| inviato il 26 Settembre 2016 ore 2:19
“ H. Cartier Bresson, di sicuro uno bravo in Street Photography AI SUOI TEMPI, visto con gli occhi colti di oggi, non è nulla più di un fotografo normale, bravo ma normalissimo, „
“ Ansel Adams, idem, ottimo paesaggista AI SUOI TEMPI, ma se guardi i paesaggisti di oggi, moltissimi paesaggisti gli fanno le scarpe come composizione e tecnica, e con una facilità irrisoria, altra pietra miliare che oggi non ha più rilevanza pratica. „
Qualche nome?
Lo considerei obbligatorio farne, per lo meno per tentare di dare un senso a quelle che paiono sparate buttate lì, che altrimenti hanno il senso di vere e proprie castronerie.
Anche se siamo ovviamente OT, mi sembra importante un approfondimenteo visto la portata delle affermazioni di Pollastrini (niente di personale) che reputo tutt'altro che condivisibili, anzi più simili a sparate senza alcun fondamento.
I grandi che hai citato sono senza tempo.
Le loro figure esulano proprio dal tempo, restando universali.
E i cui lavori sono e rimarranno pietre miliari e che resteranno riferimento e studio ancora per tante altre generazioni.
Quanto ai nuovi che li surclassano, ripeto che mi piacerebbe leggerne i nomi, tanto per farsi un'idea più precisa, di cosa stai parlando.
Forse un tuo paesaggista migliore sarà tale Adamus o similari, per caso, buoni solo a risuolare le citate scarpe ai vari Adams o Fontana? 
“ Oggi ci sono molte persone più di un tempo che fanno foto, oggi sono miliardi, e quelli bravi, percentualmente in numero uguale, in assoluto sono assai di più. „
Non so dove radichi queste certezze, ma se guardiamo anche altri settori, il fatto di un aumento esponenziale dei praticanti produca proporzialmente un aumento qualitativo e nel numero, non sembrano suffragare questo assunto.
Calcio e cinema, il numero degli aspiranti e praticanti è aumentato esponenzialmente rispetto a 50 anni fa o più, ma non mi pare che questo abbia portato ad attori più bravi e numerosi di allora (da surclassare Chapin o Stanlio e Onlio, o se preferisci Totò, Sordi o Mastoianni ad es. ad oggi chi sarebbero questi migliori?) e nè che fuoriclasse pallonari se ne contino a centinaia, ma anzi restino un circoscritto e limitatissimoo numero come ai tempi addietro.
Daltronde quanti in più praticano la pittura o scultura oggigiorno rispetto ad altri tempi, ma senza che svettino o abbiano ottenuto risultati minimamente paragonabili ai grandi maestri della storia dell'arte.
Quindi, riassumendo in poche parole: "ma che stai a dì"
L'etrema diffusione della fotografia, al contrario, ha portato un livellamento generale sì, ma verso il basso. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 6:46
A mio avviso Pollastrini l'ha sicuramente sparata grossa ma voleva fa giungere un messaggio contrapposto all'idea oramai diffusa che la storia sia finita e che tutto quello che si fa oggi non potrà confrontarsi con ciò che è già stato fatto sia in ambito fotografico che in tantissimi altri ambiti. Fino 70-80 anni fa in ogni campo chiunque perseguiva il superamento dei maestri della generazione precedente armato da un spinta interiore che per secoli aveva mosso gli occidentali, quello spirito incarnato dalla frase slogan di Star Trek: "per arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima" , oggi viviamo spesso con l'idea di essere l'ombra di un passato glorioso che non potrà essere non solo superato ma nemmeno replicato. E' un male interiore che abbiamo e non colpisce solo la fotografia ma tutte le arti e le scienze che paradossalmente innovano tantissimo ma a tutti sembra non succeda niente, nel secolo scorso c'era chi ad ogni piccola nuova scoperta faceva proclami, oggi ogni giorno se ne affaccia una e ci sembra che niente cambi...
Tornando nel merito della fotografia credo che il problema sia più negli spettatori che negli artisti, siamo talmente tanto inondati da immagini che non riusciamo più a discernere e sedimentare i lavori che vediamo, personalmente a volte di fronte a certi scatti rimango colpito in modo non indifferente da quello che provo davanti ai grandi maestri ma è come se fossi travolto da un fiume in piena e mi trovo poco dopo su un altra galleria davanti altre immagini dimenticando gli scatti precedenti e chi li ha realizzati è come se tutto fosse diventato fast food, anche l'alta cucina (come accade in TV).
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user4758 | inviato il 26 Settembre 2016 ore 6:53
Sicuramente in ambito scientifico/tecnologico stiamo facendo passi da gigante, ma per quel che riguarda l'arte? e con arte intendo dipinti, sculture, costruzioni, ecc... cosa lasceremo alle nostre generazioni future? centri commerciali? ammassi informi di cemento e ferro? quel tipo di arte per me ormai è morta e defunta da tempo! |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 6:57
Zeppo, lasceremo le macerie, come in tutti i finali dei film di fantascienza!  |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 7:21
@Zeppo negli anni ho avuto diversi amici che fanno "arte" ed espongono anche con discreto successo, non sono prodotti privi di valore, alla fine è un po' come nelle nuove fotocamere è facile trovare gli schieramenti pro sempre e comunque e quelli contro, sempre e comunque è l'approccio meditato che langue. Guarda questa discussione è nata per dimostrare a qualcuno che un determinato prodotto è migliore di quello che è andato a sostituire e mentre test, recensioni e commenti di persone più o meno competenti sono leggibili e consultabili da web, qua sul forum c'è chi ha trovato il coraggio di stroncare la 5DIV senza se e senza ma (classica frase da estremista), perché la cosa più difficile è provarla davvero come hai fatto tu ed altri e giudicarla senza pregiudizi, non vi sembra che la riverenza in questo forum per la 6D non sia minore che quella concessa a HCB? A me si...... Ma allora siamo qui riconoscere HCB per quello che ha fatto o solo come "padre" della fotografia? E' il suo status di padre a renderlo intoccabile o la grandezza della sua opera? Non sono risposte semplici.
“ cosa lasceremo alle nostre generazioni future? centri commerciali? ammassi informi di cemento e ferro? quel tipo di arte per me ormai è morta e defunta da tempo! „
La generazione di Capa ci ha lasciato campi di concentramento e guerra fredda (e lui ha passato la vita a documentare guerre), spero davvero non sapremo fare di meglio |
user14103 | inviato il 26 Settembre 2016 ore 9:29
Io sono abituato a guardare il presente ed il futuro l'innovazione la tecnologia ...c'e solo una cosa che per cui vale la pena tornere indietro ...la gioventu.. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 12:02
"Qualche nome?"
Dico, ma non vai mai a qualche mostra fotografica internazionale?
Qualche nome te lo devo dire io?
Comunque, se un tempo la lista dei fotografi bravi era corta, oggi è lunghissima, interminabile.
Ti cito solo qualche nome:
David Alan Arvey
Maria Stenzel
Tomasz Tomazeski
Erwin Olaf
Andrzej Dragan
Ben Goossens
R. Whitley
Vatti a vedere, ad esempio, le FOTOGRAFIE STAMPATEE di Erwin Olaf o di Dragan ci sono mostre a giro, e vedi un po' se ci sono foto stampate del passato che hanno la stessa forza comunicaticativa, con la stessa valenza compositiva e con la stessa qualità grafica di quelle lì.
Dragan è noto per il suo famoso effetto: l'effetto Dragan fa presa sui novellini e gli ignoranti, ma per quelli colti di fotografia, dell'effetto Dragan se ne fregano altamente, e riconoscono in Dragan forse il miglior ritrattista mai apparso sulla scena, di tutti i tempi.
E.........dulcis in fundo, ma da non trascurare affatto, la qualità delle stampe oggi è immensamente migliore di quella del passato, sia a colori che in B&N.
Oggi si fanno foto che anni fa era semplicemente impossibile farle (prova a fare un matrimonio in una chiesa quasi buia, a pellicola e senza il flash, roba che in digitale viene di una spontaneità e bellezza unica, oppure un servizio agli sposi uguale a quello che si fa con un drone, a 15 m da terra, etc) e l'aumento del bagaglio culturale e tecnico, ne ha migliorato la qualità artistica e grafica.
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user5620 | inviato il 26 Settembre 2016 ore 12:19
Perseverare è diabolico...beata ignoranza. Senza offesa,sia chiaro,nel senso di ignorare totalmente la storia culturale della fotografia. Contento tu. |
| inviato il 26 Settembre 2016 ore 12:32
“ p.s. siete tutti dei cogli0ni, l'unico vero artista è benedusi !! „
E con questa, eleggerei Zen come capo supremo dell'Universo!!!
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| inviato il 26 Settembre 2016 ore 12:48
Per vari motivi (e la presenza di post come questi è uno dei tanti) mi ero ripromesso di non scrivere più qui, ma dopo aver letto il post che mi è stato mandato per chiedermi pareri ..uno strappo ho pensato di farlo sperando di far cosa utile a quei (POCHI) che ancora non sono lobotomizzati da indicazioni di teorici tecnici, prove di fantomatici fotografi, e assurdità ricavate da numeri che NULLA...E RIPETO NULLA hanno a che vedere con la fotografia.
Ho letto tante di quelle bestialità sulle ultime macchine che la metà bastano, sia in negativo che in positivo, chi le addita come un obbrobrio inutile, e chi ne parla come di un miracolo....E NON SONO NE UNO NE L'ALTRO!
Vale la differenza di prezzo, vi piace?
Questa è l'unica cosa che si può valutare ed è una domanda a cui ognuno può darsi una risposta CHE VALE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER SE!
SI? prendetela e basta, senza cercare di convincere altri di qualcosa che non è!
NO? idem...non filatevela e tenetevi i vostri PERSONALI giudizi per voi...che il mondo campa decisamente meglio senza certe esaltazioni in bene ed in male.
E questo indipendentemente da eventuali punti meno performanti rispetto al passato se presenti, tanto chi la prende normalmente ha una tale convinzione che pure se fosse vuota sarebbe convinto del meglio assoluto.
Perché le foto, si fanno con qualunque strumento e non sono fatte di ultranitidezza ne di burrosi sfocati sparati a caso, e non sono i risultati di prove con la ragazza usata a modella fino allo strazio o del micio di casa che certamente sarebbe più felice di ricevere un coccolo o del cibo, ma espressione artistica mirata ad un preciso scopo
RACCONTARE/DESCRIVERE QUALCOSA.
E qui parliamo di oggettivo, non di soggettivo.
Detto questo quanto riportato relativamente a dei grandi ARTISTI della fotografia è a dir poco RIDICOLO, e vale come parere personale di UNA persona, parere che, come gran parte di quelli presenti su internet e sui social, potrebbe tranquillamente essere tenuto per se.
Dire che Giotto, Monet o qualunque altro artista immortale sia "superato" perché ora ci sono pittori con maggiori esperienze e con conoscenza di strumenti più duttili ed efficienti è aberrante esattamente come il paragone verso fotografi che non solo hanno aperto gli occhi al mondo con RACCONTI (legati ad un periodo storico) ma restano immortali al giudizio universale rendendo le loro OPERE qualcosa di altissimo valore.
Quando qualcuno potrà permettersi di vendere una proprio foto a una cifra che possa essere anche 1/100 di una di tali artisti forse potrà anche permettersi di esprimere pareri su altre opere, anche se rimarranno sempre e comunque pareri strettamente personali.
Potrei intavolare una disquisizione per dimostrare quanto sia assolutamente fuori luogo il paragone tra due immortali della fotografia ed due artisti contemporanei come tanti altri legati a scenografia o effetti (parere personale..) inguardabili di hdr.
Internet da voce a chiunque e questo può essere un bene come un male, perché ognuno deve essere libero di esprimersi ma ognuno dovrebbe, prima di parlare, ricordarsi di aggiungere davanti ad ogni frase, RIGUARDA UN MIO PARERE PERSONALE E MI RENDO CONTO CHE RESTA LIMITATO ALLE MIE CONOSCENZE E IDEE.
La libertà è quel diritto che permetterà di continuare a scrivere certe cose cercando di porsi come "qualcuno", mi auguro che chi, magari debole di una conoscenza limitata, possa capire che le voci da sentire non siano quelle.
Cordiali saluti |
user14103 | inviato il 26 Settembre 2016 ore 12:52
Min...ia che poema..siamo partiti per dire che 20 anni le foto che fai adesso non le facevi riiferito all'attrezzatura ...ed ora sta venendo fuori la storia della fotografia... |
user61705 | inviato il 26 Settembre 2016 ore 13:03
Se farebbero il Nobel della min...ta proporrei un paio di questo forum.
Non solo sparano min...te dalla mattina alla sera addirittura non si conoscono manco le loro foto,però criticano tutto e tutti. Possiedono a detta di loro attrezzature stratosferiche ma le foto non si conoscono.
Invece di parlare di nozioni,diagrammi,assi cartesiane,statistiche etc...etc... perchè non vi rilassate e pensate a scattare delle belle foto,la bella foto non la fa la macchina la fai tu se sei bravo,ho conosciuto maestri di fotografia scattare con macchine da quattro soldi.Invece di sputare veleno su tutto date pareri e consigli utuli,se siete in grado di farlo,altrimenti state zitti ci fate na gran bella figura.
PS quando scrivo lo faccio senza malizia siete tutte brave persone |
user14103 | inviato il 26 Settembre 2016 ore 13:11
In quanto a minc.ate se ne sentono tante ...io ho solo rimarcato che oggi l'arrezzatura aiuta moltissimo ... io continuero a fare foto di m.er..a e chi se ne frega ... non devo vincere qualcosa lo faccio esclusivamente per piacere personale e trovo soddisfazione ad adoperare le ultime uscite ...nulla piu ... |
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