| inviato il 25 Maggio 2016 ore 20:55
Un piccolo gap di motore lo recuperi magari con il manico, un grosso gap di telaio o di gomme, dalla mia esperienza, NO. 
Facilmente, ti schianti prima di capire se avresti potuto riuscirci. |
| inviato il 25 Maggio 2016 ore 20:58
“ Un piccolo gap di motore lo recuperi magari con il manico „
Sicuramente...ma usando il "manico" per recuperare quel gap significa che sei sempre al limite con il rischio di "cadere".
|
| inviato il 25 Maggio 2016 ore 21:30
Vabbè ovviamente se hai il motore, telaio e gomme migliori beh allora "ti piace vincere facile". |
| inviato il 25 Maggio 2016 ore 21:35
In campo motoristico oltre al pilota bisogna avere appunto gomme, motore e telaio al top se no non vinci! |
| inviato il 25 Maggio 2016 ore 21:41
“ In campo motoristico oltre al pilota bisogna avere appunto gomme, motore e telaio al top se no non vinci! „
Appunto...ma se il motore non è da "top class" che te ne fai delle gomme e telaio da millemila eurozzi?!?!? 
Per carità...il giro di pista lo farai sicuramente bene e senza sbavature ma quando gli altri inizieranno ad aprire il gas in rettilineo e ti "sverniciano" col dito medio alzato...che fai...gli dici "uè, io c'ho il telaio e le gomme migliori dei vostri però al motore gli hanno tarpato le ali". |
| inviato il 25 Maggio 2016 ore 21:48
di solito compensa con il manico chi ha non ha la possibilità di avere una macchina di ultima generazione... |
| inviato il 25 Maggio 2016 ore 22:19
Piccola premessa: sono anche io giustamente perplesso per quelle che sono le prestazioni del sensore della D5.
Le misure e i grafici di Dxo hanno messo in luce quelli che sono i limiti. Inutile e impossibile nasconderli.
Piccola polemica: nei confronti di chi riteneva che DxO fosse "prezzolato" da Nikon. Se così fosse non sarebbero certo quelli i risultati che avremmo letto.
Nei giorni scorsi ho avuto modo di parlare con alcuni utilizzatori o di leggerne le recensioni. Nessuno si dichiara deluso dalla D5. Anzi, tutt'altro. Alcuni commenti sono addirittura entusiastici.
Chi non lo avesse ancora fatto, invito a leggere la recensione sulla D5 su questo stesso sito di Alessandro Di Meo e per chi non conoscesse Alessandro Di Meo di andare sul suo profilo per vedere quali foto abbia scattato e chi siano i suoi clienti. A me sembra persona e fotografo che merita rispetto e credibilità.
La contraddizione tra i grafici di DxO e i commenti di chi usa la D5 mi porta a fare alcune considerazioni di carattere generale. Non so se per mere questioni di marketing o per limiti tecnologici (la famosa coperta corta) c'è una crescente specializzazione delle fotocamere, un po' quello che succedeva tanti anni fa con la pellicola. Esisteva la Velvia 50 e la Kodakchrome 64 per un determinato utilizzo, la Ilford HP5 1600 per uno completamente differente, con una 200 ASA ci facevi un po' tutto ma non ci facevi bene niente.
Non potendo cambiare il sensore come si faceva con la pellicola, adesso abbiamo la fotocamera specialistica come 20 o 25 anni fa esisteva la pellicola specialistica.
Nel listino attuale ci sono macchine diverse che, per quanto condividano le stesse dimensioni del sensore 24x36, sono pensate per un utilizzo diverso. Meno di 10 anni fa nello stesso listino compariva una ammiraglia e una sola ff, e con quelle dovevi far tutto, le alternative non c'erano. Per quanto possa essere assurdo, una macchina da 6000 euro, la D5, non si può e non si deve considerare una all-around, alcune cose le fa meglio della D810 ed altre le fa peggio. Questo già lo si sapeva, anche la D4s messa su cavalletto rende peggio della D810 su un paesaggio. La D5 ricalca lo stesso solco, non bisogna stupirsene, basta solo prenderne atto. |
| inviato il 25 Maggio 2016 ore 22:32
“ Perbo, non sono d'accordo con il tuo ragionamento. Una d5 e' ammiraglia e nacse ler professionisti che la usano in concorrenza con altri brand. Se gareggio con macchine che fanno i 280 km/h ovvio che non mi accontento di una che fai i 200! „
nemmeno se per strada il limite è 130 Km/h? |
| inviato il 25 Maggio 2016 ore 22:49
“ Per quanto possa essere assurdo, una macchina da 6000 euro, la D5, non si può e non si deve considerare una all-around, alcune cose le fa meglio della D810 ed altre le fa peggio. Questo già lo si sapeva, anche la D4s messa su cavalletto rende peggio della D810 su un paesaggio. La D5 ricalca lo stesso solco, non bisogna stupirsene, basta solo prenderne atto. „ x me la logica è questa, mi serve una macchina da studio, per fotografare a 100 iso, prendo la D810, non perché costa meno, ma perché è quello il suo lavoro, mentre se mi servono alti iso, af, velocità vo sulla D5. Non capisco perché se costa tanto deve fare tutto meglio, allora con questo ragionamento tutte le medio formato sarebbero da buttare perché hanno un af penoso ed io in manuale sono più veloce, nessuna raffica o iso elevati ecc ecc...
|
| inviato il 25 Maggio 2016 ore 23:26
concordo |
| inviato il 25 Maggio 2016 ore 23:56
Ciao,
Se volete vedere qualche scatto della D5 andate a curiosare sul mio profilo di Flickr.
www.flickr.com/photos/85987182@N02/
Confermo che le aspettative erano leggermente più alte ma sono comunque molto contento dell'acquisto.
Non la conosco ancora bene per poter esprimere un giudizio definitivo tuttavia accenno qualche pro e contro.
Pro:
Messa a fuoco più precisa
Migliorata l'ergonomia rispetto alla D4
Jpg ad alti ISO usabilissimi per reportage.
Contro:
La qualità dell'immagine è al di sotto delle aspettative ma avendo anche la D810 dove non arriva una uso l'altra. ?
Il peso è aumentato e si sente
Le XQD costano ancora tanto.
La super risoluzione dello schermo posteriore trae un po' in inganno.
In dubbio:
Durata della batteria, mi sembra si consumi prima rispetto a quando usavo la D4.
L'esposimetro e' una bomba in interni ed invece non ho ancora capito come lavora nelle foto in esterno.
Ciao,
Marco
|
| inviato il 26 Maggio 2016 ore 7:43
"La D5 è stata una rivoluzione..."
.......ma de che?
Ma su che cosa è stata una rivoluzione?
Fino a 3000 ISO, la QI è peggio della D4/Ds, e sopra guadagna un capello.
E tutto il resto che c'è su di una fotocamera conta meno assai della QI, le macchine fotografiche devono fare le fotografie e se le fanno male, non sono buone.
Andando a vedere i sistemi: l'AF sarà forse buono, migliorato, ma anche quello di una D4s è buono assai e se lo hanno migliorato, bene, ma è un incremento marginale.
L'esposimetro va bene sempre e comunque e da tanti anni sulle Nikon buone, chi ha Nikon di fascia medio-alta, non ha problemi di esposizione da anni, il buffer della D4/s è di 170 RAW, adesso è 200, l'otturatore ha guadagnato un capello di velocità, ma l'incremento è risibile anche quello, l'otturatore non ha subito altre migliorie, e la possibilità di guidare diaframmi elettronici c'era già sulle Nikon buone.
Il video adesso è 4K, oltretutto di soli 30 secondi, ma video a 4K li fanno tutti i trabiccoli.
Ci sono 4 (quattro!) Mpx in più su D4Is: le stampe che ci facevi prima ci fai ora, non hai guadagnato praticamente nulla.
Di resto importante, su di una fotocamera, non c'è nulla: non c'è alcuna rivoluzione tecnologica.
La rivoluzione di Nikon è solo il marketing che oggi spara dati ingannevoli e bugiardi, in quello è sbagliata la strategia di marketing di Nikon, ma evidentemente....su qualcuno fa ancora colpo!
Ma la rivoluzione vera, IMPORTNTISSIMA, è............... che un'ammiraglia nata nel 2016.........ha la QI .......di una nata nel 2008!
Fino ad oggi tutte le fotocamere nuove, di tutte le case, la QI la miglioravano sempre, ma con la D5 i maghi della Nikon, con un lampo di genio assoluto. un prodigio, hanno deciso........ di abbassarla, fenomenale!
|
| inviato il 26 Maggio 2016 ore 8:04
Perbo, non compero mica una ferrari per girare per strada ... ci vado a correre in pista e li il limite è "non meno di 200". Comunque a parte le battute sicuramente questa D5 ha lati positivi e negativi, è dal bilancio delle due cose che si traggono poi le conclusioni. Chi compera una D5, a parte la nicchia dei fotoamatori che con i loro soldi fanno quello che vogliono (ci mancherebbe), è il professionista che negli ultimi anni ha "consumato" la sua vecchia ammiraglia (D4/D4s o anche D3x) arrivando a fine vita ed è costretto a sostituirla per non rimanere a piedi e rimetterci magari più soldi del costo di una D5. Questo credo sia il bacino principale di persone a cui si rivolgono le case con le loro ammiraglie, bacino ampiamente prevedibile nei numeri. A mio avviso, per il momento e a meno di imminenti aggiornamenti firmware, il giudizio finale resta negativo in quanto non accettabile una riduzione della qualità rispetto a generazioni precedenti ... stiamo a vedere cosa succede. |
| inviato il 26 Maggio 2016 ore 8:43
“ L'esposimetro va bene sempre e comunque e da tanti anni sulle Nikon buone, chi ha Nikon di fascia medio-alta, non ha problemi di esposizione da anni, il buffer della D4/s è di 170 RAW, adesso è 200, l'otturatore ha guadagnato un capello di velocità, ma l'incremento è risibile anche quello, l'otturatore non ha subito altre migliorie, e la possibilità di guidare diaframmi elettronici c'era già sulle Nikon buone.
Il video adesso è 4K, oltretutto di soli 30 secondi, ma video a 4K li fanno tutti i trabiccoli. „
Pollastrini: il buffer della D4s è di 108 raw, non 170, e il video 4K della D5, oltretutto, è di soli 29minuti e 59secondi.
Magari il buffer da 170 raw li ha la macchina che comprerai prossimamente. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
