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Come da titolo, che relazione intercorre tra gli illuminamenti espressi in LUX e quelli espressi in EV? Enrambe sono misurazioni effettuate con il medesimo hardware ossia un fotodiodo ed entrambe sono quantità di luce, i lux possono essere solo illuminamenti che tradotto in termine fotografico sarebbe luce incidente (è il caso dei più semplici esposimetri manuali), mentre gli ev possono essere calcolati anche in luc riflessa (è il caso degli esposimetri spot o semi spot e delle reflex dotate di esposimetro interno*)
*a dire il vero esistevano reflex che misuravano la luce incidente es alcune Zenit con cellule al selenio, ma vabbhè sono dettagli trascurabili in questa discussione.
Perchè chiedo questo? Semplice perchè un luxmetro è un oggetto che ho sempre voluto e il luxmetro se non lo si vuole di altissima qualità costa pochissimo e molto meno di un qualsiasi esposimetro (quelli belli costano 8-900€)
user95
inviato il 13 Settembre 2011 ore 10:30
Prendi EV 1 = 5 LUX Tutti gli altri valori EV (a passo di 1) li otterrai raddoppiando i Lux. es. EV 2 = 10 Lux EV 3 = 20 Lux ... e anche: EV 0 = 2.5 Lux
...lascio a te la traduzione da EV nell`opportuna tripletta ASA/t/d, e la gestione peculiare di una misura di luce incidente anzichè riflessa
grazie mille mi avete risolto il problema, ora basta comprare un esposimetro da poco, fare delle prove e via, l'ultima pellicola che ho esposto con la Lomo l'ho fatta tutta senza esposimetro con 1 misurazione al giorno fatta prima di uscire di casa e poi in base ad esperienza e memoria sceglievo i parametri, però non è facile e c'è tanto da pensare e valutare, con una lettura anche approssimativa è tutto più semplice, io basta che mi ricordo a memoria una terna tempi/diaframmi/asa e il relativo valore EV poi da li basta fare calcoli banali (x2 o diviso 2).
Cmq sto anche seguendo un asta per un sekonic L-208
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