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Qualità in una foto scattata con una fotocamera analogica. Parte 2


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avatarjunior
inviato il 03 Gennaio 2022 ore 15:27

Riapro un nuovo thread per proseguire il discorso dell'analogico.

Salta: niente male la praticità di svilupparsi i negativi a casa, ma se volessi stampare e non ho possibilità di farlo a casa posso affidarmi ad un lab? E poi c'è possibilità di digitalizzare le pellicole?

Nel vecchio thread ho postato un'altra foto delle 36 pose realizzate, quella non mi sembra male come foto

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2022 ore 12:11

Nel vecchio thread ho postato un'altra foto delle 36 pose realizzate, quella non mi sembra male come foto

Quella venuta bene non sembra abbia grossi scarti di luce, il soggetto è abbastanza vicino..
anche una catena debole, finché non la tiri, non si spezza.

Ricordati di mettere il tappo all'obiettivo montato sulla k1000 quando non la usi, altrimenti poco male, ma il circuito dell'esposimetro consuma più velocemente le batterie.
Buone foto !

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2022 ore 21:51

Ho visto oggi le fotografie di Ian Howorth, un fotografo di Brighton UK con influenze molto americane, molto influenzato dai lavori di William Eggleston. Mi piacciono molto il suo colore e le sue composizioni. Per chi è interessato in quasi tutte le fotografie viene citata la macchina fotografica usata e il tipo di pellicola

www.instagram.com/ihoworth/

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2022 ore 22:35

Salta: niente male la praticità di svilupparsi i negativi a casa, ma se volessi stampare e non ho possibilità di farlo a casa posso affidarmi ad un lab? E poi c'è possibilità di digitalizzare le pellicole?


Allora lascerei perdere il BN, trovare un buon stampatore BN con costi umani e che stampi seguendo le tue indicazioni scritte sui provini è praticamente un miracolo, era difficile e costoso all'epoca... adesso...

BN se sviluppi in casa e poi stampi o scannerizzi

Diapositive se fai sviluppare in un buon laboratorio e poi o scannerizzi, proietti o stampi ma anche qui è difficile che te la stampino bene (purtroppo la Cibachrome non esiste più Triste)
Negativo colore... lascia perdere

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2022 ore 23:54

Ma sì... lascia perdere il negativo colore... tanto viene uno schifo....

Cool






















avatarsupporter
inviato il 04 Gennaio 2022 ore 23:56

In effetti Lorenzo spesso si leggono affermazioni che non hanno riscontro nella realtà. MrGreen

avatarsenior
inviato il 05 Gennaio 2022 ore 0:17

Adriano, purtroppo ho sbagliato io in precedenza... si parlava della Pentax ME e ho postato delle foto scattate con quella macchina, foto che avrei potuto evitare di pubblicare... in effetti non rendono giustizia alla piccola Pentax... sono foto vecchie e non ricordo se la Agfa Vista che avevo usato era scaduta (probabile) o conservata male... ma ho preferito non barare.
Però ero anche certo che una scansione da pellicola, pur usando degli scanner economici (quelli che ho io) di solito davano dei risultati migliori...
Oggi, per caso, ho trovato una cartella con un po' di scansioni e ne ho scelte cinque per dimostrare (e non solo per raccontare) che si possono ottenere risultati pienamente accettabili anche senza spendere una fortuna...
Tra l'altro sono tutte foto fatte con pellicole "normali" (nessuna Portra o Ektar) e con macchine e obiettivi niente affatto esoterici... le prime due F801+28-85, la terza F601+28-80,la quarta Miranda MS1+Zoom AF 35-80 Pentax e l'ultima Nikkormat EL + (se non ricordo male) Tokina 17mm

Poi, ovvio, usando scanner migliori, ottiche migliori e pellicole migliori si ottengono risultati (indovina?) ancora migliori...
Grazie per il riscontro...

Ah... Lynn95, occhio con le diapositive... esponi bene altrimenti le delusioni (cocenti) sono dietro l'angolo.

avatarsenior
inviato il 05 Gennaio 2022 ore 0:42

Oggi, per caso, ho trovato una cartella con un po' di scansioni e ne ho scelte cinque per dimostrare (e non solo per raccontare) che si possono ottenere risultati pienamente accettabili anche senza spendere una fortuna...


Dimmi una cosa: tra scansionare un negativo BN; una diapositiva e un negativo colore quale è operazione è più semplice? Quale consiglieresti, anche come interventi di post scannerizzazione, a un neofita?

Dove avrei scritto che il negativo colore non è scansionabile? Dove avrei scritto che con la Pentax ME non si possono fare belle fotografie?

Direi basta col far dire alle persone cose che non hanno mai detto e che non direbbero mai! Ritengo ciò davvero una forma di protagonismo decisamente scorretta!

Detto questo ti invito ad usare toni meno offensivi e provocatori, e ad evitare polemiche sterili e inutili. Almeno il rispetto delle persone va mantenuto.

avatarsenior
inviato il 05 Gennaio 2022 ore 10:14

Toni offensivi e provocatori?
Ma dove? Ma quando?

Polemiche sterili ed inutili?
Quindi uno che non la pensa come qualcunaltro fa polemica sterile ed inutile?

Rispetto? E chi ti ha mai mancato di rispetto?

Ricorda che ti si potrebbe ugualmente accusare di tutto quello che hai scritto qui sopra.
Non ti sei comportato diversamente da me e io non mi sono mai lamentato dei tuoi post.

Svegliato male?

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La scansione più facile è con il B/N
Il negativo colore è più critico, ma una volta fatta esperienza lo si gestisce senza difficoltà.
Per le diapositive, con il Minolta mi vengono da schifo ma con l'Epson vengono decisamente meglio...
Quindi i risultati dipendono dallo scanner e dalla sua capicità di leggere i maggiori contrasti presenti sulle positive.

Il problema però è avere un supporto di partenza senza problemi.
Io non critico a prescindere le dia (ne ho scattate parecchie anche io e ogni tanto me le proietto con il mio Zeiss Perkeo)... dico solo che è fondamentale esporle bene e che è facile ottenere ombre chiuse o bianchi bruciati.
Tutto questo non è un problema (o lo è in misura minore) con i negativi, sia colore che B/N.

E poi... il 90% di noi ha scattato con i negativi fino all'avvento del digitale... possibile che fino a ieri andassero bene e che oggi siano sconsigliabili?

Buona giornata a tutti (Il Signor Mario compreso)
;-)

avatarjunior
inviato il 05 Gennaio 2022 ore 10:25

Salve a tutti, premetto sono interessato prevalent al bn ma ogni tanto qualche rullo
colore vorrei farlo, sento spesso dire come anche qui: lascia perdere i negativi tanto vengono uno schifo e fai le diapositive! ok io sono interessato alla stampa analogica
le diap non mi metto a guardarle.. ne ho a centinaia che non ho mai più viste, mettiti
a caricarle.. proiettore e cazzi vari.. consigliate cmq le dia pure se uno vuole in ultima analisi stampare?

avatarsenior
inviato il 05 Gennaio 2022 ore 10:53

Per stampare le dia devi fare una scansione.
Fai da solo?
Che scanner hai?

Fai fare le scansioni ad un lab?
Accertati che le facciano ad alta risoluzione (e prepara un po' di soldini... non sarà economico... ma questo vale anche per i negativi)

Da una buona scansione si può ottenere una buona stampa.

avatarsenior
inviato il 05 Gennaio 2022 ore 12:18

@Lorenzo
E poi... il 90% di noi ha scattato con i negativi fino all'avvento del digitale... possibile che fino a ieri andassero bene e che oggi siano sconsigliabili?

E' la qualità restituita (mediamente, intendiamoci) dai laboratori che si è enormemente abbassata con l'avvento del digitale, essendosi ridotti i volumi e quindi aumentati enormemente i costi. non dimentichiamoci che la pellicola è stata quasi spazzata via dal digitale, soprattutto proprio i negativi colore, che erano quelli più usati.
Per dire la differenza: negli anni 80 e 90 ho usato una Voigtlander Vitoret, macchina a dir poco basica che sicuramente conosci, priva di esposimetro, eppure, pur non essendo un mago dell'esposizione, "miracolosamente" le stampe venivano e anche bene.
Una conferma della ottima gamma dinamica del negativo colore, come sostenuto da te e Diebu nella discussione precedente. Ma il laboratorio riusciva a tirarla fuori, così come i colori.
Viceversa mi è capitato, attorno al 2010, di avere stampe sulla "falsa riga" di quelle che ha ricevuto Lynn95, pur con macchine (Pentax LX, Nikon 90x..) di sicuro affidamento, verificate anche per le dia.
Io non so esattamente come sia possibile ma.. quella famosa striscia di cui parlavi.. "sputata fuori" in pochi secondi..
Bene hai fatto tu e chi come te scansiona il negativo in proprio e si impratichisce nell'utilizzo di un software apposito

sento spesso dire come anche qui: lascia perdere i negativi tanto vengono uno schifo e fai le diapositive!

Il senso di preferire la dia al negativo, a mio modo di vedere, consiste nel raggiungere il risultato finale (la proiezione) in pochi passaggi. Tutto quel che serve è un buon laboratorio che però, a differenza del negativo, deve effettuare solo lo sviluppo, un proiettore, 3m di spazio ed un muro bianco. La qualità della visione è notevole e potrebbe stupire proprio chi è "nativo digitale".
Inoltre é la miglior corrispondenza tra ripresa e risultato, sicuramente utile a chi vuole imparare (e non solo).
Certamente se questa esperienza è già stata fatta ed interessa la fotografia stampata, io stesso mi asterrei dal consigliare le diapositive, fermo restando che siamo in ambito del formato 35mm.

avatarsenior
inviato il 05 Gennaio 2022 ore 12:39

Simone, l'impoverimento della qualità restituita dai Lab è purtroppo conclamata e lo è già da parecchio tempo... Il problema purtroppo riguarda tutti i tipi di sviluppo (b/n, C41, E6) e tutte le lavorazioni che riguardano scansione e stampa
Come sempre c'è chi lavora bene ma come sempre si fa pagare molto di più (ed è logico)
Io ho quasi smesso di usare sia negativi a colori che le diapositive (con il digitale si fa prima e non si rischiano brutte sorprese) e continuo con il b/n dove faccio tutto da solo....
Si potrebbe sviluppare in casa anche C41 ed E6 ma, come ben sai, le temperature sono più critiche e il processo è più complesso (non mi fido di quelli che usano il kit Tetenal a 20 gradi e dicono che viene bene lo stesso)
Grazie per il contributo al thread...

avatarsenior
inviato il 05 Gennaio 2022 ore 12:55

Svegliato male?


Alle 0,42 ancora non sono andato a letto.

Per i toni provocatori sarò anche rincojonito ma non fino al punto da non riconoscere una presa per il culo e i giochetti retorici non funzionano. Comunque va bene ci sta pure.

La scansione più facile è con il B/N
Il negativo colore è più critico, ma una volta fatta esperienza lo si gestisce senza difficoltà.
Per le diapositive, con il Minolta mi vengono da schifo ma con l'Epson vengono decisamente meglio...
Quindi i risultati dipendono dallo scanner e dalla sua capacità di leggere i maggiori contrasti presenti sulle positive.


Vedi che alla fine confermi quanto dicevo a Lynn95? il negativo colore richiede esperienza, che lui non ha, quindi è meglio lasciar perdere e impratichirsi con il negativo BN e/o le diapositive

E poi... il 90% di noi ha scattato con i negativi fino all'avvento del digitale... possibile che fino a ieri andassero bene e che oggi siano sconsigliabili?


Non so tu ma io ricordo che sia io che i miei amici fotografi si scattava diapositive o BN, il negativo colore lo riservavamo alle foto di famiglia, quelle scappa e fuggi per capirci, i miei amici professionisti usavano il negativo colore solo per le cerimonie. C'è anche da dire che all'epoca la diapositiva la si stampava, io autonomamente, su Cibachrome ed era veramente un altro mondo tutt'ora non raggiunto e indimenticabile, e se volevi vendere foto all'editoria si usava quasi esclusivamente la diapositiva.

Buona giornata anche a tutti, soprattutto a te




avatarsenior
inviato il 05 Gennaio 2022 ore 13:01

le diap non mi metto a guardarle.. ne ho a centinaia che non ho mai più viste, mettiti
a caricarle.. proiettore e cazzi vari.. consigliate cmq le dia pure se uno vuole in ultima analisi stampare?


Non credo ci sia più qualcuno che stampa direttamente da diapositiva, è già difficile trovare chi stampa direttamente da negativo colore, come ha detto Lorenzo l'unica è la scannerizzazione ma costicchia non poco

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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