RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

post-produzione, opportunità Vs trappola !


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » post-produzione, opportunità Vs trappola !





avatarjunior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 2:01

Indubbiamente con l'avvento della fotografia digitale, si è fatto un gran passo in avanti rispetto all'analogico.
Mi riferisco soprattutto alla possibilità di controllare lo scatto appena fatto, e a quello di poter intervenire successivamente da PC,
per sistemare aberrazione cromatica, distorsione, vignettatura, bilanciamento del bianco e altri particolari presenti nella foto.

Tutti d'accordo su questo; senza dubbio.
Da novellino quale sono; non ho potuto fare a meno di notare però(non vorrei generare una polemica ma solo uno scambio di opinioni), che spesso si ricorra a uno smisurato uso di post-produzione, per rendere più accattivante lo scatto effettuato.
Non è una critica (sto passando le ultime giornate ad usare in modo intensivo lightroom, camera raw e photoshop) e, molti dei risultati raggiunti, seppure si discostino dalla realtà oggettiva, mi piacciono assai.
E' una scelta stilistica, artistica, un proprio modo di comunicare.
Mi capita di vedere sempre meno però in molti scatti(parlo in base alle mie esperienze), oggetti come siamo abituati a vederli tutti i giorni tramite i nostri occhi; con i colori che la natura ci offre. Contrasto, tono, dominante esasperate. E' forse la nuova era fotografica un' opportunità o una trappola in cui è facile cadere?
Ditemi la vostra.


avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 4:33

I pensieri di chi fotografa sono molto diversi, io non amo molto là post produzione, più che altro per mancanza di tempo e per la noiosità di stare davanti allo schermo per troppe ore, ma i risultati ottenuti da chi la sa fare veramente possono rendere piacevoli foto che magari non lo sono tanto o valorizzare scatti già belli in partenza e, purtroppo, credo che ne siamo assuefatti, a tal punto di non lasciare quasi mai una fotografia così com'é, oppure se guardiamo una foto non post prodotta, non ci dice quasi più niente.

avatarsupporter
inviato il 10 Marzo 2016 ore 8:19

Ertin, questo argomento è stato sempre fonte fi accese discussioni. Chi la pensa in un modo, chi in un altro. Una verità assoluta penso non esista.

In linea di principio ritengo la post produzione semplicemente necessaria nell'era del digitale. In che misura dipende da tanti fattori e dal tipo di foto. Io apprezzo sia le foto 'naturali' che quelle post prodotte; la discriminante non è se siano state lavorate o meno, ma la loro bellezza intrinseca e se riescono a comunicare una emozione. Se elaborate, non posso fare a meno di valutare anche la relativa tecnica che diventa, anche quella, ulteriore elemento nel giudizio complessivo.

Post produzione non significa solo caricare saturazione, contrasti e altro. Eseguita con cognizione di causa aiuta enormemente il fotografo nel suo intento comunicativo, diventa mezzo quasi indispensabile in certi generi (direi in tutti).

Chi scatta in RAW è, o dovrebbe essere, consapevole del perché e di cosa comporta questa scelta. A mio avviso uno degli errori sta proprio qui: si sceglie RAW solo perché è "meglio", ma in realtà molti non comprendono che questa possibilità impone una impostazione mentale e di lavoro ben precisa. Alcune foto richiederanno solo piccoli interventi, altre procedure più laboriose...l'importante è che, durante questo processo, si segua il buon gusto, il senso artistico (se si ha la fortuna di possederlo) e ci si faccia guidare dal messaggio che vogliamo comunicare.
Per ottenere questo ci vuole molta pratica, perché spesso manca l'anello di congiunzione tra ciò che abbiamo ripreso e come vorremmo porgerlo a chi osserverà l'immagine.

Quindi, personalmente non mi scandalizzo della post produzione in sé, ma dell'uso che spesso se ne fa ;-)

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 8:50

Se siete fotografi professionisti, amatori evoluti o semplicemente appassionati, probabilmente vi sarete già imbattuti in domande simili e riconducibili al prototipo: “ma questa foto è ritoccata?

I software di Post Produzione hanno portato queste tecniche ad una diffusione capillare, fornendo strumenti molto potenti sia ai fotografi professionisti che agli amatori. Questa semplicità di "accesso" al ritocco non è però esente da controindicazioni: il limite del giusto è stato sicuramente varcato e non esiste più colore che possa ritenersi salvo dalle manie di saturazione.

Naturalmente sto esagerando, ma non troppo a giudicare delle immagini che si vedono in giro. Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 8:58

Mi capita di vedere sempre meno però in molti scatti(parlo in base alle mie esperienze), oggetti come siamo abituati a vederli tutti i giorni tramite i nostri occhi; con i colori che la natura ci offre. Contrasto, tono, dominante esasperate. E' forse la nuova era fotografica un' opportunità o una trappola in cui è facile cadere?
Ditemi la vostra.

Come tutte le cose, il troppo stroppia. Nella post-produzione bisognerebbe intervenire il minimo necessario. Vale a dire: togliere qualche brufolo, sistemare eventualmente le occhiaie e nel caso la modella abbia tracce di piercing, tappare i buchi.
Se si interviene pesantemente credo che quelli che lo fanno forse inconsciamente pensano di trasformare una ciofeca di foto in un opera d'arte

user71191
avatar
inviato il 10 Marzo 2016 ore 9:16

Quoto in tutto nicophoto.
Aggiungo che l'unico paletto che mi sono posto riguarda la clonatura. A parte il ritaglio dell'immagine, tutto quello che era presente nella scena ce lo lascio. Poi se sono dettagli ininfluenti come rametti o sporcizia ovviamente non li esalto con maschere di contrasto o curve selettive. Viceversa cerco di far risaltare il soggetto principale, sempre che ce ne sia uno.
Sarei curioso di sapere come post producono i fotografi di National geographic. Loro, teoricamente, hanno diversi vincoli

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 9:47

il limite del giusto è stato sicuramente varcato e non esiste più colore che possa ritenersi salvo dalle manie di saturazione.

Nel genere paesaggistico direi anche che spesso saltano fuori colori e toni che non esistono nella realtà delle cose o comunque non sono perpecibili dall'occhio umano Cool...
il problema è che ormai non si riesce più a distinguere ciò che è reale da ciò che è finzione indotta in post!

Nei commenti di una foto alla 5 Terre una giovane (?) ragazza la settimana scorsa ha scritto : "bellissima! Non vedo l'ora di visitare il posto ed assistere ad una tale meraviglia ... ecc ecc "

Gli volevo scrivere in privato per avvertirla: "guarda cara che quello che vedi nella foto di "...." non è reale e potresti rimanere molto delusa dallo stato delle cose reale ... è tutto molto bello, sono posti meravigliosi, ma non sono così e non li vedrai mai cosi!

Confuso

Dico di più: nessuno sano di mente metterebbe mai una foto così per sponsorizzare/pubblicizzare le bellezze naturali delle 5 Terre... sarebbe un'inganno, che causerebbe delusione ed un ritorno negativo d'immagine (reale) del posto.
Ora non la trovo ... ce ne sono a decine. Ottenne ovviamente decine e decine di like

avatarjunior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 10:44

Giuliano V. hai perfettamente centrato il punto.
Molti "falsificano" così tanto le foto in post produzione,da rendere tutto irreale.
Qui su Juza ci sono tantissimi post produttori che dovrebbero mettere le loro foto in Digital Art,e non in paesaggi o in altre sezioni.Non lo fanno altrimenti addio commenti e visite.
Poi ci sono persone che vanno a vedere foto (vedi post di Giuliano) pesantemente "falsificate" in post,e vengono letteralmente prese per il c..o perchè pensano che andando in quel posto troveranno quel tipo di paesaggio.
Questo NON sarebbe successo se chi fa questi lavori li dichiari o li posta nella sezione giusta,cioè in Digital Art.
Poi posso anche essere favorevole ad un uso leggero ed essenziale della PP,senZa raggiungere limiti irreali e farle passare POI per fotografie.




avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 11:03

molti dei risultati raggiunti, seppure si discostino dalla realtà oggettiva, mi piacciono assai.


L'errore di fondo sta tutto qua. E non è manco nuovo....

La realtà non è oggettiva neanche se io e te ci sediamo a fianco e guardiamo lo stesso paesaggio con i nostri occhi.

Meno che ma se parliamo di una sua rappresentazione bidimensionale e costretta in un rettangolo. Figuriamoci se la rappresentazione bidimensionale costretta in rettangolo è anche in bianco e nero.

Dubbio che nessuno si poneva però ai tempi in cui sono state scattate queste immagini (già che si parla di 5 terre):
www.monterossonet.com/cinqueterre/foto-antiche.html

Sarebbe interessante chiedersi quand'è che abbiamo smesso di interpretare ed abbiamo assunto che un'immagine sia la realtà. Quand'è insomma che la pipa di magritte è diventata una pipa....

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 11:18

Già MrGreen ... sarebbe interessante!
Non intendevo dire che un immagine debba essere "realtà" sempre e comunque e che falsarla sia un reato...
In effetti non lo è mai... ma la post "senza limiti" odierna ha forse cambiato la percezione di bello e diciamo i "gusti" ... comunque personali e soggettivi!

Ps
certo che le immagini che scorrono nella barra in alto del sito monterossonet... fanno proprio ca**re Confuso Sorry Triste
molto migliori quelle d'epoca...
O no (?)
Cool

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 11:23

Finalmente un post interessante e originale su un argomento mai trattato prima.
Cool

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 11:29

Finalmente un post interessante e originale su un argomento mai trattato prima


Eh già. La ricerca questa sconosciuta.

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 11:42

Per quello ho cercato di svoltare con un approccio diverso alla cosa...
A forza di mangiare popcorn sto diventando una balena.

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 11:43

Sarebbe interessante chiedersi quand'è che abbiamo smesso di interpretare ed abbiamo assunto che un'immagine sia la realtà.


Ecco, il discorso gira tutto intorno a questa frase meravigliosa, è un argomento trattato innumerevoli volte, qui su Juza e ovviamente in altre sedi competenti di fotografia.

Oggi tutto ciò che ci circonda, ci influenza, ci fa piacere o meno (dal punto di vista grafico) è abbondantemente studiato, elaborato ed infine post-prodotto, la fotografia ha avuto una evoluzione radicale con le digitali, l'avvento dei programmi ecc, ma in realtà non è cambiata, perché ciò che facevano in pochi in camera oscura ora possono fare in tanti in camera bianca.

Sono scelte, interpretazioni, stimoli, pensieri audaci o conservativi.

Io non mi sento tradito nell'animo se guardo un paesaggio saturo oltre ogni limite, una foto in bianco e nero o un soggetto con un contrasto accentuato.

E' la sua foto, è il suo istante raccolto, è la sua realtà che ci viene gentilmente condivisa, l'unica cosa che posso convenire è che l'autore possa essere il più esplicito possibile sul suo intervento di pp nella descrizione del suo lavoro, in modo da dare anche a occhi meno educati la possibilità di leggere meglio le sue intenzioni.

L'opposto è avere una unica galleria: Photo Art, vogliamo arrivare qui?

Nicola

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2016 ore 12:48

A proposito di realtà..
smargiassi-michele.blogautore.repubblica.it/2016/03/07/strand-luzzara-


Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me