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Brasile: Chapada Diamantina


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Brasile: Chapada Diamantina, testo e foto by Stefaninino. Pubblicato il 14 Gennaio 2015; 14 risposte, 4446 visite.


Sono partito da San Paolo con Daiane alla volta della Chapada Diamantina, regione che si estende nell'entroterra dello stato di Bahia, il cui nome deriva in parte dalla sua conformazione ("chapada" significa altopiano, tavoliere) e in parte dalla presenza di diamanti, oggetto di estrazione nei secoli passati. In realtà ancora oggi vivono i cosiddetti "garimpeiros" che potremmo tradurre come cercatori d'oro, alcuni clandestini altri semilegalizzati. La regione, oggi parco nazionale, è la natura allo stato puro essendo ricca di cascate, grotte, fiumiciattoli ma anche luogo di una certa rilevanza storica.

Siamo arrivati in aereo a Salvador dove abbiamo passato un giorno visitando il famoso Pelourinho, affascinante quartiere centrale in stile coloniale, ricco di colori e brulicante di persone. Il Pelourinho sta vivendo una nuova vita grazie alla ristrutturazione fatta alcuni anni fa, purtroppo però anche pieno di loschi individui che vedono nei turisti la classica fonte di guadagno. Basta seguire le tipiche regole del viaggiatore accorto per evitare problemi, ma consiglio di fare particolare attenzione (consiglio valido per tutte le grandi città brasiliane). Nel visitare Salvador non dimenticate di provare la cucina caratteristica come l'acaraje: una frittella con peperoncino, gamberi, alcune pietanze tipiche della cucina baiana (una delle più rappresentative del Brasile).

Il giorno dopo ci dirigiamo in macchina verso Lençois, deliziosa cittadina che rappresenta il cuore turistico della parte nord della Chapada. Sono circa sei ore di viaggio di cui le ultime due ore sono solo buche e camion! Un'esperienza ottima per chi vuole allenarsi nei sorpassi! Arriviamo in tempo per scaricare i bagagli nella pousada e successivamente assistere al tramonto sul Morro do Pai Inacio:
Il Morro ("collina" in Italiano) si raggiunge in 15 minuti di auto da Lençois seguiti da una scarpinata di altri 15 minuti per arrivare sulla parte superiore. Il suo nome deriva dal rifugio trovato da uno schiavo, Inacio appunto, scappato dopo che il suo padrone aveva scoperta una relazione clandestina con la figlia:




È un luogo fantastico da visitare al "por do sol" ("tramonto") e che offre una vista a 360 gradi della Chapada.

Lençois è una bellissima cittadina dallo stile coloniale, piuttosto turistica ma senza perdere fascino, sicuramente un'ottima e piacevole base di partenza per le varie escursioni, dove rilassarsi la notte dopo le fatiche del trekking accompagnando la cena con una buona "pinga" ovvero cachaça il famoso distillato della canna da zucchero.

Il giorno dopo decidiamo di andare alla Cachoeira da Fumaça che si raggiunge con un'ora di macchina (per arrivare alla base della collina) e poi cinque ore di trekking. Abbiamo deciso di prendere una guida, col senno di poi non lo considero necessario ma sicuramente utile. Il percorso inizia con una salita impervia di circa un'ora che ci devasta le gambe! Il sole era cocente pur essendo inverno e la guida per rassicurarci ci ha detto che d'estate è arrivato a metterci anche due ore! Il percorso successivamente è molto più facile ed in poco tempo arriviamo alla meta: lo scenario è suggestivo per questa cascata di 340 metri! E' proprio l'altezza, col contributo del vento, che non permette all'acqua di raggiungere il suolo senza prima essere stata "spruzzata" lungo la discesa, da qui il nome che tradotto significa "Cascata del Fumo":


.

Un'alternativa potrebbe essere quella di raggiungerla dal basso, in questo caso sono necessari tre giorni di trekking.
Apparentemente molto più agevole da raggiungere è la Cachoeira do Mosquito?apparentemente?infatti i Baiani hanno la fama di essere piuttosto vaghi nel dare le indicazioni e, nonostante ne avvessimo tenuto conto, ci hanno fregato lo stesso! In realtà non è difficilissimo ma sono circa 20 km di strada di terra, senza indicazioni, deserta, nel mezzo di una fazenda..ovviamente alla prima biforcazione sono iniziati i problemi! Per fortuna essendo periodo di turismo occidentale abbiamo incontrato un'auto che ci ha dato le necessarie indicazioni.
Con 20 minuti di trekking (in Brasile usano la parola "trilha" per dire sentiero o percorso) si arriva alla base della cascata. La sensazione rispetto alla Fumaça è differente: manca l'altezza che toglie il fiato, manca lo strapiombo che fa tremare le gambe ma lo spettacolo è molto più vicino, dato che si raggiunge dal basso, il fragore e gli schizzi d'acqua permettono di essere parte di questa meraviglia che si lascerebbe ammirare per ore (volendo anche facendo il bagno):




Considerate che la maggior parte delle strade brasiliane sono di terra, per cui a parte la strada principale poi si tratta di prendere delle stradine che portano alla destinazione scelta?a volte è semplice, a volte meno: mi è capitato di attraversare fiumiciattoli (sia a piedi che in auto) così come di rimanere col dubbio di dove andare in mezzo al nulla?per cui sempre meglio domandare con il maggior dettaglio possibile!

Nel pomeriggio siamo andati alla Pratinha ovvero un fiume cristallino gestito privatamente con alcune attrazioni, vale la pena per godersi un pomeriggio di relax al sole dopo le fatiche delle camminate!
Come dicevo Lençois è un'ottima base per fare innumerevoli trekking di ogni livello, visitare grotte, cascate etc, noi ci siamo rimasti 4 giorni per avere il tempo di andare in altri luoghi anche se meno interessanti di quelli descritti finora, come il "Ribero do Meio" che è uno fiume-scivolo naturale dove i locali si concedono il riposo nelle afose giornate estive, oppure come la "Gruta da Lapa Doce" o il "Poço do Diabo".Si dice che gli schiavi disobbedienti venissero lancianti in questo luogo, da qui il nome Pozzo del Diavolo. Adesso questo piccolo laghetto naturale è utilizzato per farsi una nuotata, che non ho potuto fare per via del brutto tempo nel giorno in cui sono andato.

Ci siamo quindi diretti verso sud a Mucuge, anch'essa di stile coloniale e con alcune attrazioni come il Cimitero Bizantino, e Ibicoara che invece non offre nulla se non una buona base per visitare due delle cascate più belle del Brasile: la "Cachoeira da Fumacinha" e la "Cachoeira do Burac?o". Abbiamo purtroppo dovuto desistere dal visitare la prima perché troppo impegnativa: sono circa nove ore di trekking di livello avanzato (rocce bagnate, fiumi etc), ma consiglio di dare un'occhiata alle foto su internet per capire il mio rimpianto.

Abbiamo quindi deciso di visitare la seconda che si è rivelata una delle esperienze più belle della Chapada. Si raggiunge con circa 30/40 minuti di auto su strada di terra, seguita da un trekking leggero di circa un'ora. Una volta alla base della cascata si entra a nuoto (non obbligatoriamente) controcorrente in un canyon stretto. Non si vede ancora la cascata ma si sente il suo fragore, l'emozione cresce e la sensazione è che sarà una giornata che non dimenticheremo:




Buraco significa "grande buco", quello che apparirà alla fine del canyon, ed effettivamente è come se ci fosse un foro nella terra da cui scende questa colonna d'acqua fantastica:




Fotograficamente è piuttosto difficile per via del vapore acqueo, chiaramente in funzione della portata del fiume nel periodo di visita, e per come si raggiunge, dei punti di appoggio etc e le foto purtroppo non rendono l'idea dell'esperienza completa, ma posso assicurare che solo il Buraco vale i viaggio! In questo caso la guida è obbligatoria, credo per via di quella parte a nuoto, ma risulta essere un ottimo investimento in quanto il percorso inoltre offre varie cascate minori, luoghi per riposare o semplicemente per contemplare la natura che sarebbero difficili da individuare senza l'aiuto di qualcuno del posto.

Passando da queste parti non si può fare evitare di visitare il "Poço Azul" ("Pozzo Azzurro") e il "Poço Encantado" ("Pozzo Incantato") che sono due grotte contenenti acqua che in alcuni periodi dell'anno, in alcune specifiche ore, regalano delle scene uniche. Il "Poço Encantado" si raggiunge in 5/10 minuti di facile discesa, una volta dentro si spengono le torce e si aspetta che il raggio di sole entri per illuminare la grotta. Lo spettacolo è mozzafiato:




Il Poço Azul è anch'esso bello, non difficile da raggiungere se non fosse per le strade di terra e un fiume da attraversare a piedi, ma meno affascinante. Merita comunque una visita anche perché là si può anche entrare nell'acqua!
Come sempre accade anche la nostra esperienza nella Chapada Diamantina volge al termine, siamo piuttosto stanchi a causa degli spostamenti continui su strade malmesse ma soprattutto dei trekking, ma felici dell'opportunità avuta di visitare questo luogo dove il verde, il colore predominante, è interrotto da bellissime e sonnolente cittadine coloniali, dove cascate, fiumi, grotte si susseguono come se qualcuno avesse scelto di racchiuderle tutte insieme in questo angolo del Brasile.

Per questa volta va bene così, ci aspetta una settimana a Fernando de Noronha (magari oggetto di altro articolo), torniamo quindi a Salvador dove abbiamo prenotato una pousada presso Itapu?, resa eterna dalla canzone dell'immenso Vinicius de Moraes: cantante, poeta, compositore addirittura diplomatico nonché sposato 9 volte, ideatore del Bossa Nova (forse lo ricorderete per una delle più famose canzoni brasiliane ovvero "Garrota de Ipanema"):




Non si può visitare il brasile senza apprezzarne il vasto e splendido universo musicale, per cui vi lascio con l'interpretazione di Maria Creusa, Toquinho e Vinícius de Moraes di Tarde em Itapu?.

Per chi volesse approfondire consiglio questo bellissimo libro fotografico: "Chapada Diamantina, Um Paraíso Desconhecido" di Rui Rezende. Le foto sono state scattate tutte con D700 e 16-35 (alcune con l'aiuto di filtri). Generalmente non mi piace fare serie parte in BN e parte a colori ma in questo caso ho fatto un'eccezione nel mostrare le cascate.



Stefaninino scrive di sè: "Due anni fa ho avuto l'opportunità di trasferirmi in Brasile, a San Paolo precisamente, dove vivo e lavoro. Viaggi e fotografia, unite a sana curiosità, sono le passioni che mi spingono a conoscere questo splendido paese e questo affascinante popolo."



Risposte e commenti


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avatarsenior
inviato il 14 Gennaio 2015 ore 15:23

Ci hai ben foto-raccontato una parte del Brasile a me ignota, e ti faccio i complimenti. ;-)

Ciao
Max

avatarsupporter
inviato il 14 Gennaio 2015 ore 15:42

Complimenti per il racconto e le bellissime foto.
Ciao ciao, LullySorriso:-P

avatarjunior
inviato il 14 Gennaio 2015 ore 15:46

Bell'articolo, gran belle foto, luoghi stupendi complimenti!

avatarsenior
inviato il 14 Gennaio 2015 ore 16:28

Luoghi meravigliosi!! Bellissime foto!! Complimenti.
Ciao
Roberto

avatarsenior
inviato il 14 Gennaio 2015 ore 17:42

Belle immagini, grazie per la condivisione.

avatarjunior
inviato il 14 Gennaio 2015 ore 20:05

Bel commento e belle foto. Mi hai invogliato... grazie!!!

avatarjunior
inviato il 14 Gennaio 2015 ore 21:09

Indubbiamente leggere e guardare la tua esperienza fa venir voglia di sperare in una nuova vita per poter sfruttare in modo diverso il tempo!!!
Complimenti per il coraggio di aver lasciato il tuo paese in cerca di soddisfazioni diverse!

avatarsenior
inviato il 14 Gennaio 2015 ore 23:33

bellissima avventura,molto belle le foto accompagnate da un racconto dettagliato e interessante,quando si parla di Brasile resto come incantato...;-)
ciao Sorriso!

avatarsenior
inviato il 15 Gennaio 2015 ore 8:29

Non conoscevo questo paradiso, ti ribgrazio per la condivisione di questa fantastica esperienza

avatarjunior
inviato il 15 Gennaio 2015 ore 10:46

Ciao Stefano,
bellissimo articolo e ottime fotografie!

Anche io mi sono trasferito a San Paolo per lavoro e sto abitando qui, lo scorso anno sono stato in Pantanal e Bonito e adesso sto pianificando anche io il viaggio nella Chapada.

Um abraço Sorriso

avatarsenior
inviato il 15 Gennaio 2015 ore 14:15

Grazie a tutti! Non mi aspettavo tutti questi commenti! Il merito é del posto: assolutamente da visitare!!

Frecciarossa: non so se rimarró per sempre, per ora é una bella avventura!
Federico Galetto: ho visto il tuo blog, molto interessante. Magari in MP ci sentiamo per un chopp!

avatarjunior
inviato il 26 Gennaio 2015 ore 20:53

Una bellissima cavalcata Brasiliana! Immagini preziose, curate e perfette!!!

avatarsenior
inviato il 01 Febbraio 2015 ore 21:04

Bel racconto e fotografie;-);-)

avatarjunior
inviato il 12 Maggio 2015 ore 15:28

Complinenti, un consiglio se hai ancora l occasione di tornare......visita Natal e Fortaleza.
Tralasciando, ovvianente, le città visitando quello che c'è attorno !!!

Good luck





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