RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Il rovescio della medaglia


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Il rovescio della medaglia





avatarsupporter
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 16:54

Il rovescio della medaglia
Dopo diversi anni di divertente e costruttiva frequentazione del sito che, indiscutibilmente, presenta foto di alto ed altissimo livello, ho notato che alcune immagini, pur essedo perfette sotto tutti i punti di vista peccano di tridimensionalità anche se riprese in condizione di luce simile per intensità e direzione e quindi sufficientemente confrontabili (anche per apertura diaframma): incuriosito vorrei confrontarmi su questo particolare aspetto fotografico.
Dopo attenta osservazione delle immagini suddette, messe in relazione alla tecnica di ripresa e post-produzione (dichiarate), all'attrezzatura indicata nelle specifiche Exif, ho notato che molte sono volutamente sovraesposte (immagino sempre nei limiti della banda destra dell'istogramma) per ridurre gli effetti del rumore ed evitare in post-produzione la “piallatura” dei dettagli da denoise.
Ottima tecnica, da tempo conosciuta ma, se abbinata ad una apertura (anche modesta) delle ombre in ACR produce, a mio avviso, l'effetto negativo di perdita di tridimensionalità del soggetto. Tale caratteristica 3D, maggiormente apprezzabile se l'immagine viene osservata con grandi schermi di qualità e non su piccoli device, rende lo scatto particolarmente reale e collocabile in uno spazio a tre volumi. Per mia esperienza, alcune foto di qualità che osservo nel sito, escono letteralmente dallo schermo, sono vibranti e palpabili, mentre altre, altrettanto belle e perfette sotto tanti punti di vista, rimangono confinate nelle due dimensioni…perché?
Come sappiamo, sia nel disegno che nella pittura (classica) è il contrasto tra luci ed ombre e i passaggi di tonalità di colore (es. per i drappeggi) a creare la profondità spaziale percepibile dall'osservatore.
Sempre a mio modo di vedere, la ricerca esasperata della riduzione del rumore - che spesso è visibile solo ad ingrandimenti del 200%, e quindi non percepibile nemmeno su schermi da 27''e di qualità professionale - se ottenuta con l'incremento degli EV in ripresa e l'apertura delle ombre oltre i 15 punti positivi in ACR va a discapito della percezione volumetrica dei soggetti, molto puliti dettagliati ma piatti.
Altro aspetto non trascurabile con cui vorrei confrontarmi, riguarda le fotocamere: dando per scontato la qualità elevata delle lenti che impieghiamo, che spesso rappresentano il top disponibile sul mercato, notiamo che non tutti i sensori producono immagini con elevata percezione “3D”, a prescindere dalla loro risoluzione. Nelle mie piccole esperienze pratiche con l'uso di diversi corpi (Canon), sia miei che prestati da amici, ho potuto apprezzare in particolare la “vecchia” 5D2, la 1DX II e la 5DSR le quali registrano e restituiscono file con notevole micro contrasto ed elevata variazione tonale del colore (gamut esteso) e quindi ottima percezione 3D dell'immagine; forse non tutte sono eccelse in dinamica ma, notevoli nella ricostruzione spaziale (vuoi che la ricerca esasperata della dinamica abbia influenzato negativamente sulla tridimensionalità?). Anche osservando foto ottenute con fotocamere di altro brand, osannate per la grande gamma dinamica, a volte mi risultano innaturali per l'eccessiva apertura delle ombre e virate verso una sorta di HDR, a tal proposito autorevoli test evidenziano profili ICC molto meno estesi rispetto a quelli Canon (vedi articoli pubblicati da A. Pollastrini su Juza) www.juzaphoto.com/me.php?l=it&p=17647.
Voi che ne pensate?


user177356
avatar
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 17:31

So che è sempre antipatico fare riferimenti alle opere di altri forumisti, ma credo che senza esempi concreti sia difficile sviluppare una discussione.

Sono comunque sempre molto scettico ad attribuire all'attrezzatura un ruolo così determinante, viste le attuali possibilità di intervento in postprodudione.

avatarsenior
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 18:21

Nelle foto di paesaggi, o di citta se vuoi tridimensionalità, cerchi sempre delle linee guida, può essere una strada. un canale, una fila di alberi, aiuole di fiori, qualunque cosa che dia il senso della profondità,
qualunque libro di composizione insegna queste cose,anche se a volte quando parli di composizione, vi è il (genio) che dice che le regole sono per i normodotati, i (geni) le infrangono, per quanto riguarda Pollastrini, dopo un giro nelle sue gallerie, il mio commento fu, non saprei dirti quale è la migliore sono tutte stupende, ma Lui segue le regole, come chiunque abbia studiato un po di fotografia.


saluti

user177356
avatar
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 18:23

Io credo che Gian Antonio non si riferisse alla composizione ma ad altri elementi dell'immagine.

avatarsenior
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 18:28

Io ho capito che parlando di dimensioni 2, piatta 3, tridimensionale dipenda tutto dalla linee guida, quindi

dalla composizione.


saluti.

user177356
avatar
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 18:34

Non direi:

"Come sappiamo, sia nel disegno che nella pittura (classica) è il contrasto tra luci ed ombre e i passaggi di tonalità di colore (es. per i drappeggi) a creare la profondità spaziale percepibile dall'osservatore."

avatarsenior
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 18:38

Accidenti, ancora la tridimensionalità, aiuto!

Ci sono almeno 5 grandi filoni sul cosa influisce sulla tridimensionalità, come differenti correnti religiose, per non parlare degli atei e degli agnostici.
Per ora ne abbiamo già due, le ombre, e le linee guida, seguo per vedere se escono tutti.

avatarsenior
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 18:45

The RealB,

Ero troppo concentrato sulle linee guida ed ho dimenticato le ombre, anche loro hanno una parte molto importante.

saluti.

avatarjunior
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 18:56

SorrisoSbaglio o alla fine sono solo delle grandi pippe Sorriso

user177356
avatar
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 19:08

A me sembra che la questione sia posta correttamente: le differenze tonali sono un elemento essenziale per la percezione di profondità in un'immagine bidimensionale. Alcune tecniche di ripresa e soprattutto di postproduzione attenuano queste differenze oppure le esaltano in modo non naturale, compromettendo proprio quella percezione.

Tuttavia, personalmente ritengo che la postproduzione abbia in quest'ambito un peso molto più rilevante rispetto alle caratteristiche del sensore.

avatarjunior
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 19:15

Non volevo essere irrispettoso anzi, concordo totalmente con TheRealB, fatta salva una corretta esposizione o disporre di un file lavorabile, la postproduzione ha un peso decisamente più rilevante rispetto alle caratteristiche del sensore

avatarsenior
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 22:24

Penso che sia un inutile pippone galattico...

avatarsenior
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 22:38

la tridimensionalità nelle immagini piane è una suggestione.

tale suggestione come visto molte altre volte in questo sito, dipende da molti fattori.

non mi sarei mai aspettato di trovare un'altra variante, ma è una mia opinione del tutto personale, per cui cestinatela subito se non vi garba.
ho notato la differenza tra alcune immagini, specie grandangolari, corrette nella distorsione in camera e non corrette. La cosa penso possa dirsi analoga nelle correzione della distorsione in camera chiara.
Bene, cioè...
Insomma, praticamente ho trovato maggiore tridimensionalità nelle immagini in cui la distorsione non viene corretta!

ragion per cui, se prima mi raccontavo che un'ottica se distorce fa niente tanto poi correggi...
...non la penso più così,
tra gli altri danni nelle immagini in cui si corregge la distorsione,
trovo anche una riduzione della suggestione della tridimensionalità.

user177356
avatar
inviato il 07 Dicembre 2020 ore 23:04

praticamente ho trovato maggiore tridimensionalità nelle immagini in cui la distorsione non viene corretta


Credo sia del tutto plausibile: sono probabilmente più coerenti con l'immagine proiettata sulla superficie curvilinea della retina. Si tratta di un fenomeno noto dal Rinascimento (che non ha impedito alla prospettiva rettilinea di imporsi come rappresentazione "realistica" della realtà).




A margine, rinnovo l'invito all'autore del thread a fornire qualche esempio, in modo da capire meglio cosa intenda.

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2020 ore 0:17

sono probabilmente più coerenti con l'immagine proiettata sulla superficie curvilinea della retina. Si tratta di un fenomeno noto dal Rinascimento

ehm, cosa c'entra?

anche se vedessimo con occhi da mosca il nostro apparato visivo è collegato al nostro cervello.
La risultante è la visione,
un obiettivo che distorce e viene corretto ci allontanerebbe dal nostro modo di vedere?
oppure secondo te un obiettivo che distorce (barilotto presumo) sarebbe più simile al nostro modo di vedere?

non colgo il senso.


Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me