| inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:03
cannata dove ??
per me quello scatto è perfetto e mi piace un tot ! |
user14103 | inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:03
La sfida dovrebbe essere farla bene recuperarla e' un ripiego...
Certo quelle buone e insensato metterle ..( mettero in seguito) era per capire che 4 anni fa le foto in queste condizioni erano da buttare .. |
| inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:03
la 5dsr... tanta roba !!!!! |
| inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:06
Zen ti ci vuole una C :P |
user68299 | inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:09
“ Certo che si potevano fare, ma con una qualità immagine inferiore alle macchine di oggi. È questo che non volete capire „
Antonio nessuno nega questo, ci mancherebbe che 15 anni non hanno migliorato la qualità, ma dire "ieri non era possibile, OGGI SI" mettendomi a confronto una 6D affianco ad una 5D2, beh non ci sto.
Significa che qui non si sta parlando di fotografia ma di Marketing puro, con la "M" maiuscola.
La stessa foto che ha fatto Perbo con la 6D, l'avrebbe fatta con la 5D Mark II, e quella volta ogni 2 secoli che gli capita una situazione critica del genere, se anche deve spostare due selettori in più per sistemarla non cambia di certo la vita, a maggior ragione se non c'è un committente dietro.
I colori sono del tutto riproducibili, una foto è addirittura possibile colorarla dal bianco e nero.
Il concetto che invece non è chiaro che la tecnologia non è all'interno delle fotocamere, ma nei software di elaborazione.
Quelli che hanno decretato la vera differenza sono software come Photoshop, che oggi permettono giorno dopo giorno, release dopo release di avere algoritmi&features in più che veramente cambiano il nostro modo di lavorare.
Sono i software che si stanno facendo strada come quelli per il 3D (per chi fa grafica) che fanno la sostanziale e vera differenza. Perchè una fotocamera può essere buona quanto vi pare, ma senza elaborazione del file, rimane un giocattolo da appendere al chiodo.
C'è qualcuno che continua a pensare, ad esempio, che la grana sia una cosa fantastica?
Ma dove vi volete spingere, fino a 400.000 iso senza vedere grana?
Una caratteristica così bella, essenziale come la grana, che da quel tocco speciale agli scatti, che problema vi crea?
Qui non si tratta del fatto che nasca una nuova fotocamera che da molti era tanto attesa, il discorso è un altro.
Si cerca di capire come sia possibile convincere se stessi che quello che ieri non era possibile, oggi lo è, spingendosi al cambio repentino. Non concepisco vedere fotocamere come la Mark III messa sul mercato con 10.000 scatti, non concepisco chi stia a controllare i micro-graffi e graffietti sulla sua attrezzatura diventando un semplice collezionista, non concepisco perchè si acquista questo materiale quando non se ne ha la necessità, non concepisco le centinaia di ore spese/perse seguendo duemila siti di DISInformazione che presentano grafici/rumors di ogni genere (e che sono gli unici che guadagnano dai vostri click).
Trovo infine assurdo quando si dice "appena uscirà la nuova fotocamera deciderò se cambiarla".
Una fotocamera si cambia quando CI STA STRETTA, quando se ne sente la vera necessità. E' solo in quel momento che si controlla il mercato cosa offre.
Non ci si dovrebbe svegliare la mattina, e vedendo il modello nuovo dire "ma si ora cambio la mia", perchè in quel caso NON si ha una reale esigenza. Quando non si ha necessità di un qualcosa, il miglioramento è sempre, inevitabilmente pari a zero. Conoscere un limite reale di un software, di una fotocamera, durante una situazione reale di scatto, è il vero passo avanti che ognuno di noi dovrebbe fare per crescere culturalmente. |
| inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:10
“ La sfida dovrebbe essere farla bene recuperarla e' un ripiego...
Certo quelle buone e insensato metterle ..( mettero in seguito) era per capire che 4 anni fa le foto in queste condizioni erano da buttare .. „
Sinceramente scusa la franchezza ma anche recuperata la foto e' quella che e' uno scatto che non ha nulla di particolare e che normalmente se non per far numero nel contesto del reportage del viaggio la cestinerei...
|
user14103 | inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:11
Zen ne ho di peggio e sai perche adesso scatto lo stesso anche in condizioni da × dove prima non facevo sapendo che il risultato sarebbe stato catastrofico ...lo faccio per puro divertimento e per vedere fino a che limite ci si può spingere ... prima in un safari facevo 4000 foto scartando a priori in scatto le foto come quel raw che ho postato sapendo gia il risultato ora ne faccio 6000 includendole..... |
| inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:12
“ Trovo infine assurdo quando si dice "appena uscirà la nuova fotocamera deciderò se cambiarla".
Una fotocamera si cambia quando CI STA STRETTA, quando se ne sente la vera necessità.
Non ci si dovrebbe svegliare la mattina, e vedendo il modello nuovo dire "ma si ora cambio la mia", perchè in quel caso NON si ha una reale esigenza. Quando non si ha necessità di un qualcosa, il miglioramento è sempre, inevitabilmente pari a zero. Conoscere un limite reale di un software, di una fotocamera, durante una situazione reale di scatto, è il vero passo avanti che ognuno di noi dovrebbe fare per crescere culturalmente. „
Quello che scrivi e molto vero ma purtroppo( ME COMPRESO)ormai ci siamo lasciti andare ai mi piace regalati dagli amici..e purtroppo non sfruttiamo neanche i tre quarti delle possibilita' offerte dalle reflex attuali |
| inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:13
Bentornato paco! |
| inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:17
MasterLight concordo con ciò che dici, ed è vero che oramai i SW gestiscono un'immagine, ma personalmente preferisco dedicare più tempo alla fotografia e meno alla postproduzione, che per il mio attuale work flow si ferma a LR (e PS nel salvataggio). Vedo tante immagini di paesaggio che non hanno anima, proprio perché pensate con l'ottica della postproduzione, piuttosto che godersi il momento e dare il proprio tocco di personalità in fase di scatto. Se un' immagine parte già da un buon punto (qualitativamente parlando), ci sarà meno da smanettarci in post produzione. Per il resto concordo con ciò che dici. |
| inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:18
ma il buffer? non si sa ancora niente..? |
| inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:19
“ Giusto per vedere le macchine vincitrici all'ultimo WPP „
simpatico  |
| inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:19
E basta con questa comparazione !!
Son stufo di leggerla!
a quei professionisti non importa un fico secco di ció di cui parliamo qui...
Sono talmente proiettati nella missione che probabilmente sapranno del lancio di questa 5d4 fra un anno tramite un amico... |
user14103 | inviato il 19 Agosto 2016 ore 15:20
Tnueville e chiaro che la foto e priva di significato non sto facendo una mostra fotografica .. qui si parla di cosa può tirar fuori una reflex di oggi confrontandola con una di 4 /6 anni fa senza sbattersi più di tanto ( per me ripeto che non ho nozioni avanzate di pp il mio lavoro e un'altro e il tempo e poco è una manna) pensa cosa potrebbe tirar fuori un professionista come Masterlight da una 5dsr visto quello che tira fuori da una 7d... non credi che il lavoro diventi piu sbrigativo con margini di miglioramento piu ampi?
Ora mi metto a parlare in cinese e lo traduco da google..
OTTO AIUTO!!! |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
