| inviato il 29 Dicembre 2012 ore 21:10
Bell'articolo... scritto da una persona competente in materia di fisica.
Forse questo convincerà qualche fanboy che i dati di DxO non sono inventati e nemmeno tendenziosi. |
| inviato il 29 Dicembre 2012 ore 21:17
Quoto Raamiel!! |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 2:17
meno male che in fondo c'è il riassunto!  |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 8:50
Infatti. Cmq alcune cose sono sorprendenti |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 12:28
I post dove si parla di fatti e numeri sono sempre snobbati, strano. Gli unici a polarizzare l'attenzione sono i post dove viene dato libero sfogo alle credenze superstiziose e fanatiche. Peccato, questo articolo può insegnare tanto a molti. |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 13:10
anche perchè vista la mole di date, spiegazioni e competenze messe in campo risulta difficile bollare tutto come "falso" o
"pro-uncertomarchio".
Tra l'altro l'autore dell'articolo usa una 5DmkII... non appartiene al lato oscuro della forza. |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 13:26
“ non appartiene al lato oscuro della forza „
5d2 che fra l'altro, sotto alcuni aspetti, mi pare migliore della 5d3. interessante poi é la linea di sviluppo fra fotocamere (tipo 10d-20d-30d-40d-50d) che permette di verificare i miglioramenti anche all'interno dello stesso modello |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 15:36
Bel articolo! Per fortuna le foto non si fanno solo con il sensore e utilizzando formule matematiche... |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 16:57
niente di più vero! Ma soprattutto oggi che si fa un gran parlare di test attendibili, pilotati, di parte, ecc ecc... può essere utile per "dare a cesare quel che è di cesare" e soprattutto per interpretare dei dati che ci possono aiutare a capire meglio lo strumento che utilizziamo, anche se è solo una piccola parte dello scatto. |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 17:17
bho a me sembra assurdo affidarsi a queste statistiche. ok che avere un sensore dove in post recuperi le ombre, o regga meglio gl' iso fa moto comodo, ma sembra che oramai per fare delle belle foto ci sia bisogno dei numeri.. |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 17:38
I numeri sono sempre alla base di tutto....
E' con la matematica che si progetta un sensore, un otturatore, un mirror box e anche le ottiche. Potersi orientare tra le varie tecnologie è utile, ma per farlo servono test scientifici e rigorosi; test che possono essere ripetuti e verificati con metodologia.
DxO offre questo, nello specifico caso riguarda i sensori; i test sono molto attendibili e aiutano a scegliere il sensore giusto a seconda del campo applicativo.
Per esempio è palese, confrontando le misurazioni sul sensore della D800 e della 1DX, che non c'è un migliore e peggiore; sono progetti intimamente diversi, non solo una differente densità, ma una architettura completamente diversa per esigenze diverse. A rendere l'una o l'altra migliore è la prospettiva dalla quale si giudicano. |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 17:58
si torna però sempre al solito discorso... per fare la foto non basta il sensore, e ad ogni uso e necessità corrispondono caratteristiche utili del corpo macchina oltre che abbinarlo ad obiettivi idonei, quindi poi all'atto pratico devi scegliere considerando un insieme di fattori in cui la prestazione del sensore può essere il più importante così come secondario in funzione dei casi.
dx0 offre dati molto utili, ma fini a se stessi in quanto se ad esempio si hanno necessità quali corpo tropicalizzato o raffica ecc ecc quei dati possono anche passare in secondo piano.
in ultimo va anche detto che non è facile capire quei test, e spesso, purtroppo, leggendo commenti di alcuni sembra che se un numerino è maggiore allora fra interi sistemi non ci sia neppure paragone.
l'articolo, come avevo già detto in un altro psot dove è stato proposto, secondo me è fatto davvero bene e se viene letto a fondo (certi passaggi non sono tanto scontati ed in molti casi passa l'idea sbagliata che sensore avanzato = foto migliore, anche se complessivamente emerge che non sia così) è utilissimo, però il fatto che sia un mattone ne rende più difficoltosa l'assimilizazione, forse andava spezzettato in modo ponderato per facilitarne la lettura. |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 18:36
ovviamente il sensore non é certamente fondamentale per fare buone fote e dirò di più: non é neppure il parametro per giudicare le reflex migliori che andrebbero valutate sotto molteplici profili. |
| inviato il 30 Dicembre 2012 ore 18:40
interessante articolo, Bisogna solo approfondire alcuni dei postulati su cui si basa tutta l'analisi perche' mi rimane qualche dubbio
soprattuto quando parlano di rumore... comunque la cosa mi ha incuriosito... |
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