| inviato il 10 Luglio 2015 ore 11:43
Salve a tutti,
volevo condividere con voi alcuni pensieri riguardanti le ottiche vintage e nello specifico i Nikkor serie Ai-s.
Premesso che posseggo come corpo macchina una D810, ho voluto acquistare alcune di queste ottiche a fuoco manuale attirato anche dal prezzo non proibitivo!
La sorpresa è stata enorme!!! Mi sono ritrovato in mano delle piccole opere d'arte paragonabili a certi orologi svizzeri. Meccanicamente impeccabili, con una ghiera di messa a fuoco di una precisione e morbidezza di scorrimento mai avuta prima con nessuno dei miei "gold ring" di ultima generazione. La resa ottica poi, è stata la vera sorpresa Sorriso La Nikon D810 sembra aver dato una seconda vita a questi gioielli (ed alcuni di questi sono acquistabili ancora nuovi!!!) Ho comprato il 135mm f2 il 50mm f1,2 (nuovo) e il 28mm f2.8 (nuovo). Lenti dall'ingobro minimo (il 135mm è più piccolo dell' 85mm f1.4 G!!!) e dalla resa ottica stupefacente. Il 28mm è privo di qualsiasi distorsione con angoli nitidissimi. Il 50mm a f1.2 fa sognare e a f2 è semplicemente il più nitido 50mm di tutta la serie Nikon (e non solo MrGreen) Il 135mm a f2 il miglior obiettivo da ritratto mai avuto!
Ora la domanda è questa: è sempre così indispensabile l'auto focus? Io credo di no...anzi! Personalmente sto cercando di imparare ad usarla per bene e devo dire che la tecnica della MAF mi sta facendo riflettere di più prima di chiudere l'otturatore, ogni singolo scatto sembra più ragionato e questo...MI PIACE! Buona luce a tutti ;-) |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 12:22
Tempo fa ho usato con enorme soddisfazione una D7000 con su il 105 f2.5 AIS, una resa dei colori Nikon old style che mi ha impressionato per fedeltà, naturalezza e delicatezza! Riuscivo discretamente nella messa a fuoco manuale, pur utilizzando il mirino di una DX. Si, gli scatti sono più "pensati" e questo è un bene per migliorare nella composizione. Ora che sono passato a canon 6D ho due rimpianti: non aver mai usato quell'ottica su fx e non averla tenuta per usarla poi con un anello adattatore sulla canon. Ma tanto l'ho praticamente quasi regalata a un amico, non si sa mai me la faccio prestare più avanti :) |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 12:39
...io ho il 50 1,4ais e il mitico 105 2,5ais, ho venduto tutto il mio corredo reflex, e non sò che cosa prenderò ora, ma qs due lenti le ho tenute...certo che il 135 f2 su un corpo stabilizzato. tipo A7II sony dovrebbe essere uno spettacolo....
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| inviato il 10 Luglio 2015 ore 12:42
Ho usato diverse ottiche AI/AIS su sony a7 compreso lìeccellente 105 2.5 molte mi erano rimaste dai tempi dell'anaalogico,ho sempre avuto macchine nikon ma quello che mi ha più favorevolmente impressionato sulla a7 è stato il poco blasonato 100 2.8 serie e grande nei ritratti e non solo,una lente che si trova tra i 70/100 euro e che consiglio vivamente,oltretutto è compatta poco più grande di un cinquantino |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 15:33
In effetti la curiosità di montarli su un corpo stabillizzato tipo A7II o A7rII mi stuzzica molto! |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 16:24
Possiedo i Nikkor manual-focus in quasi tutte le focali dal 20mm al 135 (mi manca solo il 105), quattro in versione Ai e tre Ai-s. Quando c'era la scelta tra più aperture massime di diaframma (e un classico della Nikon era offrirne tre) io optavo per quella intermedia, reputandola il compromesso ideale tra le esigenze di luminosità, da un lato, e quelle di contenimento di dimensioni e costi dall'altro.
I miei comunque sono questi:
20mm f/3.5 Ai
24mm f/2.8 Ai-s
PC 28mm f/3.5 Ai
35mm f/2.0 Ai
Micro 55mm f/2.8 Ai-s
85mm f/2.0 Ai
135mm f/2.8 Ai-s
Alcuni li ho presi nuovi all'inizio degli anni '80, ma il 24/2.8 e il Micro 55/2.8 li ho acquistati di recente, ovviamente usati.
Per ora li uso su una Sony Nex con il fattore crop 1.5x, ma prima o poi mi procurerò una FF per tornare ad avere l'angolo di campo per cui sono nati. La scelta è tra una reflex Nikon e una Sony A7, entrambe le opzioni presentano pro e contro...
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| inviato il 10 Luglio 2015 ore 16:33
Ho usato su A7 ed ora uso su A7II i miei vecchi nikon ai/ais 28/2, 35/1.4, 50/1.2 e 105/2.5. Uno spettacolo.
La messa a fuoco è un piacere e con la A7II sono anche stabilizzati.
Ma soprattutto la resa è molto bella, diversa da quella di lenti più moderne, con immagini al tempo stesso nitide ma delicate nei passaggi tonali. |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 16:37
caspisco il tuo stupore, guarda senza andar indietro ai tempi dell'ais, io preferisco gli afs D ai nuovi con i nanetti...infatti ho dato dietro il 24-70 2.8 per prendermi un 28-70 2.8 afs D...ora si che ho una lente che rispetta l'incarnato. Ora sono indeciso se puntare sull'85 1.4 afd o su un 105 DC...ma so già che cmq sarà uno di quelli e non un afs G N |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 16:43
Ho usato in passato ai-s non posso che essere d'accordo. Oggi su d300 e d700 utilizzo gli af-d che come struttura e meccanica sono rimasti gli stessi. La gamma va dagli zoom 20-35;35-70;80-200 tutti 2,8 i fissi 15-105 micro-180 2,8 e il 50/1,8. Per ki miei gusti x resa cromatica,sfuocato,ecc... Nulla hanno da invidiare alle ottiche di nuova generazione. Poi la ghiera ti permette di usarli anche in maf.
Saluti |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 22:37
In effetti diversi Af-D riprendono gli schemi ottici degli Ai e Ai-s.
Questo vale ad esempio per il 20/2.8 AF-D che è la versione autofocus dell'Ai-S. Lo stesso dicasi per il 24/2.8, la cui architettura risale al 1968 e fu l'obiettivo con il quale la Nippon Kogaku introdusse il sistema CRC a lenti flottanti da lei brevettato.
Entrambi si trovano ancora nel listino Nikon e so che i profili di correzione del 24/2.8 AF-D, non a caso, funzionano perfettamente anche con l'Ai/Ai-S.
Questi due AF-D, pur essendo nati per la pellicola, quanto a risolvenza se la cavano ancora dignitosamente sul digitale, come si evince dai dei test MTF di Photozone.de, effettuati con una D3x da 24 Mpx:
www.photozone.de/nikon_ff/617-nikkorafd2028ff?start=1
www.photozone.de/nikon_ff/551-nikkorafd2428ff?start=1
Suppongo che i corrispettivi Ai/Ai-S fornirebbero dei grafici simili.
In alcuni casi il passaggio dall'Ai-S all'Af-D comportò l'adozione di uno schema semplificato, come per il 35/2.0. Infatti la versione Ai-S rimase in produzionine in parallelo per diversi anni a un prezzo maggiore e il fotografo naturalista norvegese Bjørn Rørslett afferma che la versione manuale garantisce una migliore resa ai bordi:
www.naturfotograf.com/lens_wide.html
Il caso dell'85/1.8 AF è invece l'opposto, in quanto adotta uno schema ottico più sofisticato rispetto all'85/2 Ai/Ai-S, con lo stesso numero di lenti e gruppi dell'85/1.8 Pre-Ai. Ne risulta una nitidezza migliore a diaframma aperto. |
| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 16:12
Ciao Andreaplus
Io da qualche mese sto usando ottiche Ais con Nikon Df ...un vero piacere
Ho il 28 2.8 grandioso
Il 50 2.0 che sto pensando di sostituire con il 50 1.2 tu cosa mi consigli a riguardo?
Il 105 2.5 capolavoro
E da pochi gg un altro must il 180 2.8 ais
Sto cercando il 20mm 2.8 poi stop
Quindi non sai quanto ti capisco !!! |
| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 16:33
beh tra il 50 2.0 e il 50 1.2...non c'è storia! il secondo vince a mani basse ed è ancora in vendita nuovo  |
| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 17:05
Premetto che a mio avviso le sensazioni di fluidità, robustezza, assenza di giochi, sono comuni anche ad altre produzioni mf coeve; ma sicuramente Nikon occupa un posto di rilievo. Anch'io apprezzo particolarmente e sono contento di dirlo. Il mio corredo:
20 2.8 ai-s da collezione (compatto,molto bello)
28 3.5 ai (ne ho due, se a qualcuno interessa.. condizioni b+) da uso
35 2.8 pre-ai da uso
50 2 pre-ai da uso
50 1.8 ai-s da collezione
50 1.8 af bello (ma meccanicamente poco attraente)
50 1.4 af bello (ma meccanicamente poco attraente)
50 1.4 ai-s da collezione (meraviglioso)
50 1.2 ai-s da collezione (meraviglioso)
80 2.8 af da collezione
135 3.5 ai da uso
200 3.5 ED af da uso (eccellente)
Ho diversi corpi Nikon analogici ma niente digitali, per cui ne ho provati alcuni su Sony a7 che ho da un anno, dunque da poco: il 20, ottimo, alcuni 50, e il 200, veramente speciale, si potrebbe aprire una discussione su di lui per le caratteristiche innovative che presenta.
Col tempo conto di metterli alla prova |
| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 17:46
Io ho tre nikkor ai/ai-s
Un 24mm 2.8, un 50mm 1.4 ed un 135mm 2.8.
Li uso su Sony a6000 e sono uno spettacolo, solo il 135 risulta un po' troppo morbido, ma avendo una piccola crepa sul vetro più vicino al sensore non posso pretendere di più. |
| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 17:59
Questa brochure è stata stampata tra il 1982 e il 1984. Questo l'ho dedotto dalla presenza nel catalogo del 20mm f/3.5 Ais (nell'intestazione c'è 1986, ma conoscendo la competenza di Marco Cavina, dal cui sito è tratto, senz'altro è un errore di battitura):
www.marcocavina.com/brochure_foto/nikon_nikkor_ais_02_1986_it.pdf
Ricordo che ai tempi mi ci perdevo dietro a questi cataloghi e brochure.
Credo che sia stato il periodo d'oro per la Nikon. Nessuna casa all'epoca offriva una gamma così vasta e articolata.
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