| inviato il 28 Agosto 2016 ore 19:25
Giobol quello che faccio io :))) |
| inviato il 28 Agosto 2016 ore 19:26
A che serve altrimenti avere le ottiche se le lasciate a casa? :D |
| inviato il 28 Agosto 2016 ore 19:34
“ A che serve altrimenti avere le ottiche se le lasciate a casa? :D „ Io mi porto solo quello che mi serve per quell'uscita. Ho smesso da anni ad andare in giro con zaini fotografici che pesano sui 10-13 Kg con tutto dentro, obiettivo macro e cavalletto compreso. Giorgio B. |
| inviato il 28 Agosto 2016 ore 19:37
“ Un buon esercizio potrebbe essere tornare a fotografare con una sola ottica. „ Quando sono in ferie è quello che faccio (quest'anno tutto il giro con il solo 50mm) Ovvio che per fare un servizio, il tris di zoom è quasi d'obbligo, per quanto mi riguarda |
| inviato il 28 Agosto 2016 ore 19:46
Beh, se ci lavori è un conto, ma se sei solo un fotoamatore che non fa servizi fotografici in giro... Se oggi decido di andare a fare un po' di macro itinerante, me ne vado in giro solo col monopiede, la reflex, il 150/2.8 macro Sigma ed il flash anulare. |
| inviato il 28 Agosto 2016 ore 20:21
Io senza il tris non esco a fotografare. Piuttosto esco con un fisso :-) |
| inviato il 28 Agosto 2016 ore 21:02
Andry noce Per me portare dietro 16-35 e 70-200 non è assolutamente un problema. Già mi sento coperto così ma un po' buio. Il 24-105 non mi dà la creatività dei 16 mm, e non mi dà i 200 mm che spesso uso! Sono contento così |
| inviato il 28 Agosto 2016 ore 21:09
Con i due da te citati rimane solo il buco da 50mm. |
| inviato il 28 Agosto 2016 ore 21:29
“ Quando uscì il 2.8II già si parlava di qualità pari ai fissi del tempo. Riguardo il 4, lavorare lenti di diametro inferiore è ovviamente più facile e costa meno, ma il 2.8III deve reggere anche lui le bigmpx, dunque al di sotto di un certo standard non potrà andare, e dunque, poichè sono interessato a questa ottica, rimango ottimista „ I grafici mtf riportano comparazioni basate su misure rigorose, quindi la minore curvatura del piano focale della versione f4 è un fatto, rispetto al 16-35 f2.8 L III usm. Sicuramente il problema è stato l'obiettivo di contenere la distorsione, che in genere è antitetico con il problema della curvatura del piano focale: con il modello f4 sono riusciti ad ottenere un ottimo risultato, ma evidentemente la cosa era maggiormente onerosa e complessa, per il modello f2.8. D'altro canto, se avessero proposto un'ottica da oltre 3000 dollari e 1.2kg di peso avrebbe avuto molto meno mercato. Comunque, grafici mtf a parte, sarà da valutare la resa sul campo. |
| inviato il 29 Agosto 2016 ore 0:07
Appunto |
| inviato il 29 Agosto 2016 ore 1:22
Se non avrà una resa molto superiore alla concorrenza ne venderanno pochi... |
| inviato il 29 Agosto 2016 ore 2:11
Thinner la concorrenza è soprattutto data dal tamron: posto che abbiano qualità ottiche equivalenti, tu cosa oreferitesti? Il Canon non IS di. 1500€ con la possibilità di montare filtri a vite Oppure il tamron 15-30, pesante , stabilizzato, con filtri a lastra, allo stesso prezzo del Canon 16-35 f4 IS? Io la mia scelta l'ho fatta? Ed è ricaduta sul 16-35 f4 IS, dal momento che cercavo leggerezza, filtri a vite e non faccio astrofotografia :) |
| inviato il 29 Agosto 2016 ore 7:52
Antonio secondo me il 24-105 e' da affiancare non tanto a un 70-200 ma ad un 100-400. |
| inviato il 29 Agosto 2016 ore 8:10
Vero Riccardo, infatti ora che ho il 100-400 sento il vuoto tra 70 e 100 |
| inviato il 29 Agosto 2016 ore 9:21
Il 70-200 f/4 è insostituibile per prezzo-peso-qualità stratosferica. Si sovrappone un po' ma ha utilizzi contrapposti rispetto al 24-105. Inoltre con 1.4x mantiene un ottima qualità. Il 100-400 è decisamente migliore nella caccia vagante ma pesa il doppio ed ingombra molto di più. |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |