| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 12:50
“ A meno che non si tratti di un altro errore questo secondo me cambia radicalmente lo scenario, in positivo. „
se così fosse si.
sarebbe una svolta enorme in positivo.
Se la diffusione non può avvenire in modo asintomatico tutte le stime vanno riviste.
Sarebbe quindi un virus che si diffonde con molta + difficoltà di quanto era stato enunciato.
significa anche che è + facile contenerlo. |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 12:52
Lo scrivo per quelli che stanno parlando di tasso di mortalità.
E' abbastanza inutile fare calcoli casarecci, perchè il numero di infettati non è quello degli accertati e, soprattutto, i decessi di oggi sono relativi agli infettati di giorni prima , dal momento che passa un certo numero di giorni tra l'accertamento, il ricovero e l'eventuale morte (14 in media dall'insorgenza dei sintomi, secondo i primi report, non costante, ma l'accertamento può avvenire anche prima, senza sintomi). In questo caso c'è anche una discrepanza tra le varie aree, che ancora fatica a trovare spiegazioni.
Le formule per stimare un tasso di letalità, sempre che i dati siano abbastanza affidabili, sono complesse e spesso prendono a riferimento lo storico di altre epidemie.
Bisogna pertanto attenersi alle stime, per ora molto orientative, che di volta in volta fornisce la comunità scientifica, fare calcoli ad occhio sui pochi dati citati in questo 3d è inutile.
P.S.: quanto sopra vale soprattutto perchè la crescita giornaliera di accertati e deceduti è ancora esponenziale e non stazionaria, e perchè il periodo preso a riferimento è di solo qualche settimana.
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| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 12:53
vi saluto,
ci rivediamo al IV topic.
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| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 13:33
@Ooo
"No"
No un razzo!
L'aggiornano ogni pochi minuti.
Adesso è aggiornato ad oggi alle ore 13,02 e sono le 13,33!
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| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 13:40
@Ooo
Adesso è aggiornato alle 1,33 di oggi e siamo alle 1,38.
24604 contagiati/ 494 morti /970 guariti
494/ (494 + 970) = 34% di morti: la percentuale non cambia.
Ad oggi, di ammalati, ne crepa (un po' più di) uno su tre, dato ufficiale!
Vediamo tra una settimana se quella percentuale cala, ma per adesso non cala: sono razzi per diabetici! |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 13:55
@Alessandro Pollastrini
Ma se confrontiamo i tuoi conti con quelli di qualche ora fa...
493/(493+921) = 0,34865629420084865629
494/(494+970) = 0,33743169398907103825
Scopriamo che anche la mortalità calcolata col metodo Pollastrini in poche ore è diminuita di più dell'uno per cento!
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user155906 | inviato il 05 Febbraio 2020 ore 13:59
niente non je la fa, per lui contaa solo il delta tra morti e guariti
quelli in mezzo ancora vivi ma non sani sono nel limbo in attesa di cambire status  |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 14:02
“ La spagnola aveva un tasso di mortalità del 20%, questa, ad oggi ce l'ha del 35% „
Ma che numeri sono? 
La spagnola ha causato tra i 50 e i 100 milioni di morti, globalmente, su una popolazione mondiale al tempo inferiore ai 2 miliardi, equivale ad un tasso di mortalità globale dell'ordine del 5-6%.
Di questo coronavirus nessuno può sapere il tasso di mortalità, visto che nessuno sa quanti saranno alla fine i morti rispetto alla popolazione. Invece il tasso di letalità, secondo i primi report e comunque sempre come stima teorica, è dell'ordine del 2% (2-4% inizialmente, ora si propende per il minimo).
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| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 14:04
@Pollastrini:
me li leggi i miei post?... stai sparando numeri a caso. |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 14:10
“ quelli in mezzo ancora vivi ma non sani sono nel limbo in attesa di cambire status „
Ma poi come si fa a confrontare i morti di oggi con gli infettati di oggi, semmai occorre confrontare i morti di oggi con gli infettati di una decina di giorni fa, e anche così esistono molte altre variabili che solo chi si occupa di epidemiologia per lavoro può sapere. |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 14:24
"Le formule per stimare un tasso di letalità, sempre che i dati siano abbastanza affidabili, sono complesse e spesso prendono a riferimento lo storico di altre epidemie.
Bisogna pertanto attenersi alle stime, per ora molto orientative, che di volta in volta fornisce la comunità scientifica, fare calcoli ad occhio sui pochi dati citati in questo 3d è inutile."
Ci stiamo provando in tanti a farlo ragionare su questo. |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 16:05
"La spagnola aveva un tasso di mortalità del 20%,.."
Sugli infetti, non sulla popolazione mondiale.
"Scopriamo che anche la mortalità calcolata col metodo Pollastrini in poche ore è diminuita di più dell'uno per cento!"
Meglio, molto meglio, ma va fatta una media su periodi di giorni.
Ad oggi, quei numeri dati sono stati computati dal 20 Gennaio u.s.: in 15 giorni è sopra il 30%.
Bisogna aspettare una settimana o due per avere un panorama più preciso. |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 16:16
Il tasso di mortalità (rispetto agli ammalati) dipende dalle condizioni economiche e sanitarie del paese preso in considerazione. Non credo proprio sia uguale dappertutto.
E il tasso di infezione dipende dalle misure che vengono prese per evitare il contagio.
Quindi se i due parametri si sommano in modo sfavorevole è un vero macello. |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 18:47
Il tasso di mortalità è del 2%.
Manco un'epidemia fatta bene ci meritiamo.
Aveva ragione Thanos. |
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