| inviato il 28 Ottobre 2019 ore 19:41
Ho bisogno di un consiglio su cosa portarmi in un viaggio che farò a brevissimo. Poco meno di due settimane, comprenderà qualche giorno in india a Calcutta e otto giorni in Bhutan.
Prevedo mercatini e "folla pigiata" a Calcutta, mentre per il Bhutan verosimilmente mi troverò di fronte a monasteri e monaci e un festival.
Ho due corpi macchina Fuji (X-T3 e X-T1), uno zoom "tuttofare" 18-135 F3.5-5.6, il 18-55 F2.8-4 "kit" e un fisso Samyan12mm F2.0 a fuoco manuale.
Ho anche una "compatta" X70 (18mm F2.8 fisso) con un teleconverter opzionale che porta il 18 a 14 mm.
Vorrei viaggiare il più leggero possibile, ma evitare lo sbattimento di togliere e mettere lenti, quindi sto pensando a due corpi macchina che mi porterei in giro contemporaneamente.
Porterei sicuramente la X-T3 alla quale attaccherei il mi fido 18-135 da viaggio. E' un po' ingombrante e un po' buio, ma lo preferisco al 18-55 perchè mi permette di "rubare" dei ritratti di nascosto a una certa distanza.
Il dubbio nasce sul secondo corpo dedicato a quando serve un grandangolo maggiore e/o un obiettivo più luminoso, da usare prevalentemente in iperfocale: X-T1 + Samyang 12mm F2.0 fuoco manuale o X-70+telecoverter da 14mm?
Quali di queste due opzioni mi suggerite?
X-T1 + 12mm F2.0
Vantaggi : Uno stop in più di luce rispetto alla x70, più "wide", scala distanze sula ghiera per lavorare in iperfocale, e se per qualche motivo ho problemi con la X-T3 ho questa su cui posso montare il 18-135.
Svantaggi : più pesante, più ingombrante, è vero che ha uno stop in più ma in scarsa luce (interno monasteri) dovrei usarla a diaframmi più aperti, addio iperfocale e il focus peaking della X-T1 al buio è quasi inutilizzabile. Le batterie non si ricaricano in macchina via USB obbligandomi a portare un caricabatterie aggiuntivo.
X70 18mm F2.8 + Teleconverter wide da 14mm
Vantaggi : Più piccola, leggera e agile, senza il teleconverter potrei provare a fare un po' di "street" in India buttandomi nei mercatini con solo quella (mai fatta in vita mia, quale migliore posto per cominciare?), anche con il teleconverter sta in una borsettina appesa alla cintura. Da pochissimo nell'occhio (nera), non serve, ma se serve ho il flash incorporato e sincro flash con tempi velocissimi. In condizione di pessima luce posso sempre provare con l'autofocus prima di passare al manuale con il focus peaking o l'iperfocale.
Svantaggi : meno wide, non ha le distanze sull'obiettivo quindi per la distanza per iperfocale a fuoco manuale bisogna affidarsi all'indicatore di distanza di messa a fuoco nel display. Peccato che ci sia un bug per cui quando si usa il teleconverter la barra delle distanze di messa a fuoco sparisce ed è impossibile saper a che distanza di messa a fuoco manuale si è, bisogna affidarsi esclusivamente al focus peaking per di più nel view finder. Questo bug non è mai stato corretto da Fuji (alla faccia dello sbandierato "Kaizen") L'escamotage è metterla in manuale, farsi aiutare dall'autofocus a settare la distanza usandolo per mettere a fuoco un oggetto a una distanza stimata, e poi sperare di non toccare per sbaglio la ghiera della messa a fuoco. Non può farmi da corpo di backup
Proprio per viaggiare leggero e non avere troppe indecisioni vorrei evitare di portarmi tutte e tre le macchine, limitandomi a due corpi.
Cosa scegliere? Qualsiasi suggerimento, consiglio od opinioni sono ovviamente benvenuti.
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| inviato il 28 Ottobre 2019 ore 21:00
per come sono fatto io una delle due macchine finirei per non usarla . In viaggio preferisco portare meno cose possibili.
Conta che ho fatto parecchi viaggi con solo una x100, e per questo ti consiglio la x70 come secondo corpo, magari va a finire che la userai piu a fondo di quello che pensi.
La XT1 con ottica manuale la vedo trooooppo specialistica |
| inviato il 30 Ottobre 2019 ore 10:17
Grazie mille. Credo che seguirò il tuo consiglio e porterò la X70 + wide converter come secondo corpo, spero solo che la X-T3 non mi molli in viaggio, la sensazione a pelle che ho dopo averla usata da qualche mese è che sia meno "curata" e solida della X-T1. |
| inviato il 30 Ottobre 2019 ore 10:37
In India ci sono soltanto due stagioni: La stagione delle piogge e quella della polvere!
Due soli consigli: ottiche tropicalizzate e custodie stagne per tutta l'attrezzatura.
PS: Ricorda che dalla pioggia ti puoi riparare, ma dalla polvere.... |
| inviato il 04 Novembre 2019 ore 9:40
Grazie per il cosiglio Stefano, ho già "buttato via" varie bridge e una LX100 proprio per la povere. Mi piace girare per deserti e zone poco antropizzate in moto e di danni da povere ne ho avuti tanti. La tropicalizzazione è il principale motivo per cui ho mollato la LX100 con cui mi trovavo benissimo e sono passato tre anni fa a una X-T1+18-135, e la mancanza di tropicalizzazione è il motivo per cui non uso 18-55 anche sensibilmente più luminoso.
Il non dover cambiare obiettivi in condizioni critiche è anche uno dei motivi per cui vorrei portare il secondo corpo X-T1 da lasciare attaccato fisso al Samyang 12mm o la X70 (che però non è tropicalizzata) |
| inviato il 04 Novembre 2019 ore 9:45
X-T3 e 18-135 - in un corpo solo hai tutto. Al massimo aggiungi la x70 che è quasi tascabile
ciao
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| inviato il 04 Novembre 2019 ore 9:54
“ Porterei sicuramente la X-T3 alla quale attaccherei il mi fido 18-135 da viaggio
...
Il dubbio nasce sul secondo corpo „
“ X-T3 e 18-135 - in un corpo solo hai tutto. „
top consiglio |
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