| inviato il 05 Giugno 2017 ore 20:48
Apple ha appena presentato il nuovo iPad Pro da 10.5".
Per la prima volta su un dispositivo simile, la frequenza di aggiornamento del display è 120 Hz, che consentirà una piacevolezza di utilizzo veramente notevole, soprattutto nello scrolling dei contenuti.
Tra le altre cose, il display supporta i video HDR. |
| inviato il 06 Giugno 2017 ore 1:34
Questa è una gran cosa. |
| inviato il 06 Giugno 2017 ore 9:04
Questo Affinity Photo su iPad mi entusiasma!!!
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| inviato il 06 Giugno 2017 ore 10:01
@Filo63...Hai ragione...aggiungo anche che da quel poco che son riuscito a vedere in ambito Mac per l'app foto (miglioramento degli strumenti di editing e migliore integrazione con altri software), mi sembra stiamo andando verso soluzioni davvero interessanti
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| inviato il 06 Giugno 2017 ore 10:47
Suite Adobe sempre in versione mobile però o sbaglio?! |
| inviato il 06 Giugno 2017 ore 12:13
@-arturo-
A me sembra un po' una contraddizione in termini..nel senso che trattandosi di dispositivi mobili, è ovvio (almeno parlando di ecosistema Apple) che si tratti di versioni mobili dei software.
Di fatto mi sembra che i tempi siano abbastanza maturi per avere app mobili molto vicine alle controparti desktop, pur mantenendo una interfaccia ed una filosofia d'uso proprie.
Anzi..personalmente non lo vedo come un gap. Io penso, se non già ora, ma a breve diventerà per molti versi forse un plus.
Secondo me siamo entrati ormai appieno nella "famosa" era post-pc (con dispositivi che non andrebbero però intesi come sostitutivi al pc, piuttosto complementari o alternativi) |
| inviato il 06 Giugno 2017 ore 12:21
Un iPad è inutile in ambito lavorativo, quello che fai con un Mac non lo fai con un iPad |
| inviato il 06 Giugno 2017 ore 12:28
Credo che a sto giro passerò da ipad air2 a ipad pro 10.5", ne vale la pena. |
| inviato il 06 Giugno 2017 ore 12:32
Giulyd purtroppo Apple è l'unica che rimane ferma al palo però, sfornando un bellissimo dispositivo mobile che spacciano come "professionale", quando di professionale non è che abbia moltissimo.
La concorrenza offre prodotti analoghi su cui girano le versioni "full" di tutti i programmi, vedi i vari Surface Pro e similari che stanno spuntando qua e la come funghi, facendoci il favore di farsi concorrenza di modo che pian piano si abbassino i prezzi.
Poi son d'accordo che un dispositivo di questo tipo non potrà mai sostituire la potenza di un pc serio, ma se te lo pubblicizzano come dispositivo quasi da lavoro, ci devono girare i programmi completi.
E oggi secondo me, spendere 900€ per un ipad pro e rimanere castrato con le app che girano su un telefonino da 300€ è davvero buttare i soldi vista la concorrenza che c'è in giro. Poi oh, figo fin che si vuole, ma per me è ancora da scaffale.
Quando girerà bene la suite Adobe "full" lo comprerò sicuramente 
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| inviato il 06 Giugno 2017 ore 12:47
@-Arturo-
Abbiamo semplicemente punti di vista molto differenti....
E' semplice: quando tu dici "versioni full", "pc serio", "programmi completi", "app che girano su un telefonino" "suite Adobe full" io semplicemente penso che è contraddittorio immaginare che un dispositivo pensato per un utilizzo ed una interazione con esso differente da quanto si fa con un computer "classico" debba prevedere gli stessi software che userei su un computer!
Ti dirò di più...in certi aspetti, molti software per computer farebbero (e fanno) bene a prender spunto dai software "mobili". Probabilmente avremmo meno software "pachidermici" come spesso si rivelano anche quelli di Adobe.
ma è solo una mia personale visione... |
| inviato il 06 Giugno 2017 ore 12:48
Matty10... i tablet trovano più impiego in ambito professionale che consumer dove gli smartphone di grosse dimensioni sono più diffusi.
In campo medico i tablet sono entrati in molti ospedali come strumento di controllo e verifica dei dati paziente... purtroppo poco utilizzati in Italia.
In campo commerciale sono ampiamente sfruttati per consultazione cataloghi, gestione logistica e ordini vendita.
Negli interventi on site per la telefonia, l'ingegneria impiantistica, trasporti aerei... sono una realtà affermata!!!
In ambito più creativo, gli architetti, soprattutto in Asia, Giappone ed USA, li utilizzano nei cantieri per le verifiche e gli interventi diretti anche collegati ed interfacciati a strumentazione di misura.
Gli illustratori iniziano ad utilizzarli con successo!
Ora, potendo osservare la velocità con cui lavora Affinity Photo con immagini di grossa dimensione, penso che possa iniziare ad essere interessante come strumento sul campo. Chiaramente la mole di dati che gestisce un fotografo è tale che un device mobile non può sostituire un sistema desktop ma, da 512GB in su, può soddisfare in mobilità!!!
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| inviato il 06 Giugno 2017 ore 12:52
Concordo con Giulyd... l'interazione con il software è differente per cui l'interfaccia del software deve essere ripensata.
Con la VR e con la realtà aumentata l'approccio sarà sempre meno da tastiera e mouse |
| inviato il 06 Giugno 2017 ore 12:57
“ Secondo me siamo entrati ormai appieno nella "famosa" era post-pc (con dispositivi che non andrebbero però intesi come sostitutivi al pc, piuttosto complementari o alternativi) „
E infatti proprio perché sono strumenti complementari o "alternativi", l'era "post-pc" non esiste.
È semplicemente stata una markettata di steve jobs, che si rivolgeva a tutte quelle persone che NON hanno bisogno di un pc (o di un mac) ma, per le cose che fanno, basta uno smartphone o un tablet.
È un po' come dire che con il trasporto aereo siamo entrati nell'era post-treno, solo perché per qualcuno è tremendamente più comodo spostarsi volando. |
| inviato il 06 Giugno 2017 ore 13:27
“ Con la VR e con la realtà aumentata l'approccio sarà sempre meno da tastiera e mouse „
Come per la cosiddetta era "post-pc", la maggior parte delle operazioni verrà effettuata con mouse e tastiera per molto, molto tempo.
Ar e vr sono belle cose, ma molto di nicchia.
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| inviato il 06 Giugno 2017 ore 13:32
Secondo te Perbo la potenza di calcolo per programmi completi ce l'ha? |
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