RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Binocoli e tabelle


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. »
  5. Binocoli
  6. » Binocoli e tabelle





avatarsenior
inviato il 03 Luglio 2017 ore 10:55

Beh, sulla questione prezzo, tieni conto che il Kowa l'ho pagato 375,00 € in Amazon, quindi allineato all'Opticron Traveller.
Sulla questione peso, probabilmente incide il fatto che quest'ultimo è in policarbonato e il Kowa in alluminio.
Comunque ripeto, i due erano quelli rimasti alla scelta finale ed ho scelto Kowa solo per reperibilità e blasone del marchio.

user46920
avatar
inviato il 03 Luglio 2017 ore 18:04

Sulla questione peso, probabilmente incide il fatto che quest'ultimo è in policarbonato e il Kowa in alluminio.

non lo so, ma è probabile, anche perché i prismi Opticron servono degli oculari wide, quindi saranno più grandi e più pesanti. Ma non avevo ancora fatto il 2+2 con lo scafo in alluminio o in plastica, anche perché il mio Legend 10x25 è comunque tutto in alluminio e pesa solo 230g, che in proporzione alle lenti e a tutto il resto, è veramente una piuma (come il Minolta Pocket 10x28, che pesa 235g). Credo che la maggiorparte del peso in più, sia spesso dovuto soprattutto alla esagerazione di gomma protettiva esterna, che mettono quasi senza ritegno ;-)
Infatti alcuni 10x25 e 10x28 che ho provato, erano in proporzione veramente "pesanti" (320-360g), proprio perché ricoperti da uno spesso strato di queste gomme protettive.
Tu sai per certo che l'Opricron è di plastica, mentre il Kowa è di alluminio?

Come cifra, lo hai pagato praticamente uguale se non meno .. mentre sulla scheda avevo messo il valore più basso trovato velocemente con google, senza guardare su Amazon (che ha cmq prezzi parecchio altalenanti).

...ho scelto Kowa solo per reperibilità e blasone del marchio.

anche Opticron è cmq un marchio abbastanza rinomato, soprattutto tra gli ornitologi (infatti non lo conoscevo Cool). Poi, se non sbaglio, differenzia questi prodotti terrestri da quelli astronomici (usando il marchio "Vixen"), per cui è possibile che sia meno conosciuto in generale; mentre Kowa, che era appunto famosa fin da subito per i prodotti astronomici, ora lo è di inerzia anche per quelli terrestri, proprio perché ha usato sempre lo stesso nome. E sto cmq ipotizzando, in quanto anche col marchio "Vixen" vengono commercializzati prodotti terrestri, ma forse presentano una qualità "più economica".
Per la reperibilità è sicuramente più facile acquistare direttamente dalla ditta, in UK. Li ho contattati e volendo seguono tutta la procedura, dalla vendita alla spedizione e naturalmente al post-vendita, con tanto di reso fino a 28gg senza problemi.
In questo ci trovo un lato positivo: acquistare direttamente dalla ditta, mi fa sentire più sicuro che il prodotto sia "in ordine e/o perfetto", anche perché se così non fosse, te lo sostituiscono senza problemi.
Mentre con amazon, tante volte non si riesce nemmeno a sostituirlo per indisponibilità (e mi è capitato altre volte), quindi per certi versi potrebbe essere anche più scomodo ed antipatico.

avatarsenior
inviato il 03 Luglio 2017 ore 19:36

E' un peccato che questa discussione non comprenda altri binocoli. Capisco che sia su misura dell'ideatore, ma magari preciserei nel titolo: binocoli per uso...

Perché io di un binocolo 10x non saprei che farne, se non il capogiro che mi viene solo al pensiero. Che senso ha avere un forte ingrandimento se l'immagine non è stabile? Suppongo che li utilizziate stesi per terra e appoggiati sui gomiti o montati su qualche supporto, ma in quest'ultimo caso perderebbe senso la tascabilità e la leggerezza.
Nello specifico io ho uno Zeiss 7x50B con cui mi sono sempre trovato benissimo fino a quando ha perso l'antiriflesso sugli oculari. Anche ora non è che faccia proprio schifo. Ma se nel tempo riusciste ad aggiungere qualche modello analogo da confrontare mi farebbe piacere.


user46920
avatar
inviato il 03 Luglio 2017 ore 21:01

La discussione non è centrata sui 10x, ma sulle tabelle e sulle formule che regolano le valutazioni. Quindi non c'è nessun problema, è sufficiente che mi date tutti i dati corretti dei binocoli che vi interessano e li inserisco come ho già fatto con altri modelli.
Servono: Marca e Modello, peso, campo in metri (o quello reale in gradi), distanza della pupilla, minima distanza di maf, prezzo e caratteristiche peculari (lenti ED, forma ed ergonomia, qualità relativa delle lenti e della meccanica, ecc..)

avatarsenior
inviato il 03 Luglio 2017 ore 22:05

@Windof


Come Ti capisco!

Ho una decina di binocoli, ma da quando ho scoperto gli stabilizzati ho scoperto un altro mondo...!!!

Prima per me l'unico davvero usabile a mano libera era lo ZEISS 7X50, mentre il 10X50 tanto amato da mio padre per me era inutilizzabile (causa vibrazioni).
E si che con la fotocamera ho una mano fermissima!

Invece non c'è nessun problema a salire con gli ingrandimenti con gli stabilizzati: anche il CANON 18X50 (certamente non una delle migliori eccellenze CANON) è utilizzabile a mano libera senza problemi.

Il CANON 10X42 I WP invece è una eccellenza assoluta.

Ora, francamente, sto pensando di prendere il cucciolo di gamma: 8X25 per lasciarlo sempre in macchina.
Dicono non sia gran che, ma certamente molto meglio del cinese che oggi è presente sempre nella mia autovettura ...

Scusate l'OT.


Sorriso

user46920
avatar
inviato il 04 Luglio 2017 ore 9:22

A seguire posto le prime tre pagine di una nuova formula che include la cosiddetta qualità/prezzo. Questa deriva direttamente dalla precedente, ma affinata ulteriormente dando ancora più peso al prezzo, più altri ritocchi.
I colori rispetto a marca e modello son cambiati di conseguenza, riflettendo rispettivamente il prezzo e il punteggio ed ho modificato anche la colonna X aumentando da 1 a 9 la numerazione e quindi le possibilità di frazionamento tra i modelli.
1 - s15.postimg.org/x9gcpe1ob/qp3a.png
2 - s15.postimg.org/9wib6vlkr/qp3b.png
3 - s15.postimg.org/quhbspuyj/qp3c.png

avatarsenior
inviato il 04 Luglio 2017 ore 9:56

Tu sai per certo che l'Opricron è di plastica, mentre il Kowa è di alluminio?


Kowa lo dichiara ufficialmente così sul sito: www.kowaproducts.com/kowaBDXDprominar/KowaBD32-8XDPROMINARBinocular/

mentre per l'Opticron non viene dichiarato ufficialmente il materiale, ma qui: www.optics4birding.com/opticron-traveller-bga-ed-8x32-binoculars.html
si parla di policarbonato.

Come cifra, lo hai pagato praticamente uguale se non meno .. mentre sulla scheda avevo messo il valore più basso trovato velocemente con google, senza guardare su Amazon (che ha cmq prezzi parecchio altalenanti).


Infatti, l'unico preso da me in considerazione che superava i 400€ era il Meopta, con Kowa e Opticron allineati a circa 50€ in meno.

anche Opticron è cmq un marchio abbastanza rinomato, soprattutto tra gli ornitologi (infatti non lo conoscevo Cool). Poi, se non sbaglio, differenzia questi prodotti terrestri da quelli astronomici (usando il marchio "Vixen"), per cui è possibile che sia meno conosciuto in generale;


Non sono molto ferrato in argomento, ma credo che Opticron sia inglese e Vixen americana, ma entrambe si fanno produrre gli strumenti in Giappone e Cina.
Opticron deve essere l'importatore di Vixen in GB.



user46920
avatar
inviato il 04 Luglio 2017 ore 11:27

eh, si ... plastica per l'Opticron e alluminio per il Kowa! ;-)

credo che Opticron sia inglese e Vixen americana

forse ti confondi con la Vortex ??
Ok, avevo intuito qualcosa, ma a rovescio: nel senso che da qui e da altre parti, mi pare di capire che la Vixen Co.Ldt sia nata e cresciuta in Giappone dal 1949 (dove resta cmq la sede legale e la fabbrica) e poi probabilmente, entrata a far parte di un gruppo multinazionale o forse solo espansa sia in EU che in USA, nel 1970 fonda in UK la Opticron , che è appunto specializzata più per le ottiche terrestri ornitologiche ...

A sto punto credo che anche i binocoli Opticron siano ottiche made in Japan, come per i Vixen. Una curiosità è che il nome "Vixen" deriva dal nome di una renna di Babbo Natale e significa "messaggero di felicità" MrGreen

avatarsenior
inviato il 04 Luglio 2017 ore 23:37

Io, invece, penso che prenderò a breve un CANON 8X25 IS.

Piccolo e leggero, da lasciare in macchina per la bisogna ...

Personalmente una volta che si conoscono i vantaggi della stabilizzazione (anche se meno efficiente nel caso in oggetto) non si lascia più ...

user46920
avatar
inviato il 05 Luglio 2017 ore 5:58

Io, invece, penso che prenderò a breve un CANON 8X25 IS.

Però, non ha molto senso!

Premetto che non è mia intenzione tediarti dalla tua strada, anche perché poi ognuno è giusto che sbatta il muso un pò dove gli pare, sarebbe molto più comprensibile "un progetto" che pretenda semmai un 18x IS ... da lasciare sempre in macchina (semmai).

Tra l'altro, il 18x non mi dispiacerebbe nemmeno, almeno da provare, proprio perché l'ingrandimento sarebbe molto più interessante per la fauna, ma purtroppo dalle opinioni lette in giro pare che sia il peggiore della serie IS di Canon, quindi se poi non funziona nemmeno come dovrebbe, rimane solo una inutileria troppo costosa e troppo ingombrante.

E, anche se personalmente in macchina, in moto e/o sotto la sella della bicicletta (ad esempio), tenderei ad evitare di stivare attrezzatura ottica, men che meno roba delicata, elettronica e/o troppo costosa (ma i soldi sono sempre un discorso piuttosto relativo), almeno in macchina sarebbe molto più logico tenere quelle attrezzature scomode da portare in un marsupio o sulle spalle, proprio perché poi il peso del trasporto, in qualunque viaggio, sarà tutto in carico alle ruote, alle sospensioni e al motore.

Ma di fondamentale c'è che un 8x25 è proprio tra i più tascabili dei formati !!
Quindi emerge anche il discorso appunto del fattore d'ingrandimento, che visto dal tuo lato del progetto, per me è insensato: un 8x lo si usa tranquillamente a mano libera e per il fatto che il suo dettaglio non è importante, non trova un gran nesso logico cercarlo stabilizzato ..

.. e si ritorna all'inizio: tra l'ingrandimento debole ed il formato tascabile, a mio parere un 8x25 è proprio l'ultimo dei binocoli da cercare stabilizzato e per tenerlo in macchina ;-)

Personalmente una volta che si conoscono i vantaggi della stabilizzazione (anche se meno efficiente nel caso in oggetto) non si lascia più ...

se hai bisogno di stabilità d'immagine, prendi un tripod ed un buon binocolo "normale" ed è finita lì !!! (anzi, comincia tutto da lì Cool).
In macchina potresti lasciarci proprio il tripod ed un paio di bino pesantini, tipo un 8.5x56 per la luminosità ed un 15x50 per l'ingrandimento (ad esempio).

Se poi vuoi un ottimo 8x25 da tenere sempre con te a disposizione (macchina o non macchina), prenditi piuttosto un Leica Ultravid




... oppure anche un Trinovid



avatarsenior
inviato il 05 Luglio 2017 ore 7:29

Ciao OCCHIO ,

Su quell'ingrandimento ho già un PENTAX 8X24 (che uso in moto) ed uno ZEISS 7X50, oltre ad alcune "cinesate".

Non è che a mano libera ci sia poi quella gran stabilità, anche con poco ingrandimento, almeno una volta che ti sei abituato ai piaceri dello stabilizzatore.

Quanto al CANON 18X50 è grande grosso modo come il 10X42, forse un pò più lungo.
Ovviamente l'ingrandimento è buono, ma la nitidezza rispetto al 10X42 è minore, tanto che i dettagli in alcune occasioni sono alla pari se non migliori con il 10X42.
Inoltre mentre il 10X42 al buio è straordinario (praticamente si vede come con il 7X50, proprio grazie alla stabilizzazione), il 18X50 è troppo buio e non si vede più nulla.
Quanto alla stabilizzazione del 18X50 anche io ho letto che non andrebbe poi così bene, ma non posso che smentire.
Ho preso prima il 10X42 e poi il 18X50 e la piccola delusione sul 18 è stata sulla nitidezza, non sulla stabilizzazione.
Quanto sopra almeno a mano libera sulla terra ferma, può darsi che in barca non sia sufficiente, ma sulla terra ferma si.
In barca o sull'auto in movimento servono per forza di cose i NIKON - FUJI che sopportano 6° di spostamento, rispetto al 1° di CANON.

Quanto al perché il 8X25 invece di lasciare in auto uno degli altri 2 miei stabilizzati, la risposta è molto semplice: mi secca lasciare oltre 1K Euro di binocolo alla mercé, mentre il piccolino costa molto poco.

avatarsenior
inviato il 05 Luglio 2017 ore 7:44

Ho avuto in passato una marea di binocoli.
Oggi ne ho uno soltanto: leica 8x32.
Vivo felice con quello....alla fine il miglior compromesso.

user46920
avatar
inviato il 05 Luglio 2017 ore 11:00

mentre il 10X42 al buio è straordinario (praticamente si vede come con il 7X50, proprio grazie alla stabilizzazione), il 18X50 è troppo buio e non si vede più nulla.

ma no, Tony, la stabilizzazione migliora solo la nitidezza, non la luminosità!
Col tuo 10x42 IS puoi anche avere la stessa nitidezza che hai con il 7x50 a mano libera, ma non avrai mai la stessa luminosità. Se vedi più luminoso col 10x42, è perché la superficie pupillare del 18x50 è 3.5 volte inferiore!


Quanto alla stabilizzazione del 18X50 anche io ho letto che non andrebbe poi così bene, ma non posso che smentire.
Ho preso prima il 10X42 e poi il 18X50 e la piccola delusione sul 18 è stata sulla nitidezza, non sulla stabilizzazione.

Appunto! Non so se puoi fare 2+2, mettendo in relazione le cose che hai appena affermato, ma appunto la nitidezza dell'immagine è merito della stabilizzazione ... o demerito, in questo caso.
Infatti lo dici tu stesso:
l'ingrandimento è buono, ma la nitidezza rispetto al 10X42 è minore, tanto che i dettagli in alcune occasioni sono alla pari se non migliori con il 10X42.

Quindi, tutti coloro che hanno scritto una recensione negativa del 18x50 IS, lo hanno fatto proprio in demerito alla stabilizzazione insufficiente.


In barca o sull'auto in movimento servono per forza di cose i NIKON - FUJI che sopportano 6° di spostamento, rispetto al 1° di CANON.

ma sei sicuro? ... il 10x42 IS ha una tolleranza dichiarata di +/- 0.8° quindi semmai di 1.6° max ... ma siccome un qualsiasi 10x con oculari "normali", copre lui stesso 6° di campo in totale, mi pare improbabile che ci siano binocoli 10x con +/- 6° di stabilizzazione, ovvero 12° max Eeeek!!! (forse hai letto male?)

user46920
avatar
inviato il 05 Luglio 2017 ore 11:17

Ho avuto in passato una marea di binocoli.
Oggi ne ho uno soltanto: leica 8x32.
Vivo felice con quello....alla fine il miglior compromesso.

Ciao Giuliano, penso che hai tutte le ragioni del caso e ti capisco alla grande.
Con una pupilla di 4mm c'è comnque abbastanza luce da osservare bene o male anche nel crepuscolo avanzato.

Infatti sto cercando di vedere se riesco a capire fin quanto devo spingermi col diametro della lente. Ultimamente sto provando alcuni 10x32, proprio per cercare di capire, ma dovrei provare anche qualche ottica top.
Il mio "BLUHD 10x25" (ovvero: Bushnel Legend Ultra HD ;-)) è un bino "PCS-DAAT" (ovvero: Più Che Sufficiente Dall'Alba Al Tramonto MrGreen) e ne vado felicemente fiero ... ma in certe situazioni un 32mm, o meglio un 36mm, sarebbe stato preferibile!

avatarsenior
inviato il 05 Luglio 2017 ore 11:59

Ciao OCCHIO,

il FUJI ha 5° di stabilizzazione (ricordavo male) il NIKON uguale o forse 6° (è da verificare, ma dovrebbero essere uguali).

Qui ed anche sulle brochoures ufficiali che non ho il tempo di cercare:

www.binomania.it/binocoli/fujinontechnostabi14x40/fujinontechnostabi14

Tanto che (è incredibile) riesci a leggere la targa di auto che ti precede in fuoristrada, stando su di un altro fuoristrada in forte velocità.
Fa un effetto un pò "mal di mare" perchè attutisce tutto, ma è incredibile.
Non l'ho preso perché la qualità ottica è decisamente inferiore al CANON, ma ho avuto modo di provarlo e poi non mi serve una stabilizzazione così esagerata.

Quanto all'altro discorso (il primo da Te affrontato)
So bene cos'è la differenza tra nitidezza, luminosità e stabilità.

Ma il punto è questo.

Se guardi con il 7X50 ZEISS al buio vedi i particolari (luminosi) perché è molto luminoso (lum. 50), ma traballa un pò.
Se quardi nelle stesse condizioni con il CANON 10X42 (lum. 17) vedi praticamente lo stesso, in certe condizioni anche meglio, perché è molto meno luminoso, ma essendo "immobile" riesci a cogliere le sfumature (molto più scure) dello stesso oggetto egualmente.
Miracoli della stabilizzazione.
Quindi non è una questione di luminosità (che ovviamente è molto maggiore nel 7X50), ma di capacità di vedere i particolari, grazie alla stabilizzazione anche con poca luce.
Ma devi solo provare direttamente tra i 2 come ho fatto io per rendertene conto.
Come ho già detto in precedenza ho una decina di binocoli di pregio in tutto, ma questo CANON 10X42 è davvero di un altro pianeta...

Dovrei fare una prova che non ho fatto: confrontare il 7X50 al buio su cavalletto, contro il 10X42 nelle stesse condizioni a mano libera o sul cavalletto (tanto per lui è la stessa cosa Sorriso). Ma ritengo che il risultato sarebbe scontato: in questo caso si che vincerebbe alla grande il 7X50.

Comunque proverò...

Quanto al 18X50, salvo che uno non osservi per minuti e minuti, ottiene risultati di stabilizzazione identici al 10X42: immobilità assoluta.
Poi se uno guarda per un certo tempo ed inizia a stancarsi allora la cosa cambia.

Non è che il 18X50 sia meno definito perché traballa impercettibilmente, non traballa affatto (almeno finché non ci si stanca), è proprio un problema di lenti.
Tanto che ho provato anche sul cavalletto, niente da fare!
E come se il 10X42 avesse un miglior microcontrasto: stacca i particolari in modo esemplare.
Non per niente il 10X42, che ha un prezzo di listino di oltre 2.000 Euro (mi pare sia 2,3K) anche se si trova intorno a 1,4-1,5 K Euro, si fregia della L che indica le ottiche di eccellenza CANON, mentre il 18X50 ha un prezzo di listino di 1K di meno e si trova intorno a 1K Euro al miglior prezzo.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me