| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 7:50
Era Meglio Fabrizio Corona! |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 8:05
Non dimentichiamo le 202 "bombe batteriologiche" atterrate a Fiumicino da Wuhan il 23 gennaio a cui hanno solo misurato la febbre nel corridoio sanitario appositamente creato per fronteggiare l'emergenza  |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 8:42
@Angelosss,
+1
Pare ci siano dei casi sospetti anche in Africa (dove peraltro lavorano circa 6 milioni di cinesi).
Se così fosse non solo ci troveremmo il problema ancor più vicino ma, a livello di confini e soprattutto sanitario, ci sarebbero serie difficoltà a predisporre misure precauzionali. |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 8:43
Beh, a parte l'atavica e italica tendenza ad aspettare che le cose accadano, rimaniamo il Paese col maggior numero di attrazioni turistiche per km2; stupisce che non siamo stati i primi a registrare casi in Europa.
Comunque, ieri sera sono riuscito ad avere notizie di mio fratello che vive in Cina per lavoro già da diversi anni, e la situazione non è esattamente come viene presentata in occidente; a parte qualche restrizione in più a Wuhan (com'è logico che sia), le mascherine obbligatorie e la misurazione della temperatura quando giri per strada, non ci sono tutti questi sbandierati divieti di circolazione, guardie che sparano a vista ecc.
In realtà, dice che gran parte delle persone sono a casa per il periodo di ferie "nazionale" legato al capodanno cinese, ma se non escono è più per la cancellazione delle feste programmate e per il fastidio della mascherina, che non per ipotetiche restrizioni; un po' di psicosi c'è, ed evidentemente non risparmia nemmeno le forze dell'ordine incaricate dei controlli, ma portandole solamente a comportamenti degni delle nostre barzellette sui carabinieri, tanto che un paio di giorni fa gli stessi poliziotti hanno misurato la temperatura a mio fratello quando è entrato in un negozio e anche quando ne è uscito due minuti dopo. Dice che anche il numero dei morti accertati è fondamentalmente inferiore a quelli che vengono provocati, nel medesimo periodo, dalla comune influenza.
Certo, il fatto che non ci siano ancora il vaccino ed eventuali mezzi di cura per gli infettati è comunque un logico elemento di maggior preoccupazione, ma mi chiedo se il can-can che viene messo in piedi al di fuori dei confini cinesi (e che grazie alla diffusione dei media influenza gli stessi cinesi) non sia anche un modo per creare ulteriori problemi economici alla Cina, visto il clima di tensione che, su quel fronte, è già attivo da tempo con i Paesi occidentali. |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 8:45
a Lampedusa saranno felicissimi |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 8:53
A leggere certi commenti non si fatica poi a capire come un personaggio come Salvini possa essere arrivato ad avere tanta popolarità.. da altre parti lo avrebbero preso come lo scemo del villaggio, in Italia lo si fa, prossimamente, presidente.. |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 9:01
“ mi chiedo se il can-can che viene messo in piedi al di fuori dei confini cinesi (e che grazie alla diffusione dei media influenza gli stessi cinesi) non sia anche un modo per creare ulteriori problemi economici alla Cina, visto il clima di tensione che, su quel fronte, è già attivo da tempo con i Paesi occidentali. „
E' un sospetto che è venuto anche a me. Da un lato mi fido poco della trasparenza dei cinesi nel diffondere le notizie reali sull'epidemia. Dall'altro però siamo tutti ben consci delle tensioni nei confronti della Cina intesa come potenza economica. Quello che si sta verificando è un modo efficace per rallentarli e metterli in difficoltà per un po' di tempo. |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 9:35
Ed esattamente cosa ti aspettavi che dicessero..? L'emergenza è globale perché interessa tutto il globo, non che l'umanità sta scomparendo.. ma i numeri, anche fossero sottostimati, li leggete..? |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 9:50
l'altro ieri erano "solo" 2000 infetti. Oggi sono quasi 10.000, certo che li leggiamo. |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 10:02
“
E' un sospetto che è venuto anche a me. Da un lato mi fido poco della trasparenza dei cinesi nel diffondere le notizie reali sull'epidemia. Dall'altro però siamo tutti ben consci delle tensioni nei confronti della Cina intesa come potenza economica. Quello che si sta verificando è un modo efficace per rallentarli e metterli in difficoltà per un po' di tempo „
mah, se ne sentono di tutti i colori...per non danneggiare la cina abbiamo visto addirittura l'OMS aspettare una vita prima di dichiarare l'emergenza.la cina è il paese +rispettato del mondo e sa farsi rispettare.
non usano i cannoni come gli americani ma la corruzione ed il commercio.
comunque,
io lavoro con i cinesi e ci parlo tutti i giorni.
la situazione è molto ,molto peggiore di quello che si dice sui media.
lavoro con aziende che sono a 1000/1200km da whuan e nonostante questo sono tutti chiusi in casa,esercito nelle strade,non si va e non si viene,trasporti pubblici fermi o quasi.
aziende chiuse al momento per una settimana oltre il capodanno.
quelli con cui lavoro io non potranno riaprire le aziende almeno fino al 15/18 febbraio
io ho tutti gli ordinativi bloccati.
dovevo incontrare diversi cinesi ad una importante fiera a parigi a metà febbraio ma nessun cinese ci sarà.
e nessuno li vuole ovviamente....
insomma la cina ha fatto tutto da sola ed i governi stranieri sapevano che le città cinesi erano chiuse da almeno una settimana...se lo sapevo io e chiunque ci lavori ...
quindi dovevano chiudere il traffico aereo almeno da una settimana.
come solito siamo stati fin troppo accondiscendenti con la cina, altro che sabotarla.
this is the power of money |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 10:13
E allora mi sa che non li capisci.. 
Ma esattamente cosa vi aspettate che sia una quarantena..? Ma è OVVIO che non si può entrare e uscire, è OVVIO che gli spostamenti interni sono limitati per evitare che il virus si propaghi ulteriormente.. sono misure di buon senso, non ci sono gli zombie alle porte.. |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 10:16
“ non ci sono gli zombie alle porte.. „
peccato, mi ero già attrezzato per la caccia  |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 10:23
la cosa più importante,
visto che ormai il virus con ogni probabilità si diffonderà anche in Italia, specie con gli asintomatici, è che la diffusione avvanga molto lentamente.
Più è lenta e più ci sono varianti del virus, soprattutto quelle che lo rendono meno rischioso.
Le persone avranno il tempo di fare gli anticorpi.
L'ideale sarebbe vivere tutti quanti in paesi di campagna/montagna e contagiarci lentamente.
I centri presi d'assedio sono i peggiori per questa causa.
Mentre alcune località cinesi sono il peggio elevato al cubo. |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 10:33
Ma in che senso si diffonderà scusa..? Magari attribuiamo un significato diverso ai termini.. io considero la capacità di leggere e scrivere diffusa, internet o la pizza diffusi..
a me sembra che il virus non sia diffuso, in questi termini, nemmeno nel punto zero.. Wuhan ha 11 (UNDICI) milioni di abitanti, la Cina in generale 1.5 miliardi (MILIARDI) e i casi di contagio sono circa diecimila in tutto il mondo.. senza entrare nel merito di quali tipologie di persone poi alla fine rischiano davvero la vita, ci sono anche centinaia di casi di guariti che però nessuno si prende la briga di ricordare, senza vaccini o particolari cure..
C'è un problema..? Evidentemente si.. sono state prese le misure necessarie..? Si.. tardi forse, ma l'epicentro è isolato e ora si tratta "solamente" di isolare chi ha avuto modo di spostarsi nelle settimane di buco, che per quanto il mondo sia globalizzato non possono essere più di qualche centinaio.. |
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