| inviato il 02 Marzo 2016 ore 16:34
Non sono molto attivo sul forum, ma devo dire che questa sezione voluta ed inaugurata da Filiberto mi intriga molto. Giusto per dare un piccolo personale contributo, voglio segnalare un autore contemporaneo probabilmente poco noto ai più, ma spero susciti interesse come l'ha suscitato in me. Non stiamo parlando certo di uno dei "mostri sacri" della storia della fotografia, ma credo che la sua sensibilità e poetica meritino almeno una citazione.
Si tratta di Marco Pesaresi (1964 - 2001), fotografo riminese dell'agenzia Contrasto, che viaggia molto tra Africa ed Europa, ma concentra la sua attività soprattutto sui problemi sociali del nostro paese: immigrazione, droga, emarginazione, prostituzione. Documenta lungamente la vita notturna raccontando momenti intimi e situazioni estreme.
Tra i suoi progetti maggiori:
Underground (1998), Megastores, Rimini (2003 postumo).
Per approfondire:
www.sifest.it/marco-pesaresi-fotografo/
www.facebook.com/Marco-Pesaresi-54730735967/
In rete non c'è molto materiale, ma qualche spunto fotografico lo si può trovare qui:
www.contrastogalleria.com/_com/asp/pageGal.asp?g=gar&s=-&l=ita&id_pag=
www.spontanea.org/portfolio/marco-pesaresi/
Poi se cercate nel sito di Contrasto viene fuori un po' di roba interessante, (tipo il viaggio lungo il fiume Po o una New York niente male....).
Saluti
Roberto |
user39791 | inviato il 02 Marzo 2016 ore 18:29
Davvero bravo, lo conoscevo solo marginalmente. Segnalazione molto interessante ora vado a vedere il sito Contrasto!
........... Fatto giro veloce, lo vedrò meglio con più calma, Bella la serie su NY.
www.contrasto.it/webgate/ |
| inviato il 02 Marzo 2016 ore 23:45
Il libro di maggior successo è quello realizzato nelle metropolitane di varie capitali di 3 continenti (come da titolo).
Anche se dal di fuori non si può mai giudicare chiunque adotti simili gesti estremi e definitivi, ma mi sento di dire che nel suo triste caso non ho mai capito come possa essere giunto al suicidio a 36 anni, col lavoro che amava e lo portava a girare il mondo.
Chissà quanti amanti della fotografia e professionisti, avrebbero sognato di avere il privilegio di essere nello staff di Contrasto.
Boh, mi viene da pensare che eventualmente solo una diagnosi impietosa e senza scampo possa rendere concepibile il suo gesto.
Anche se poi la verità sarà stata tutt'altra. |
| inviato il 03 Marzo 2016 ore 8:22
Purtroppo non è una storia nuova, nemmeno nel mondo della fotografia. |
user39791 | inviato il 03 Marzo 2016 ore 9:12
Ho approfondito la sua conoscenza, davvero bello il lavoro fatto nelle metropolitane, poi tutte foto realizzate con una minox alla faccia dei super corredi.
Il suo disagio esistenziale salta fuori prepotente alla fine del video postato......., un fotografo capace come pochi altri di unire la crudezza alla poesia. |
| inviato il 03 Marzo 2016 ore 16:59
Conoscendo i suoi lavori, avevo saltato la visione del video postato, cosa che ho fatto solo ora ed in effetti è moltto significatovo.
Aggiungo che un altro lavoro a cui si dedicò esaurientemente è nella riviera romagnola by night delle discoteche nel periodo d'oro, ma a quelle foto non so se è possibile accedervi online. |
| inviato il 03 Marzo 2016 ore 17:29
E' nel progetto "Rimini", il cui libro, come detto, è uscito postumo nel 2003.
Diverse foto si trovano spulciando la pagina facebook già segnalata. |
user39791 | inviato il 31 Maggio 2016 ore 16:35
Grazie per la segnalazione! |
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