| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 20:02
Salve ragazzi!!
Devo acquistare abbigliamento ( giacca a vento, pile e comunque zona superiore del corpo), ma non sto capendo, cosa dovere prendere.
nella giungla selvaggia del mercato online non sono riuscito ad orientarmi, quindi chiedo info a voi.
l'anno scorso ho acquistato dei prodotti alla decathlon, ma sono arrivato in ritardo (fine stagione) ed ho trovato pochissimo e soprattutto di bassa qualità, dal momento che sudo alla grande quando faccio trekking.
Vorrei quindi acquistare prodotti che mi consentano di camminare e mantenermi asciutto...
grazie |
| inviato il 08 Gennaio 2016 ore 10:36
Ti ci vuole un buon sistema a strati.
Tutte le case produttrici forniscono prodotti in tal senso.
Se per te l'inglese non è un problema, ti consiglio di farti un'idea qui:
www.cotswoldoutdoor.com/it/knowledge?ref=
e, nello specifico, qui:
www.cotswoldoutdoor.com/data_documents/knowledge/cold_wet_weather.htm
Sulle marche con prodotti ottimi ce ne sono un'infinità, poi ognuno ha le proprie preferenze in termini di stile, performance, durata. Personalmente sono un grande fan di Patagonia, con diversi prodotti in uso dopo anche diversi lustri alle spalle.
Lasciando perdere Decathlon, trova nella tua zona un buon negozio dedicato all'alpinismo e fatti consigliare dal personale, sicuramente preparato sull'argomento.
Saluti
Roberto |
| inviato il 08 Gennaio 2016 ore 11:29
Concordo con FedeBobo con una sola piccola eccezione: il mese scorso ho preso una discreta giacca a vento (in piumino!)con cappuccio incorporato da Decathlon a circa 40€ che ha la particolarità di essere molto leggera e sopratutto di poter essere arrotolata e infilata nella sua sacchetta divenendo compattissima e occupando poco posto nello zaino; l'ho già provata e, pur non potendo chiaramente affrontare temperature rigidissime, con un buon pile sotto offre una buona protezione dal freddo. |
| inviato il 08 Gennaio 2016 ore 12:29
Fedebobo ti ha già detto tutto, i suoi link sono più che esaurienti. Concordo su decathlon e fatti consigliare in un negozio specializzato.
Dico la mia: come ti hanno già detto, vestiti a strati. Molto però la fa l'abitudine, io per esempio cammino quasi esclusivamente in pantaloni corti, anche l'inverno sulla neve (basta che non ci siano -20, ovvio). Aggiungo che dipende anche dal livello di fatica: se sgobbi, sudi ed è più difficile avere freddo. Per tempo ho usato un solo strato (una maglia termica di decathlon, molto calda), ma così facendo rischi di ammalarti, perchè il vento ti picchia addosso su uno strato sudato. Quella poi non traspirava e non potevo aggiungere altro, a meno di fare una sauna.
Di solito mi gestisco cosìì: intimo caldo/tecnico come prima pelle (evita cotone, meglio lana o ancora meglio un sintetico di alto livello), una maglia termica (ottimo un micropile traspirante o simili) e poi giacca, che può essere un windstopper, un guscio (€€€!), una giacca pesante, con o senza goretex e via dicendo.
Dipendentemente dalla fatica si abbinano gli strati: io faccio intimo + windstopper se c'è vento o intimo + pile se è una bella giornata. Tutti e tre quando ti fermi.
Se prendi cose buone e sommi i tre strati, camminando crepi di caldo.
Attento che nel valutare il freddo molto spesso la fa da padrone il vento.
Attento alle estremità come mani (guanti che non si inzuppino di sudore!) e piedi (calze buone, il cotone fa la pozzetta di sudore e ti frega quando ti fermi !). Utilizza uno scaldacollo e proteggi le orecchie con berretta o fascia.
Attento a decathlon: buoni prezzi ma qualità bassa, da evitare se vai al freddo ci vai spesso. Se cerchi bene a prezzi simili trovi prodotto molto migliori.
Se preferisci contattami pure in privato, dato che a quanto pare siamo due sudatori |
| inviato il 08 Gennaio 2016 ore 15:54
Io vado un po' più sul pratico e ti dico cosa usiamo io e i miei amici qui in Canada:
- intimo: lana merinos leggera (Smartwool NTS 150)
- 1 strato: maglia maniche lunghe leggera, molto traspirante e moderatamente calda (Marmot Thermo 1/2 Zip, Patagonia R1...)
- 2 strato: pile o giacca più o meno traspirante e calda in base al tipo di attività (Marmot Stretch Fleece, Marmot Isotherm, Patagonia NanoPuff, Patagnoia NanoAir, Patagonia R2...)
- 3 strato: softshell antivento (Marmot Gravity, Marmot Front Point, Patagonia Kniferidge, Patagonia Adze...)
Solitamente il 2 strato non lo uso quando mi muovo ma tengo il 3 strato perchè qui a Terranova c'è sempre un bel venticello. Se ci sono buone probabilità di bagnarsi (=tanta pioggia) come 3 strato uso un softshell in Neoshell o un guscio in Goretex Active.
In zaino SEMPRE un piumino più o meno pesante in caso di emergenza (o se prevedo soste fotografiche). |
| inviato il 08 Gennaio 2016 ore 18:09
Seguo con interesse |
| inviato il 08 Gennaio 2016 ore 18:19
dico una cosa probabilmente banale, riguardo al sudore mentre si fà trekking... Mentre si sale ci si scopre, prima di sudare e a costo di avere un pelo freddo, tenendo bene al caldo solo le estremità e la testa. Quando ci si ferma ci si copre, in discesa facile anche. Sull' abbigliamento ricorda sempre di poterti proteggere dal vento, quindi anche passamontagna e occhiali. Su quale e quanto.. dipende dove vai e quando ci vai |
| inviato il 08 Gennaio 2016 ore 18:48
Grazie Ragazzi, mi avete schiarito le idee, soprattutto sulla combinazione dei vari strati.
Il mio acquisto alla dechatlon prevedeva una maglietta a maniche corte e lunga(entrambe termiche), ed un Pile.
Allora mi fu consigliato di indossare la maglietta a maniche lunghe(termica) più pile, più giacca a vento.
Risultato disastroso dovuto sicuramente alla qualità scadente dei prodotti , ed effettivamente, mesi addietro, in Australia ho avuto modo di provare una maglietta tecnica a mainche corte della Salewa, ed i risultati si sono visti
Si sa, come il sudore dia un grande senso di disagio, per cui sin'ora sono sempre stato costretto a portare ricambi, per evitare di raffreddarmi durante la sosta o le fotografie.
é sempre Valido il detto "Tanto spendi, tanto hai"
Come guanti, avete qualche consiglio o marca da indicarmi?
Dovendo scattare fotografie, un guanto poco invadente sarebbe l'ideale.
QUindi, in definitiva mi orienterò secondo quanto mi avete detto.
-Maglietta Intima tecnica maniche corte (sintetico o lana merinos)
-PIle
-Guscio in goretex (che costa un bel pò a quanto ho capito) o Softshell antivento (qui a dire il vero ho un dubbio...io pensavo che il softshell andasse sotto al guscio, ed effettivamente, GRUB66, specifica l'sistenza di due versioni di SOFTSHELL (ANTIVENTO ED IN NEOSHELL)
Direi, Topic quanto mai utile, per me!
|
| inviato il 08 Gennaio 2016 ore 19:18
Concordo a pieno sullo stratificare e sull'investire per un guscio. È una delle invenzioni del secolo, per me. Ne ho due, uno più robusto, ormai datato ma ancora meraviglioso (Millet) e uno ultra light di montura che portò sempre nello zaino foto |
| inviato il 08 Gennaio 2016 ore 19:23
Diciamo che i gusci (GoreTex e affini) sono impermeabili e antivento e occupano meno spazio una volta arrotolati; di contro hanno una certa rigidità e in genere traspirano meno. I softshell sono più confortevoli da indossare, in genere (molto) più traspiranti ma meno protettivi contro acqua e vento e più ingombranti in zaino.
Poi ci sono le eccezioni... Il Marmot Zion, ad esempio, è un softshell che utlizza un membrana (Polartec Neoshell) impermeabile ma molto traspirante (quindi protegge al pari dei gusci). Alcuni gusci adottano membrane (Goretex Active, Marmot NeoAir ecc...) che sono molto traspiranti...
Insomma generalizzare è un po' difficile
Io in estate-autunno uso un softshell leggero per il vento e guscio in Goretex Active se prevedo pioggia, in inverno solo un softshell più pesante in Neoshell |
| inviato il 08 Gennaio 2016 ore 20:03
Gli altri sono stati estremamente esaustivi (si impara sempre qualcosa a leggervi...).
Mi permetto solo di aggiungere:
- non solo t-shirt adatta/termica (e calze merino) ma anche boxer/calzamaglia (io preferisco la seconda) in materiale tecnico...
Magari sono scontato, ma tenere il cotone-mutanda sotto può compromettere tutto il resto (magari tu lo davi per scontato, se così fosse chiedo scusa);
- La giacca anche se solo hivent fa il suo lavoro... cioè il goretex è il top, ma se uno deve "dosare" le spese anche una membrana non gore è efficace (ok ha una minore durata, ma nel tempo...).
Cioè a mio modesto parere: un buon paio di scarpe (in goretex e vibram) e un buon intimo termico (di qualità) sono da preferire, come spesa principale.
Il guscio è l'ultimo strato, con l'hivent o simili risparmi qualcosa e sotto sei coperto come si deve. La gestione del sudore e del portarlo all'esterno il più velocemente possibile viene prima dell'acqua che ti cade addosso (almeno per me).
- Come secondo strato invece io faccio così: quando sono fermo perché magari devo scattare di notte al freddo tengo tra l'intimo e il guscio un pile perché il pile tende sempre a scaldare (dunque è fondamentale se NON ti muovi poiché continua a generare calore), mentre in fase di movimento preferisco una maglia tipo la thermoball/piumino sintetico (cioè quelle che generano calore e si termoregolano se, appunto, ci si muove).
Sui guanti anche io aspetto consigli... in Islanda li ho cannati alla grande e il vento mi ha messo in crisi parecchie volte.
Ciao
Matteo |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 2:03
Mani? Molto soggettiva la cosa.
Personalmente uso due opzioni entrambe a due strati (e che quindi possono dare ciascuna 3 combinazioni diverse):
1) sottoguanti leggeri - da non togliere mai - e guanti superiori imbottiti con membrana goretex;
2) oppure guanti in pile senza dita e moffole sopra, ovviamente da togliere al bisogno.
Saluti
Roberto |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 3:08
Tutte regole d oro..
Io non sottovaluterei affatto i prodotti decathlon, alcuni li uso da anni in montagna con enorme soddisfazione, sia per ciaspolate invernali (anche -10 gradi) e trekking estivi, vedi per esempio la giacca bionassay 500, le classiche magliette termiche, calze, pile ed i pantaloni forclaz da neve con bretelle, cerniere laterali per la respirazione e ghette incorporate.
Il rapporto qualità prezzo è imbattibile, puoi provare le taglie e magari acquistare on line.
Saluti. |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 8:32
da Decathlon trovare cose di qualità è praticamente impossibile, è tutta robaccia, ma per la settimana bianca va più che bene, tenendo conto che la gente non va sull'Himalaya ma tuttalpiù dove arriva senza grandi fatiche (in funivia quindi).
Se vuoi avere capi tecnici devi spendere, un piumino da 40 € vale meno della metà (ci devi mettere il guadagno di chi lo vende, di chi lo trasporta ecc........)
quinid alza il sedere da davanti al PC ed esci, vai in un negozio dove vendono capi tecnici e lasciati consigliare da personale esperto!
in genere per non sudare ci vogliono membrane goretex, pesano pochissimo, e all'interno del capo si genera un microclima con il calore det tuo stesso corpo.....la membrana isola solamente in una certa percentuale dall'ambiente esterno. |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 10:19
@Roberto, grazie del consiglio!
Saluti
Matteo |
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