user104607 | inviato il 25 Ottobre 2016 ore 20:26
isocento |
| inviato il 25 Ottobre 2016 ore 20:33
“ su 6d scatti fino a 12.800 senza troppi problemi (raw da sviluppare ) „
La 6d ad alti ISO si comporta (più o meno) come la D610, che, per quanto mi riguarda, è accettabile fino a 4000 ISO (5000 per le emergenze).
12800 ISO sono, dal mio punto di vista, inguardabili anche con la D4s (ancora oggi tra le migliori ad altissimi ISO), figurarsi con una D610/6d... |
user87463 | inviato il 25 Ottobre 2016 ore 20:33
Tommaso da possessore di una d7200 e una d3200 ti dico che sì, col passaggio ne gioveresti senz'altro. Conta però che ci sono ISO e ISO, nel senso che il rumore dipende anche e soprattutto dalla luce. Se ad esempio ti ritrovi a scattare a iso 10000 per esigenza di tempo di scatto (1/3200s) ti ritroverai con uno scatto decisamente migliore di uno scattato a iso 10000 per mancanza di luce, quindi con tempi più lunghi.
Questa è la ragione principale per cui spesso si trovano in giro immagini fuorvianti sulle reali potenzialità dei sensori.
Nello scattare paesaggi in notturna ad esempio la d7200 evidenzia parechhio rumore già a iso 640-800. |
| inviato il 26 Ottobre 2016 ore 0:49
Anche io sono del parere che non risolvi cambiando corpo. Tieni a freno la scimmia. Le differenze per cui vale la pena cambiare una 3300 con una 7200 stanno tutte nell'ergonomia e nell'autofucus. La qualità di immagine é identica e guadagni nemmeno uno stop di rumore. |
| inviato il 26 Ottobre 2016 ore 1:22
gli iso (a parità di tecnologia) cambiano molto se si parla di ff o apsc e ovviamente a seconda delle dimensioni di file/stampa.
23,7x15,7 per un apsc Nikon.
36x24 nel full frame.
upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/70/Digital_camera_sensor_size
significa che sui 2 sensori di ipotetica pari densità, vedrò lo stesso identico rumore se dalla prima faccio una stampa cm 47x31 e dalla seconda cm 72x48.
insomma non c'è storia, poichè se riportassi la stampa grande alle dimensioni di quella più piccola il rumore scenderebbe.
e poichè la superficie dell'apsc è 373,09 mmq mentre quella del ff è 864 mmq
siccome 864:373,09=2,3 (volte il sensore apsc), impostando iso doppi, ma stampando alla dimensione consueta, avrai meno rumore con il ff.
ed il rapporto di uguale rumore, con le premesse viste prima di pari tecnologia tra apsc e ff è che se con apsc scatti a 1000 iso, con il ff puoi scattare a 2300 iso.
altro discorso legato all'apertura, che deve essere collegato alla trasmittanza.
se uso un f2 al posto di un f2,8 ho già dimezzato gli iso (che se aggiunti al + che dimezzamento perchè ho usato il ff significa che ho oltre 4 volte di meno di rumore).
la trasmittanza invece ci dice, passatemi il termine "il diaframma di luce possibile".
un obiettivo magari è un f1,8 ma poi per le sue caratteristiche (le lenti non sono completamente trasparenti e attenuano la luce) alla resa dei fatti si comporta come "ostacolatore di luce".
la trasmittanza indica il vero passaggio della luce prendendo l'intuibile passo della misurazione del diaframma.
ecco alcuni esempi di diaframma e trasmittanza (T).
www.dxomark.com/Lenses/Compare/Side-by-side/Nikkor-AF-S-NIKKOR-85mm-f1
sono 3 ottiche con f1,4, ma la trasmittanza è 1,5 - 1,6 - 1,7.
ovvero nel caso dell'1,7 abbiamo "mezzo diaframma" di differenza rispetto al dichiarato f 1,4, quindi se pensavamo di impostare 800iso (perchè misurato da un altro obiettivo che ha trasmittanza 1,4) in realtà ne dovremo imppstare circa 1100. |
| inviato il 26 Ottobre 2016 ore 1:32
Quoto Flender, anche in Canon, su aps-c, dalla 50d ( considerata a torto, una dei corpi + ostici nella gestione del rumore), in poi, si ventilavano ad ogni nuovo modello, mostruosi miglioramenti, nella tenuta al rumore, di fatto, ad un confronto ad esempio con la ben + recente 70d, il guadagno e' minimo - o passi a FF e il miglioramento e' concreto, ma non aspettarti miracoli ( anche a ISO accettabili, se la luce fa schifo e vuoi mantenere il dettaglio, diventa una partita persa) - considera poi che un conto sono alti ISO su una street, magari in B/W , altra cosa in uno scatto ad un Martino, dove il dettaglio e' ..... quasi tutto  |
| inviato il 26 Ottobre 2016 ore 8:09
Dipende dalla luce della scena, con la d7200 ho foto a iso 7200 buone ma non ti direi che tutte le foto a iso alti sono così. |
| inviato il 27 Ottobre 2016 ore 2:54
... Appunto!!! ... ho scatti ( anche con la 50d), a 3200 ISO + che dignitosi e altri a 640/800 ISO in pessima luce .... Inguardabili ---- poi se uno e' un mago in pp recupera "quasi" tutto, ma questa e' altra faccenda ! |
| inviato il 27 Ottobre 2016 ore 7:30
Concordo sul fatto che l'esposizione sia tutto nel caso degli alti ISO.
Se l'illuminazione è uniforme, anche se bassa, e si espone bene, si porta a casa lo scatto anche ad alti ISO.
Concordo pure sul discorso FF, con l'aggiunta che i sensori meno densi aiutano: la d7000 ha la densità delle D800/D810, di conseguenza tutte le altre FF Nikon hanno sensori meno denso.
Sensori meno densi significa fotositi più grandi, che possono catturare più fotoni.
Ecco la magia delle FF ad alti ISO.
Poi, da non dimenticare, è il processore d'immagine e la sua taratura.
È chiaro che, anche per differenziare il prodotto, le case non mettono lo stesso impegno nel preparare le configurazioni di entry level e top di gamma.
Ho foto a 3200 ISO fatte con la D7000 molto migliori di foto fatte a 6400 con la D750.
Ma ho anche foto a 12800 ISO fatte con la D750 che sembrano foto della D7000 a 400 ISO.
Concludendo, se vuoi uno scatto epocale devi andare di FF, recente e di fascia medio-alta, abbinando poi delle ottiche decenti.
Il brand cambia poco, se non fai paesaggio. |
| inviato il 27 Ottobre 2016 ore 9:56
“ se scatti in stanze poco o male illuminate, avrai sempre immagini smorte e/o rumorose.
Non è il corpo che fa la differenza, ma la luce. Un ritratto di buona qualità lo fai o usando un flash in maniera indiretta, o scattando all'aperto.
Se non vuoi o non puoi scattare all'aperto, investirei in un flash e mi godrei quello che hai. „
tutto vero, ma ci sono situazioni in cui il flash è da evitare come la peste per non rovinare l'atmosfera di quel momento, quindi devi fotografare la scena con quella fioca luce, tipo un bimbo che dorme con la scarsa luce che entra dalle persiane chiuse oppure un piccolo fuoco che illumina a stento dei volti attorno a questo.
Non è sempre possibile nè realistico illuminare dove non c'è luce...ed ecco che qui avere attrezzatura che regge bene alti ISO può fare una differenza notevole...o addirittura riuscire a portare a casa uno scatto di un momento irripetibile, fosse anche solo una "foto ricordo"...come del resto la maggior parte di noi fa. |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 12:55
...Vi aggiorno...
Ho comprato un videocorso su flash a slitta su fotografia professionale e ho cominciato a studiare.....
Una scimmia mi ha ....obbligato ad aggiungere l 85 G f1.8 al corredo.
Per ora ne sono molto soddisfatto!
|
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 13:08
Bene. Sarei curioso di sapere cosa suggerisce il video corso quando si usa il flash in luce ambiente e la temperatura colore è fi 3.200 kelvin o 8.000 Kelvin. Così tanto per curiosità visto che la temperatura colore dei flash è da sempre di 5.500-5.600 kelvin |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 14:19
“ ...Vi aggiorno...
Ho comprato un videocorso su flash a slitta su fotografia professionale e ho cominciato a studiare.....
„
Secondo me hai fatto bene, ma adesso il flash esterno è obbligatorio. Puoi scendere a iso 800 mantenendo tempi adeguati ai soggetti in movimento, e magari chiudere un pò il diaframma (scattare foto ai bimbi a f/1,8 la vedo dura).
Il flash esterno lo punti sul tetto o sulle pareti, mai diretto. |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 14:34
Sono della corrente che il rumore ad alti ISO, oltre ad impattare in modo soggettivo, vada saputo gestire. Fino ad agosto scattavo con una Canon 40D (2007), che ha come ISO massimi 1600, 3200 in H (inutilizzabili). A 1600 è una macchina davvero rompiscatole, perché il sensore è alla frusta (e te credo, sta tirato al massimo ed è pure una tecnologia di 9 anni fa!), tuttavia se usato cum grano salis può anche dare risultati accettabili:
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2037945
Tieni conto che è croppata, il che non aiuta.
Oggi utilizzo una 80D e non c'è proprio paragone, quello che ottenevo a 1600 con la 40 ora ci arrivo a 6400. Però è importante il lavoro a casa: credimi, prima di comprare un libro per Lightroom, smanetta e chiedi sul forum. Danni non ne fai e ti accorgerai che si tratta di un software molto intuitivo e che, fatta un minimo di mano, ti permetterà di recuperare parecchio.
Comunque è come dici tu: più si impara ad usare lo strumento, migliori saranno i risultati  |
| inviato il 26 Luglio 2017 ore 8:39
Salve a tutti!
aggiorno il 3d.
Dopo lunghe elucubrazioni e un corso di flash a slitta. Che mi ha permesso di capire molte cose.
(ma che per ora nn mi ha convinto a prenderne uno....)
Ho deciso di aggiornare la mia d3300 con una D7500....................
Volevo soprattutto migliorare l AF e magari un pelino gli alti ISO.
Opinioni....
Grazie tutti |
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