| inviato il 17 Luglio 2012 ore 15:07
E' un po' di tempo che sto pensando a questa cosa: quando si va in vacanza, principalmente all'estero, come bisogna organizzarsi per mettere al sicuro l'attrezzatura fotografica?
Sicuramente non lascerei la reflex incustodita sotto l'ombrellone, ma spesso gli hotel forniscono solo piccole casseforti per documenti e contante.
Può essere utile fare un'assicurazione?
quali sono le vostre esperienze? |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 20:52
Rispondo più per rilanciare un post piuttosto interessante.
Personalmente vivo attaccato alla mia attrezzatura  e comunque evito, se possibile di portarmi il 100% del materiale in mia dotazione.
Avendo una meta, mi concentro su le possibilità di scatto e scelgo al massimo due obbiettivi, consapevole che alcuni scatti non li potrò effettuare.
Nei paesi o zone ad alto rischio di furti preferisco camuffare la mia attrezzatura, con nastro adesivo attorno all'obbiettivo, borsa non fotografica (almeno per fuori), ma un tascapane anonimo.
Non conosco il mondo delle assicurazioni in questo settore.
E adesso vediamo chi aggiungerà, qui sotto, qualche spunto interessante. 
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| inviato il 19 Luglio 2012 ore 8:05
Come Massarenti quando mi sposto l'attrezzatura rimane sempre incollata sulla mia schiena. Non mi porto tutto dietro ma solo quello che mi serve per il viaggi oche vado ad intraprendere(più al massimo qualcosina che potrebbe venirmi utile)
Per i voli,bagaglio a mano reflex,obb,filtri,batterie,carica batterie e SD.Bagaglio stiva cavalletto |
| inviato il 19 Luglio 2012 ore 8:50
“ Sicuramente non lascerei la reflex incustodita sotto l'ombrellone, „
Se nessuno sa che c'è una reflex, ogni zaino è uguale ad ogni altro. Su spiagge non molto affollate mi è capitato di abbandonare incustodita l'attrezzatura.. ma questa è un'eccezione, in tutti gli altri casi (escludendo alberghi e servizi vari con cassaforte &co.) serve trascinarsi con sè corpi e lenti.. |
| inviato il 19 Luglio 2012 ore 17:39
Il nastro lo puoi disporre per traverso, in aree prive di comandi, magari incollando nastro con nastro, bagnando la zona che non vuoi che si attacchi. Sono validi anche i grandi elastici detti "tagliatelle", in caucciù o di quelli verdi. Qualsiasi espediente che aiuti a svalorizzare l'attrezzatura. Togli la cinghia originale e metti dello spago ... Poi, come si legge sopra, anche altri non mollano i propri gioiellini |
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