| inviato il 22 Settembre 2016 ore 21:07
“ Grande sfida,ma vista la mia tenera età RobBotMrGreenMrGreen spero un giorno di riuscirci. „ guarda filtro46 io sono un adolesciente e ti spiego il perchè: sono convinto di essere immortale, e che non mi possa succedere mai niente, mi emoziono davanti a qualsiasi tipo di bellezza, ma di più davanti a quella femminile, vivo come uno convinto di avere tutta una vita davanti (invece ce l'ho "dietro"), e ca@@o quando cavolo andrò in pensione???? ciao rob |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 21:10
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user43510 | inviato il 22 Settembre 2016 ore 21:22
Davvero, finalmente un bel topic!! |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 21:29
“ Quando ndemo ? „ con la neve di sicuro con la piggia pure con la nebbia senzadubbio ed il 4 ottobre di sicuro, ho una riunione..... e la settimana prox perchè ho gli elettricisti.... scegli, piu democratico di così ciao rob |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 21:33
“ con la neve di sicuro con la piggia pure con la nebbia senzadubbio „ Pienamente d'accordo ! Ma.... sabato o domenica no ? Il 4 e 5 so in Piemonte. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 21:40
“ Ma.... sabato o domenica no ?;-) „ ma sei un fotografo "della domenica" ???? se sono li Ok ma altrimenti solo infrasettimanale......meglio uscire siamo OT di brutto rob |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 21:59
“ da quando sono meno finto io, anche le mie foto sono meno finte, da quando vedo il mondo in maniera diversa anche le mie foto lo sono (diverse). Io di una cosa sono convinto, che ho dovuto cambiare una parte intima dentro di me per cambiare il modo di fotografare „ Questa è una cosa che ho sempre pensato, riesco ad intravedere ma non ho ben afferrato nel concreto, forse perché non ho completato la metamorfosi (cosa di cui ho bisogno, per tutta una serie di motivi). Però io ho smesso di sentirmi giovane ed immortale, da quando è arrivata mia figlia (è lei a dover essere immortale), quindi devo trovare altrove lo sguardo corretto. Quest'anno mi è capitato solo una volta, una sera, e in effetti in quell'occasione sono riuscito a fare foto che mi hanno soddisfatto (nel mio piccolo). Però devo ribadire una cosa: le foto che ho visto di RobBot sono ad un piano superiore rispetto a tutte le altre Street (o wannabe street) pubblicate qui su juza. Anzi, sono di una classe differente, sono veramente complete. Non lo ribadisco per complimentarmi nuovamente, ma perché penso che debba essere d'esempio per tutti. Sono le uniche ad essere tutte, senza eccezioni, e completamente, all'interno della definizione di Street. Mi viene il dubbio : ma sei famoso? no perché dovresti esserlo. Con tutti i pretenziosi che ci sono in giro, che si fanno appellare con termini eclatanti, che si comprano l'esposizione per poter dire oh io ho fatto l'esposizione, tu dovresti comparire una settimana sì ed una no nei miei feed rss, quelli USA, mica solo in forum di un Paese provinciale come il nostro (sì sono un esterofilo, come non esserlo quando si parla di fotografia?). La finisco qui e vado a riflettere sul mondo. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 22:10
Mi unisco a questo post per un consiglio. Mi è capitato di leggere spesso che quando si fa street si preferisce usare priorità di diaframmi ma perché ?. Io in genere faccio così: 1)metto fotocamera su priorità di tempi; 2)ISO auto; 3)messa a fuoco automatica; 4)tolgo la tracolla e metto la wish strap (una cinghia da polso tipo quelle usate per le compatte). |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 22:43
Credo che priorità di tempo se vuoi tanta pdc, o effetto mosso; di apertura se ne vuoi poca. Tante volte, al contrario di Francesco che ne vuole tanta, io ne preferisco poca. È una visualizzazione più astratta e meno "documentaristica". Concordo con voi, RobBot è di categoria superiore. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 23:11
“ Credo che priorità di tempo se vuoi tanta pdc, o effetto mosso; di apertura se ne vuoi poca. Tante volte, al contrario di Francesco che ne vuole tanta, io ne preferisco poca. „ In realtà caro Mattew, non è esattamente così Io credo che ci siano foto e foto. E da sempre, la fotografia "discreta" si basa sul controllo della pdc. Ma controllo non vuole dire "poco" o "molto". Vuol solo dire controllo, ovvero metterci quella desiderata, nel modo e nella quantità voluti. Vorrei fare, per chi ne ha voglia, un passo indietro, per un secondo... Perchè si sfocano parti di una fotografia, come idea generale e originaria? Non facciamo l'errore di pensare "perchè è bello": questo è solo un dato culturale. Potremmo dire, legato alle mode del momento. Sappiamo che la scuola di Adams e la sua era, per esempio, vedevano il bello solo nel "tutto a fuoco" e mica erano zulu... Il controllo del fuoco serve (o dovrebbe servire) a sottolineare e nascondere, evidenziare, portare all'attenzione, e viceversa, sottrarre elementi disturbanti. E quindi a volte può servire stringere, altre allargare. Ripeto, come idea generale. Per questo io preferisco scegliere a volte un fuoco sufficientemente selettivo, altre una profondità di campo più accentuata. E questo perchè (sempre nella mia concezione, s'intende), diversamente finirei per fotografare come il fuoco suggerisce, come l'ottica impone, come il parere diffuso pretende, e io non vorrei farlo. Molti dicono "se ho un'ottica 1.4 voglio usarla a 1.4". Io dico "se ho un'ottica 1.4 voglio poterla usare a 1.4", che è evidentemente molto diverso. In pratica, rispetto a questo o altri dogmi più o meno condivisi in fotografia, vorrei rimanere abbastanza libero. Non per snobismo, intendimi. Ma solo perchè, visto che qui parliamo di opinioni, di convinzioni personali, ritengo che questo mi giovi PS: a mio avviso la scelta del modo di scatto è legata squisitamente a quanto bene o male ci troviamo con un modello operativo. A parte gli automatismi "totali", ovviamente contrari a una fotografia controllata, un certo valore ev quello è, e poco importa arrivarci in M, AV, TV. E' solo questione di abitudine, di sentircisi "comodi" |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 23:33
Interessante e condivisibile il tuo punto di vista Francesco, io un minimo di sfocato lo preferisco sempre, potrei farne a meno con sfondi abbastanza omogenei che alla fine riconducono alla funzione di uno sfondo sfocato portando l'attenzione sul soggetto. Ovviamento sto generalizzando ma trovo mediamente uno sfondo confuso sempre disturbante. ;) |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 23:50
Danpa... ci tengo a sottolineare una cosa: qui e sempre, io tendo a esprimere idee di carattere generale E qualunque idea di questo tipo ha sempre e certamente eccellenti eccezioni che la sbugiardano. Per esempio, il mio discorso sulla necessità di "adattamento" delle scelte di fuoco, è assolutamente da cassare laddove uno stile, una via comunicativa precisa, prevedano una coerenza di scelta in questo senso. Sarebbe infatti facile obiettarmi che, proprio io, ho tirato in ballo il gruppo f64 che... di sicuro variava ben poco, parlando di zone a fuoco Tuttavia credo una cosa: che le idee generali servano sempre, per focalizzare qualche punto, magari proprio con lo scopo, poi, di scegliere in modo contrastante, ma più consapevole. Il problema è solo che, in molti casi, lo spirito polemico prevale e, chi controbatte, trasforma concetti (appunto) generali in punti di vista specifici. E i topic degenerano Ovviamente quest'ultimo passaggio non è riferito a te, ma credo che la veridicità di quanto ho scritto sia sotto gli occhi di chiunque la voglia vedere |
| inviato il 23 Settembre 2016 ore 0:11
“ „ Tuttavia credo una cosa: che le idee generali servano sempre, per focalizzare qualche punto, magari proprio con lo scopo, poi, di scegliere in modo contrastante, ma più consapevole. “ „ Hai centrato il motivo per cui ho iniziato questo post, comunque interessante tutta la discussione, utile per confermare qualche concetto e mettere in dubbio qualche certezza ;) se possibile mi piacerebbe anche in futuro commentare insieme nel forum qualche scatto :) |
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