| inviato il 11 Novembre 2012 ore 16:38
Kame... ti auguro ogni bene con la tua 800... Ma leggere delle tue lenti non nital mi ha fatto venire i goccioloni di sudore sulla fronte.. Aspettati di tutto... |
| inviato il 11 Novembre 2012 ore 16:45
Ho scritto carattere 72dpi su foglio A4: GUAI A VOI SE MI STARATE LE LENTI. VANNO BENISSIMO SU D300 e D700. Torneranno a pezzi... |
| inviato il 11 Novembre 2012 ore 16:57
x Nintai... non c'è nulla di certo... almeno in Italia...... Kame... già mandarla in assistenza è una sorta di azzardo... poi con due lenti non Nital... da esperienze dirette e indirette non so cosa dirti di buono... Ma mi chiedo... ci rileggiamo? Nel senso... è possibile dover fare certe trafile (al buio)... semplicemente per avere un prodotto perfettamente funzionante? P.S. Kame forse me lo sono perso... ti hanno dato un "orizzonte temporale" certo per darti delle risposte... come ti ho detto io li ho chiamati a settembre e mi avevano prefigurato tempi biblici... |
| inviato il 11 Novembre 2012 ore 17:04
Venerdì il verdetto. Almeno così mi hanno promesso... c'è di mezzo anche il negoziante che si è messo in mezzo. Di lui mi fido... di Nital no. |
| inviato il 11 Novembre 2012 ore 19:27
No dico ma ci rendiamo conto? Non solo, almeno per le grandi città, non c'è un centro di assistenza con cui confrontarsi faccia a faccia (che è un'altra cosa rispetto che a parlare via mail o con un centralino), non solo dobbiamo sobbarcarci i rischi di spedire la nostra preziosa attrezzatura, ma dobbiamo pure incrociare le dita e sperare che almeno non peggiorino le cose con interventi maldestri e, a quanto leggo, senza nemmeno la competenza necessaria per mettere le mani su un componente tanto sensibile e delicato. Ora, io per fortuna, sono tra quelli che non ha nessun problema, ma, modulo Af a parte, potrebbe sempre capitare, ed è possibile che oltre all'incazzatura per l'intoppo devo pure sperare che tutto vada bene e che comunque non me la riconsegnino dopo un mese? A me, nonostante la qualità eccelsa della d800, sinceramente più di un dubbio sul cambio brand mi sta venendo, un servizio assistenza veloce, competente ed efficiente è importante quanto un prodotto dalle prestazioni impareggiabili(e la d800 lo è)... Che dirti kame? Mi auguro con tutto il cuore che per te, e per stardust, tutto si risolva per il meglio... |
| inviato il 11 Novembre 2012 ore 19:34
Claudio non voglio darti una cattiva notizia, ma in genere il costo del prodotto e' tra 1/6 e 1/10 del prezzo di vendita a seconda della categorie merceologiche e del margine applicato dalla distribuzione. Quindi se una macchina fotografica e' venduta a 2.500 Euro al pubblico il suo costo di produzione e' tra i 250 e i 400 euro. Probabilmente un iPad mini non costa piu' di 35 -50 euro. I negozzi di elettronica lavorano con un margine basso ma i produttori no! |
| inviato il 11 Novembre 2012 ore 20:00
Marinaio ha ragione per l'elettronica di consumo. Per il nostro campo i prezzi hanno un andamento leggermente diverso per 2500€ di macchina il costo è sulle 1000€. Il ricarico di solito è del 55% sul prezzo di vendita del distributore. Poi il distributore ci mette il 35/40%, il negozio il 20/30&. C'è un sito interessante, non ricordo il nome, che smonta le cose e somma i prezzi di componenti. I sensori, anche in produzione costano parecchio. Quello che costa nulla è l'elettronica. |
| inviato il 11 Novembre 2012 ore 20:08
Kame hai saltato il margine del produttore. Un'azienda come Canon o Nikon non si regge con meno di 70-75% di margine sui costi diretti di produzione (se lo vendono a 100 gli costa 25) se consideri overheads, costi di marketing interessi passivi e remunerazione dei dividendi vedi che questo margine che sembra enorme e' il minimo per un'organizzazione internazionale di questa portata. |
| inviato il 11 Novembre 2012 ore 20:15
D'accordo ma guardando le proporzioni dei bilanci di canon e nikon non arrivano nemmeno al 60% secondo me. Poi vabbè i conti in tasca non possiamo farglieli, ma so quanto costa un sensore FX di ultima generazione per 20k unità e nei 250€ non ci stiamo. Loro ne fanno 200k ma non possono avere 1/5 del costo, le materie prime e il processo sono sempre quelli. Detto questo... è meglio non sapere.... |
| inviato il 11 Novembre 2012 ore 20:21
Kame ecco guarda questo e' il bilancio Canon in cui tutti i costi di produzione, incluse le overheads, non arrivano al 55%. E' chiaro che il costo diretto del prodotto e' ancora piu' basso di quanto da me stimato. www.canon.com/ir/results/2012/rslt2012q3e.pdf |
user10190 | inviato il 11 Novembre 2012 ore 20:25
Avete considerato la progettazione? Centinaia di persone lavorano in settori che non portano direttamente al prodotto finito e vendibile come una catena di montaggio, e questi hanno un costo che l'azienda anticipa spesso con l'aiuto delle banche e poi li recupera ella vendita. 400 di costi su 1000 mi sembra troppo ottimistico. Io starei su un 30% di profitto dell'azienda sul prezzo di uscita dalla fabbrica, ma soltanto nella fase di massima richiesta e a prezzo di lancio poi con gli sconti successivi diminuisce. |
| inviato il 11 Novembre 2012 ore 20:30
Odisseus ma prima di rispondere l'hai letto il bilancio, io si. E tra parentesi c'e' anche scritto che la divisione Imaging System e' la piu' profittevole di tutte in % al fatturato. |
user10190 | inviato il 11 Novembre 2012 ore 20:34
marinaio per leggere e interpretare il bilancio che hai linkato ci vogliono ore... poi quello è il bilancio complessivo o sbaglio. Se è complessivo include anche le stampanti e le miriadi di prodotti di canon che non possono venire considerati pari come costi produttivi complessivi e prezzo alla rivendita. |
user10190 | inviato il 11 Novembre 2012 ore 20:42
Comunque che se la possano cavare con 400 euro di costi per un prodotto che esce dalla fabbrica a 1500 euro (credo che la 5d3 esca a quel prezzo) mi pare inverosimile. Se soltanto penso che la Leitz ha lavorato per anni a profitti "zero"... e qualche spicciolo... (la divisione foto) |
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