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Bruce Gilden e la fotografia di strada


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avatarjunior
inviato il 03 Dicembre 2016 ore 13:22

... e se Bruce Gilden fotografasse le persone in Italia?
Dovrebbe far firmare la liberatoria ad ogni persona ritratta? Quali sono le regole in materia di fotografia da strada?
Guardate questo video è ditemi la vostra


avatarjunior
inviato il 15 Maggio 2017 ore 16:58

Di fatto la fotografia di Gilden è già intrapresa abbastanza bene qui in Italia da Salvatore Mattarazzo. Anch'io la pratico, e difficilmente qualcuno ti farà causa, massimo ti chiederanno di cancellare la foto. Il problema è sapere scegliere chi fotografare e saper parlare.

avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2017 ore 17:40

Premetto che non trovo molto carino invadere la privacy di chi cammina per strada, sparaflashandolo all'improvviso e cogliendolo di sorpresa per ritrarlo in espressioni o pose caricaturizzate.

In Italia, la legge consente, o meglio non vieta, di ritrarre chiunque (e per chiunque intendo anche forze armate e purtroppo anche bambini) purché in luogo pubblico e con consenso: se si richiede di cancellare la foto, in teoria il fotografo dovrebbe rimuoverla dai suoi scatti. Ma l'unica vera restrizione è quella di non poter pubblicare né utilizzare a scopi commerciali l'immagine altrui senza consenso firmato.

Per quanto riguarda la tecnica, concordo con Gianluca Morini: bisogna saper scegliere chi fotografare, o si rischia qualche livido immagino... MrGreen

user108700
avatar
inviato il 15 Maggio 2017 ore 17:46


In Italia, la legge consente, o meglio non vieta, di ritrarre chiunque (e per chiunque intendo anche forze armate e purtroppo anche bambini) purché in luogo pubblico e con consenso:


Però, come fai notare, un conto è quando mi fotografi per strada, un conto è arrivarmi a 5 cm dal naso e farmi partire il flash in faccia.

Sarà che io ho uno spazio personale molto "ostile", ma uno così mi farebbe salire la violenza... e mi sono sempre vantato di non essere una persona violenta. :D

Cheers

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2017 ore 8:29

Giusto ieri una tipa si è parecchio arrabbiata perché gli ho fatto una foto. Ha minacciato di chiamare il 112 e quindi, guardando se la foto fosse venuta bene o no, ho cancellato. Di fatto lo stile è aggressivo, ma se fatto con cautela e con il sorriso in faccia spesso non succede nulla. Inoltre la potenza del flash col TTL non è eccessiva e non si acceca nessuno.
Per la pubblicazione in teoria il peggio che ti possa capitare, se non denigri l'onore della persona (e non è il mio caso) e che ti venga chiesta la rimozione della foto.
Inoltre se quella foto viene utilizzata per una mostra ("Scopi culturali") ed è quindi limitata ad un certo pubblico, difficilmente succedono casini, anche perché sono dubbioso sul fatto che qualcuno voglio affrontare le spese legali per stupidate del genere

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2017 ore 8:34

Comunque personalmente trovo molto meno "subdola" questo tipo di fotografia : il soggetto è consapevole che l'hai fotografato e spesso ci scambi qualche chiacchiera. Trovavo molto più imbarazzo quando 20 di metri qualcuno mi guardava indispettito mentre gli facevo una foto, così ho deciso di prendere il coltello dalla parte del manico e ho trovato una stile che mi soddisfa, sclerate e minacce a parte.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2017 ore 8:54

In luogo pubblico si può fotografare chiunque e il "112" non ti può dire niente. Ovviamente per buon senso avrei cancellato pure io.
Il problema è nella pubblicazione*. Ma gli amatori pubblicano in spazi poco visibili e chi ci campa ha comunque le spalle larghe.

Certo da altre parti è molto più semplice. Addirittura se non erro in Inghilterra puoi usare lo scatto anche a scopi commerciali se la inserisci in un libro/portfolio e non la pubblichi singolarmente...
Poi ok Gilden è un po' "esagerato ma se non lo fosse non sarebbe Gilden, uno dei fotografi di Street più famosi al mondo Cool


*: Ma voi firmereste un foglio (liberatoria) ad uno sconosciuto che ti ferma improvvisamente? Non so... Io personalmente forse avrei meno problemi a vedere la mia foto pubblicata senza consenso se questa non presentasse elementi poco qualificanti...

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2017 ore 9:48

Bruce Gilden ritrae sempre una categoria di soggetti abbastanza innocua...e in Usa,soprattutto new york,il concetto di privacy è diverso,spazi personali molto più stretti,libertà espressive molto più ampie...se fotografi per la maggiore anziani vai bene anche QuiMrGreen ma non andrei oltre,se non ti vuoi vedere il flash o la macchina volare per aria...

user104642
avatar
inviato il 16 Maggio 2017 ore 9:57

Proverei a dirgli di andare per le vie di Forcella, Quartoggiaro o Val Melaina ......poi ridiamo MrGreenMrGreen

Qui in Italia è praticamente impossibile farlo a meno di essere campione di judo o karate

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2017 ore 10:06

In Italia è praticabilissimo come stile, basta essere intelligenti nelle scelte. E se ti aggrediscono o ti danneggiano qualcosa nel torto ci vanno loro

user104642
avatar
inviato il 16 Maggio 2017 ore 10:08

Un altro 'matto'

user104642
avatar
inviato il 16 Maggio 2017 ore 10:09

E se ti aggrediscono o ti danneggiano qualcosa nel torto ci vanno loro

Sai che non ne sono sicuro?

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2017 ore 10:12

Mark Cohen, grandissimo e bravissimo. Comunque si, son benissimo passabili per aggressione e danni materiali

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2017 ore 10:13

In ogni caso non è questo il fine ultimo. Gentilezza e rispetto quando si fotografa così e sempre preparati al peggio

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2017 ore 10:13

Bruce Gilden ritrae sempre una categoria di soggetti abbastanza innocua...

Be' insomma. Ad esempio (ma ce ne sono altri):
distrito47.wordpress.com/2013/04/27/bruce-guildenjapans-other-sidethe-
Poi ok, magari questi erano anche "contenti" di farsi fotografare però insomma... io me la sarei fatta sotto.
Sul fatto che in America il concetto di privacy sia meno sentito concordo...

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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