| inviato il 26 Settembre 2014 ore 16:58
Buongiorno, tempo fa misi in vendita un Canon 24/70 f2.8 prima versione, venduto poi ad un utente di questo forum.
Nell'occasione feci una figuraccia scoprendo grazie a lui che la lente in questione era difettosa (io non la usavo da molti mesi), praticamente da 50mm a 70 non metteva a fuoco correttamente.
Ho ovviamente restituito i soldi all'acquirente e mi sono ripreso la lente. Questa nel frattempo è stata fatta analizzare dal Camera Service di Torino, il quale (udite udite) ha fatto un preventivo di ben 600 euro! (Ovviamente tutto documentato. )
Un po incredulo prendo la lente e la spedisco al camera service di Napoli, il quale mi preventiva una spesa di 260 euro, compresa di taratura e spedizione, specificandomi (senza sapere che la stessa era stata in un camera service) che durante un precedente rimontaggio (ovviamente effettuato dal CS di Torino in quanto unico ad avere smontato la lente) era stato tranciato il diaframma, a causa di un non corretto assemblaggio.
Ora io chiedo a voi...come mi dovrei comportare? Un preventivo di 600 euro mi sembra una t*fa bella e buona, ho pronta una lettera per il Camera Service e una per Canon in modo da metterli al corrente del comportamento di uno dei loro centri assistenza che io trovo a dir poco scandaloso.
Ora ho in mano la lente, perfettamente funzionante e pure più nitida di prima, ma non tollero certi comportamenti, soprattutto se provengono da un Camera service che dovrebbe essere un punto di riferimento.
Ho tutta la documentazione a riguardo, sono incavolato nero! |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 17:36
beh se hai tutta la documentazione rivolgiti direttamente a caonon italia e fai presente la cosa, chiedendo il rimborso per quanto hai speso. da quello che si capisce, il danno maggiore è stato fatto a torino, il che mi fa pensare che il difetto originario si sarebbe potuto risolvere con poche decine di euro. |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 17:40
Trovati un ottimo avvocato !!! Situazione schifosa ma di questi tempi sempre più frequente. E non mi riferisco a Canon nello specifico, parlo del modo di trattare i clienti in generale. Siamo nella giungla...
Personalmente ho avuto pessime esperienze con assitenza sia Canon che Nikon.. pure Tamron che dice 5 anni di garanzia "sostituzione immediata" prende per i fondelli in quanto di fatto non lo fa "perchè è indietro con le consegne"... E' uno schifo.. non ci sono parole |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 17:46
Risparmiati ulteriori inutili arrabbiature: lascia perdere, il consumatore ce l'ha sempre nel .....  |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 17:49
Mi spiace per l'accaduto..ma ti anticipo già che purtroppo non otterrai nulla..comunque una comunicazione a canon va fatta..più ovviamente un cazziatone al CS |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 17:52
Canon Italia.
Se non dovessero dire nulla, copia tradotta a Canon Japan |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 18:26
“ Risparmiati ulteriori inutili arrabbiature: lascia perdere, il consumatore ce l'ha sempre nel ..... MrGreen „
E' proprio grazie a persone come te che il consumatore l'ha........... |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 18:31
Non mollare per nessun motivo: Canon Italia prima, con copia di tutto, e, appunto se Canon Italia non ti soddisfa, in inglese a Canon Japan ... vedrai che alla fine ti daranno retta. Anni fa' ho fatto così per un amplificatore Luxman e Luxman Japan ha risolto, gratis per me e con tanta vaselina per l'allora importatore.
Rompi i maroni "qb", cioè anche per sempre, se necessario. |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 18:33
Echo anche a me è capita una disavventura con un CS e ti posso assicurare che ho perso solo una marea di tempo... A canon non gliene frega niente! Mi spiace dirlo ma è l'amara verità..e tutte le ditte sono tutte uguali..basti vedere il caso della leica rubata..in cui lo stesso la leica ignora beatamente il consumatore |
user3834 | inviato il 26 Settembre 2014 ore 18:39
Io andrei avanti, e lo farei sapere sia a Canon Italia che alla sede Europea (se esiste) o direttamente in Giappone, basta un email in inglese. |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 18:45
le vie legali purtroppo costano soldi e non sempre danno le soddisfazioni promesse. io scriverei a canon italia spiegando l'accaduto e specificando il possesso delle dimostrazioni cartacee, specificherai anche che da "piccolo consumatore finale" non puoi far altro che segnalare l'accaduto alle associazioni dei consumatori e a dare la massima visibilita' dell'accaduto attraverso forum e socialnetwork.
facci sapere. |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 18:48
per la mia esperienza Canon Italia è piuttosto attenta al cliente, anche non pro. Anche senza minacciare azioni legali o altro |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 18:58
Condivido l'idea di chi dice di “ Rompi i maroni "qb", cioè anche per sempre, se necessario. „
Anni fa portai una bridge in riparazione, pagando 150€ (per una macchina comprata 3 anni prima a 300€).
Dopo 6 mesi e qualche settimana (ovvero dopo pochissimo tempo dallo scadere della garanzia sull'intervento effettuato) dovetti rimandare la macchina in riparazione. Risultato: era da cambiare lo stesso identico pezzo della riparazione precedente (altri 150€).
Ho protestato per settimane e, alla fine, hanno ceduto e mi hanno riparato la macchina gratuitamente.
Alla fine il tutto è convenuto più a me che a loro, perché una volta passato ad attrezzatura superiore ho continuato a scegliere Canon e non sono passato alla concorrenza |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 19:20
Beh anche a me e' successo...2 7d con lo stesso guasto mandate a 2 CS diversi. Uno 410€ L'altra 260€...stesso intervento... |
| inviato il 26 Settembre 2014 ore 19:29
Grazie delle vostre risposte, in realtà io non ho nessuna intenzione di procedere per vie legali nè di cercare di recuperare dei soldi. Dimostrare che sono stati loro a rompere quel pezzo è una cosa quasi impossibile e quindi non è una strada che ho pensato di intraprendere.
Sicuramente voglio scrivere al CS di Torino e a Canon in persona, allegando documentazione perchè voglio segnalare la cosa, ma non per recuperare dei soldi in quanto credo che sia impossibile.
Mi chiedo come possano aver pensato di fare un preventivo del genere, è ovvio che me lo riprendo (usato sta sugli 800 mi pare) e tento la strada del secondo parere sperando in un preventivo più basso. Per come vedo la cosa, era praticamente scontato che la cosa creasse un problema, ma sono affari loro. |
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