| inviato il 12 Novembre 2015 ore 18:34
Rientro da un bel tour in Canada, meta Churchill e gli orsi polari.Ho avuto la fortuna di poterli osservare in precedenza alle Svalbard, ma devo ammettere, che qui è stata un'esperienza diversa. Non da un gommone o dalla tolda di una nave, ma a terra a stretto contatto con loro. Gli orsi polari in questo periodo sono in attesa che il mare congeli per dare la caccia alle foche: il mondo si sta riscaldando sempre di più, grazie a noi..., e quindi il ghiaccio ha difficoltà a formarsi. Equazione facile = continuando così non ho idea come gli orsi potranno sfamarsi. In effetti erano molto nervosi, li capisci poveretti, il territorio innevato e niente cibo. Penso che ogni tanto abbiano fatto un pensierino ad un fotografo...: certo che i grizzly in Kamchatka si avvicinano di più e non corri molti pericoli, ma lì hanno la pancia piena di salmoni. Esperienza che devo definire ottima davvero. |
| inviato il 12 Novembre 2015 ore 22:15
Grazie della testimonianza Paolo; essendo stato sia a Churcill che alle Svalbard, se si fosse costretti a scegliere solo una meta, consiglieresti Churcill per vedere gli orsi polari? O pensi siano equivalenti come ''qualità'' e ''possibilità'' di avvistamenti? |
| inviato il 13 Novembre 2015 ore 9:54
Ciao Francesco, sono ambienti completamente differenti.A Churchill vedi un pezzo di tundra, abbastanza monotona come paesaggio, del Manitoba sulla baia di Hudson, pochi km, ma passaggio obbligato di moltissimi orsi verso il mare. Alle Svalbard, fatte in nave, visiti centinaia di km di costa, con paesaggi mozzafiato e con moltissima avifauna. Incontri qualche orso polare, ma sempre a distanza notevole, a meno di non beccarlo quando sei su un gommone: allora la situazione cambia, ma a me non è capitata l'occasione. Churchill, sia il grande numero di orsi sia la possibilità di avvicinarsi a loro, a mio giudizio, offre fotograficamente qualcosa in più rispetto alla nave. Tieni però presente che il periodo migliore per gli incontri è limitato a poche settimane tra fine ottobre e fine novembre: quando, finalmente, il mare congela gli orsi si spostano subito sul pack per cacciare le foche dopo mesi di digiuno e non li trovi più. Solo le femmine gravide restano a terra in attesa di partorire i cuccioli nei primi mesi del nuovo anno. |
| inviato il 13 Novembre 2015 ore 13:10
Quindi capisco che fotograficamente parlando il posto migliore per gli orsi polari è Churcill, ristretto nel periodo che indichi tu, mentre le Svalbard hanno degli scenari migliori. Ti ringrazio molto per la testimonianza, gli orsi polari sono un mio obiettivo futuro  |
| inviato il 13 Novembre 2015 ore 16:58
Io ti ho dato un parere personale, qualcuno magari la pensa diversamente. Poi nei pochi giorni passati, il fattore C come lo chiamo io, può modificare completamente un'opinione. |
| inviato il 13 Novembre 2015 ore 22:27
Sì ovviamente è un parere personale, non mi aspetto che ti elevi a guida e ti prendi certe responsabilità. Però per me è una testimonianza importante e ne terrò conto per il futuro, quindi ti ringrazio. |
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