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Ciao a tutti.... Come da tittolo del post, avrei una serie di domande da fare riguardo alla tecnica da utilizzare e gli accorgimenti utili per realizzare scatti di volatili in partenza ed in arrivo su un posatoio. Partendo dal presuttosto che vorrei evitare "CROPPONI" e che vorrei la zona del capo del soggetto ( in particolare occhio e becco ) perfettamente a fuoco le domande sono le seguenti: 1 utilizzando il 400 liscio o eventualmente il 400 con il TC 1.4, qual' è la distanza migliore tra "millimetri" dell' ottica e diaframma? 2 normalmente utilizzo diaframmi tra f8 e f11 ma sovente o non sono sufficienti o sbaglio qualcos' altro ( in questo escludo il micromosso o il soggetto non agganciato )..cosa può essere? 3 meglio mantenere AI Servo e seguire il soggetto oppure ONE SHOT ( o meglio ancora mettere a fuoco il posatoio e poi spostare il selettore della messa a fuoco da AF a MF ), mettendo a fuoco il posatoio e poi ricomporre? 4 il range di tempi da utilizzare per avere un buon margine di riuscita nello scatto?...mantenedo ISO accettabili.... 5 infine, la domanda che più mi incuriosisce, se usassi il Flash come devo impostare macchina e Flash?....dovrei usare assolutamente il Flash?
Probabilmente le domande possono sembrare banali ma sovente mi capita di vedere scatti magari eseguiti da una distanza non proprio vicina e poi enormemente croppati, oppure molto belli a prima vista e poi con parti del becco e del capo con del micromosso. Tecniche e consigli sono per accetti e GRAZIE in anticipo.
Andrea.
user16587
inviato il 06 Marzo 2013 ore 17:12
non capisco tutte le richieste... "ad esempio questa: qual' è la distanza migliore tra "millimetri" dell' ottica e diaframma?"
cmq ti consiglio di utilizzare ai servo SEMPRE!!!! e ti avereun buon tempo di scatto, alzando gli iso e aprendo un po di piu il diaframma.
non riesco a capire se l'uccellino lo vuoi fotografare fermo sul posatoio o in volo!
Ciao Federico, lo scatto mi interessa IN VOLO. Per quanto riguarda la domanda numero 2 mi spiego meglio: Se con il 400 liscio a 3 metri, a f8 e con soggetto statico ho la zona della testa perfettamente a fuoco e la zona del corpo per metà a fuoco e l' altra fuori fuoco ( proprio a causa della VICINANZA )e se passo a f11 riesco ad ottenere quasi tutto a fuoco ma magari ancora la zampa più arretrata NO...per il soggetto in volo mi conviene arretrare di quanto per non "ciccare"? Con diaframmi più aperti ho notatto che devo allontanarmi di molto e quindi croppare altrattanto. Insomma mi piacerebbe capire se cè un margine di sicurezza ( per non sbagliare ) tra l' obiettivo che uso, la distanza dal soggetto e i diaframmi...per i tempi me la posso sempre giocare. E' scontato che se con la stessa ottica mi metto a 8 metri e apro a f5.6 ho tutto a fuoco ma nell' immagine il soggetto è troppo piccolo.
user16587
inviato il 06 Marzo 2013 ore 17:32
ora ho capito! secondo me se vuoi farlo in volo frontale e vuoi stare cosi vicino una parte sarà fuori fuoco. io proverei ad allontanarmi e magari croppare un poco dopo!conta anche che con le ali aperte riempi di piu il fotogramma!
se il tuo soggetto è un passerotto e fotografi con una aps-c e 400 mm a f5.6 hai una profpndità di campo di 0.03 m quindi se lo prendi su un occhio avrai la punta dell'ala sfocata quello verso la tua parte e l'altra a fuoco(1/3 davanti e 2/3 dietro) se aumenti il diaframma lasciando inalterato il resto avrai sempre maggiore possibilità di averlo tutto a fuoco. per farti un idea fatti il calcolo con quel link che ti ho scritto
Grande Mauro...esattamente quello che cercavo...grazie per il linck e l' interessamento. Andrea.
user579
inviato il 24 Giugno 2013 ore 16:56
Se hai uno smartphone, puoi scaricarti Dof Calculator. Per android è gratuito, per Ios non ne ho idea. Praticamente è l'equivalente di quanto linkato da Mauro ed è "portatile"
2) i diaframmi sono importanti ma lo sono ancora di più i tempi, devi semrep usare un tempo di sicurezza, poi ISO e diaframmi di conseguenza. 3) macchina sul cavalletto, metti a fuoco in manuale sul punto dove pensi di scattare ottimizzando anche la composizione, scatto remoto, poi quando lo vedi avvicinare fai partire la raffica. per la partenza è un pò più diffice ... devi imparare ad interpretare i muovimenti dell'animale per capire quando sta per partire, se aspetti di vederlo partire sarà sempre fuori da fotogramma. eviterei inseguimenti in ai servo ... sarebbero quasi tutti scatti da buttare. 4) ISO accettabili: dipende dalla macchina, cmq come detto prima sono importanti i tempi di sicurezza, per cui ISO e diaframma di conseguenza, se non hai il tempo giusto la foto sarà sempre sbagliata. 5) il flash è una brutta bestia ;-)
Grazie ancora per i suggerimenti...ora mi metto al lavoro per essere pronto nella stagione invernale.
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