvare direttamente nel raw la posizione di scatto (come avviene con la pentax)
vedo che oramai solo le ammiraglie canikon hanno questa peculiarità, che trovo estremamente comoda.
vedo strani aggeggi su ebay/amazon (basta cercare GPS fotocamera) che si collegano tramite hot shoe e cavo alla presa hdmi, ma non ne conosco l'affidabilità e cavi collegati alla macchina li trovo scomodi.
oppure ricorrere all'usato, tipo la Nikon D5300 che ha questa opzione; tutti gli altri produttori non pervenuti. Sony, Fuji, Olympus, Panasonic non offrono questa opzione, strano, io la trovo davvero comoda ed utile.
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| inviato il 23 Maggio 2023 ore 14:28
Sulle Nikon recenti vi sono due modi:
* associ la fotocamera al cellulare e abiliti l'opzione per sfruttare il GPS del telefono
* compri un dispositivo GPS usb da attaccare a lato della fotocamera. Quello originale costicchia ma ce ne sono tantissimi compatibili ad una cifra più che bassa. Pesa molto poco, ma potrebbe dare fastidio se lo monti su cavalletto in verticale usando una staffa ad L.
Come batteria penso che impatti di meno il dispositivo dedicato, o comunque la mia esperienza è stata molto positiva. Di solito c'è uno switch sul dispositivo per poterlo lasciare acceso anche con la fotocamera spenta, così da avere il geotagging sempre pronto.
Mi ero informato a suo tempo quando volevo prendere il nuovo corpo e avevo letto che il dispositivo della D750 funziona anche sulla Z7. Non ho mai avuto modo di testare direttamente dato che alla fine ho preso la Z9. |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 15:00
“ Sulle Nikon recenti vi sono due modi:
* associ la fotocamera al cellulare e abiliti l'opzione per sfruttare il GPS del telefono „
sì, è vero c'è questa possibilità l'ho usata un paio di volte ma non ha funzionato bene, l'app sul telefono si è "addormentata" e ha smesso aggiornare la posizione così dopo un po' tutte le foto avevavo la stessa posizione
“ Mi sembra di capire che sia una operazione un tantino macchinosa „
E' una cosa che faccio poche volte l'anno per cui per la spesa di un gps per me non è giustificata, comunque non è che sia una cosa complicata una volta copiate le foto si geotaggano in pochi minuti, il problema piuttosto è che tenere l'app di tracciamento attiva tutto giorno incide parecchio sulla batteria del telefono
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| inviato il 24 Maggio 2023 ore 13:18
“ Per il geotag delle foto ho sempre fatto così:
registro la traccia gps con un app su smartphone „
Idem come Gianpaolo64 , aggiungo che avere la traccia gps su smartphone con allegate le mappe sempre visibili off-line è molto utile in montagna , io uso l' app Oruxmaps, utilizzo le mappe openandromaps gratuite e off-line, funzionano pure senza SIM e senza linea telefonica, ho le mappe precaricate "Alps" e "Italy", "Alps" contiene pure le mappe alpi francesi, svizzere, austriache, tali mappe occupano circa 3 GByte sulla memoria dello smartphone ma sono sempre visibili, ad esempio se qualcuno mi chiede informazioni su di un sentiero delle Dolomiti io posso aprire tali mappe anche se sono in Francia e senza linea telefonica. |
user126772 | inviato il 24 Maggio 2023 ore 18:07
Qui dovresti trovare la soluzione
gps-camera.eu
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| inviato il 26 Maggio 2023 ore 18:48
Grazie a tutti x i validi consigli. Al momento ho preso una Nikon D5300, usata con pochi scatti, considerando che ho un parco ottiche DX discreto per le mie esigenze. Ha il GPS ed una batteria che dura molto di più rispetto ad una ML. Questo il motivo principale che mi ha fatto rimandare x il momento l'appuntamento con il mondo Mirrorless: hanno una autonomia ridicola x il mio modo di fotografare, aggiungendoci un dispositivo esterno GPS sarebbe ancora più ridotta. E mettici pure un teleobiettivo (adoro il paesaggio col tele) che consuma più corrente alla fine mi ritroverei con autonomia ridotta all'osso. |
| inviato il 12 Maggio 2024 ore 16:59
Bene!! Dopo aver letto tutti gli interventi, ora vi espongo un problema relativo alla geolocalizzazione che non si riesce a gestire con le reflex della Fujifilm; i signori della Fujifilm hanno pensato bene realizzare una app Fujifilm App che funziona con tutte le fotocamere fino dalla Fujifilm x100V alla X100 VI ed esclude dalla X100F in giu, e per le reflex esclude le X-pro2 e le X-H1; per altro devo dire che alla Fujifilm hanno pensato che solamente le nuove reflex avessero il privilegio di utilizzare le coordinate GPS, ma tramite app con accoppiamento con uno SMATPHONE; ora, io mi chiedo, per chi come me viaggia in paesi dove uno smartphone da 1000/1500 euro è un vero oggetto del desiderio, pensate se lo utilizzo in mezzo al deserto o in un villaggio sperduto del Nepal, della Namibia oppure nel centro del mercato di Marakesh; normalmente viaggio con un cellulare scarso e di poco valore, se non un usa e getta. Allora mi domando, perchè la Fujifilm non provvede a accordarsicon un produttore di attrezzi GPS come quelli per Nikon e Canon, magari con 70/90 euro riusciamo a risolvere il problema, speriamo che alla Fujifilm ci sentano, ma credo che faremo meglio a cambiare brand. |
| inviato il 12 Maggio 2024 ore 21:24
Il GPS si collega ai satelliti, che girano intorno alla terra, funzionano in tutto il globo, il GPS non dipende dalle condizioni economiche di un singolo paese. Il GPS funziona anche senza SIM telefonica e senza segnale telefonico .
Il fatto che non lo mettano nelle fotocamere con un corpo metallico è dovuto proprio al metallo che blocca i segnali GPS. Le foglie degli alberi non fermano il segnale GPS, ma i rami si. In auto la lamiera della carrozzeria ferma i segnali GPS, che passano solo attraverso i vetri.
Anche il corpo umano blocca il segnale GPS, quindi se il GPS è in una tasca riceve solo il segnale dai satelliti che non attraversano il corpo umano.
Il GPS deve "vedere" almeno 3 satelliti per trovare la posizione esatta. Se ne "vede" 4 o 5 è più preciso.
Inoltre bisogna considerare che i satelliti girano su orbite basse, quindi cambiano continuamente la loro posizione. |
| inviato il 12 Maggio 2024 ore 21:40
Credo che ormai i dispositivi gps dedicati (per le fotocamere) siano destinati a sparire, uno smartphone anche economico fa lo stesso lavoro. |
| inviato il 12 Maggio 2024 ore 21:49
@Darko Hai provato ad utilizzare utilizzare la precedente app "FUJIFILM Camera Remote"? Anche con quella si salvano le coordinate degli scatti, o meglio le ultime coordinate sincronizzate sulla macchina.
Non serve uno smartphone da 1000€, ne basta uno da un decimo o poco più. |
| inviato il 13 Maggio 2024 ore 21:38
Buonasera a tutti, grazie per il vostro intervento. Non mi è chiaro come uno smartphone possa imprimere nel raw appena scattato le esatte coordinate GPS, e poi, non consumerebbe più velocemente la batteria stessa dello smartphone ?
Resta il fatto che ad oggi il GPS della mia Pentax k3-2 va che è un piacere, la Nikon D5300 invece non mi soddisfa, troppo lento ad agganciare, consuma velocemente la batteria, riscalda l'impugnatura della fotocamera, ed ogni volta che la spegni e riaccendi si ripete tutto daccapo. Probabile che nelle fotocamere Nikon di fascia alta col GPS integrato vadano nettamente meglio. Vedo ormai che pochissime fotocamere hanno il GPS. Forse la soluzione da "user126772" gps-camera.eu/ sarebbe l'ideale, ma non è chiaro se funzionerebbe su qualsiasi fotocamere o solo x Canikon |
| inviato il 13 Maggio 2024 ore 21:56
“ non mi è chiaro come uno smartphone possa imprimere nel raw appena scattato le esatte coordinate GPS, e poi, non consumerebbe più velocemente la batteria stessa dello smartphone ? „
scarichi la traccia gps su pc e con GeoSetter o analogo aggiungi le coordinate alle foto.
Non costa nulla e funziona perfettamente.
La registrazione della traccia gps incide un po' sulla durata della batteria, ma perlomeno sul mio telefono non in modo significativo, dopo una giornata in giro e con uso saltuario di maps avevo ancora il 60% di batteria
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