RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

intanto da NOC ... ;/) Video







avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2021 ore 12:38

ma evitate di usarle sul serio, potreste ricredervi.


personalmente è un consiglio che lascio cadere nel vuoto. Sorriso

user215205
avatar
inviato il 11 Aprile 2021 ore 12:56

Qui, entriamo in un campo di pura metafisica...


MrGreenMrGreenMrGreen, se metafisicavano qualche altro sarei stato più contentoTriste

Ho avuto anche fotocamere sovietiche che non mi hanno dato problemi, le medioformato a telemetro copie delle Zeiss, per esempio, ed avevano pure un ottimo obbiettivo, qualche inconveniente col telemetro, risolto da me con un po di pazienza, anche le lubitel biottiche erano più che discrete. Ma con le altre... e non era maldisposizione, riguardo le Zenit, un bravissimo, e paziente nei miei confronti, riparatore di Napoli, mi spiego tutti i difetti, la maggior parte dovuta ad assemblaggi e tarature molto approssimativi, mi disse pure pure che quelle prodotte dalla KMZ erano "migliori" di quelle bielorusse, ma la mia Zenit B era della KMZ. Le kiev a telemetro nemmeno le accettava in riparazione, e come lui molti altri, la mia riuscii a ripararla da me, molti anni dopo l'acquisto, ma comunque restò poco più di un soprammobile, la portavo appresso come 4° corpo, con attaccato uno jupiter 12, finché la regalai ad un collega, che ancora la ha, in una vetrinetta insieme ad altri prodotti dell'industria fotografica sovietica.
Insomma, definirle spazzatura è esagerato, ed io non le considero tali, comunque erano inferiori alle giapponesi di "basso rango", qualsiasi Cosina, o similare, è più affidabile.

avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2021 ore 13:34

comunque erano inferiori alle giapponesi di "basso rango", qualsiasi Cosina, o similare, è più affidabile.


...ho sfidato a duello per molto meno.

Comunque, voi continuate pure ad apprezzare le vostre amate "comuniste", ma evitate di usarle sul serio, potreste ricredervi.


Io, nel mio piccolo, le sovietiche e le DDR, le ho usate sul serio: la Kiev-88 col suo corredo di ottiche, la usai per le riprese di uno scavo archeologico, ove tra le condizioni richieste vi era l'uso di " fotocamera medioformato a dorsi intercambiabili ". La cosa comica fu che il fotografo dell'altro settore degli scavi, peraltro tecnicamente un bravo professionista, andò dalla soprintendente allo scavo a "fare la spia", dicendo che io eseguivo le riprese (negativo b/n e Ektachrome) con una macchina "non professionale". E dire che io non mi sarei mai sognato di andare a lamentarmi perché lui chiese ed ottenne un locale con porta chiusa da serratura, perché aveva paura gli rubassero il suo corredo svedese, mentre io invece, tenevo tutto nel portabagagli della Panda...

user215205
avatar
inviato il 11 Aprile 2021 ore 13:38

Se mi sfidi, tocca a me scegliere l'arma : Tintilia Sator Gran Maestro DOC MrGreen

user120016
avatar
inviato il 11 Aprile 2021 ore 13:40

Nicevan, quel numero di scatti (mi fido del calcolo) si riferisce grosso modo a quelli fatti da me nei primi 10 anni di possesso della fotocamera, o giù di lì. In quanto amatore e non fotografo di professione ed avendo anche altri corpi macchina, non mi pare così basso. Considerando che quella macchina l'avevo presa già usata prima e considerando che dopo 30 anni funziona ancora come un orologio. Definirla inaffidabile mi sembrerebbe un tantino ingrato.
Poi, per carità, potremmo ripetere come un mantra entrambi le nostre convinzioni che tanto nessuno dei due cambierebbe idea. Pertanto, io la mia l'ho espressa e mi fermo qui. Se vuoi ribattere, liberissimo di farlo ma personalmente non deciderei mai di non usare (o di usare) qualcosa sull'esperienza di terzi. Sarò fatto male ma preferisco sbatterci contro. E finora ho sbattuto contro tanti brand tranne che sui tanto vituperati soviet.
Buona domenica ;-)

avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2021 ore 13:48

Tintilia Sator Gran Maestro DOC


occhio che qui in Trentino, con una bottiglia, a malapena ci si schiarisce la voce...

user215205
avatar
inviato il 11 Aprile 2021 ore 14:06

Domenico, la tua Zenit non è l'unica che non abbia mai dato problemi, ce ne sono tante, ma ce ne sono tante che hanno sempre dato problemi, non solo le mie.
Nessun prodotto umano è esente da problemi e/o difetti, ho una Pentax 67 che per 2 volte ha avuto seri problemi nell'avanzamento pellicola, ma è un caso sporadico, le fotocamere sovietiche difettose non sono casi sporadici, da qui il mio considerarle poco affidabili.
Negli anni '80 e '90, per lavoro, sono stato spessissimo nell'ex URSS, la ditta per cui lavoravo importava macchine agricole prodotte in Bielorussia, e ci andavo sempre per lo stesso problema, scarsa affidabilità dei prodotti, i controlli di qualità era quanto di più aleatorio tu possa immaginare, si limitavano a mettere in moto la macchina, se partiva era OK, questo valeva per la stragrande maggioranza dei prodotti.
Non so se sia vero, anche i "russi" a contar balle non scherzavano, ma una volta un collega ingegnere ucraino mi disse che, interi lotti di Kiev a telemetro, erano stati distrutti prima di essere messi in vendita, in seguito ad una ispezione governativa.
Il problema, oltre ai controlli di qualità, era che chi dirigeva un apparato produttivo in URSS, raramente era un tecnico, più spesso un politico, che saliva di grado nella gerarchia locale del partito, facendo salire di numero la produzione, più trattori, o reflex, tirava fuori dalle linee produttive più era bravo, che poi un buon 25%, ad esser benevoli, fosse difettoso, o non funzionante del tutto, non interessava nessuno, tanto c'era la garanzia, che consisteva nel restituirti il prodotto nello stesso stato in cui lo avevi consegnatoMrGreen

user215205
avatar
inviato il 11 Aprile 2021 ore 14:09

occhio che qui in Trentino, con una bottiglia, a malapena ci si schiarisce la voce...


Io parlavo di botti, in Molise, da cui provengo, le bottiglie di Tintilia le usano per i neonati, con le salsicce di cinghiale il latte fa acido MrGreen

avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2021 ore 14:34

Non hai specificato. Grave, molto grave. in fotografia, la precisione è fondamentale...

user215205
avatar
inviato il 11 Aprile 2021 ore 14:36

Se in fotografia la precisione è fondamentale, perché usi fotocamere ex CCCP ? MrGreen

avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2021 ore 16:31

Perché sono assai più precise di quanto si pensi ed il resto lo fa la latitudine di posa delle pellicole.

Poi, ammetto che chi si fa le paranoie dei 20esimi di diaframma dannandosi la vita col sistema zonale, potrà trovare una Zenit quasi spiazzante...

user215205
avatar
inviato il 11 Aprile 2021 ore 17:02

Perché sono assai più precise di quanto si pensi ed il resto lo fa la latitudine di posa delle pellicole.


Avresti dovuto dire : " Perché, QUANDO FUNZIONANO, sono assai più..."MrGreen

Non sono di quelli che si dannano la vita col sistema zonale, anche se ho amici, carissimi, che lo fanno, e che ancora non si sono abituati ad i miei irriverenti commenti circa la loro mania, tipo : " Minchia, per davvero in questa stampa ci sono 16 stop, rotatorie invece, quante?"
Uso una Rolleicord con l'esposimetro che ha sul dorso, e spesso sulla D40 innesto un vecchio Tamron 2.5/90 che la rende solo manuale e senza esposimetro, e quando le foto fanno schifo, spessissimo, non è per colpa dell'esposizione.

avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2021 ore 17:09

La tabellina esposimetrica sul dorso delle Rolleicord (e della Rolleiflex-T) è uno dei più precisi ausili mai realizzati nella storia della fotografia. Io, ne ho fatto una scansione, poi plastificata, che tengo nel taschino o nella borsa...

Avresti dovuto dire : " Perché, QUANDO FUNZIONANO, sono assai più..."
: non saprei dirti, le mie (eccetto la Kiev-15), funzionano.

Ripeto: occorre feeling e buona disposizione d'animo.

user120016
avatar
inviato il 11 Aprile 2021 ore 17:20

Enzo... Sprechi il fiato... ;-) se così si può dire...

user215205
avatar
inviato il 11 Aprile 2021 ore 17:22

Ripeto: occorre feeling e buona disposizione d'animo


Quando le ho avute, le mie comuniste le ho trattato meglio delle mie compagne di vita, ma niente, anche se devo ammettere che non hanno mai rotto le scatole sul perché rincasavo alle ore piccole, e non hanno mai lanciato oggetti contundenti, ma sopratutto... mi costavano molto meno.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me