| inviato il 03 Luglio 2023 ore 17:06
Ciao a tutti, sono da pochi mesi passato a Olympus con EM-5 Mark III + 12-45 f4 Pro e 45 1.8, dopo anni di Nikon D600.
Poichè devo iniziare a valutare l'acquisto di filtri (polarizzatore, ND, GND e forse filtri colore per per il b/n) volevo capire se investire i soldi per i filtri per il 12-45 f4 oppure se valutare una lente grandangolare (esclusivamente per paesaggi) più specifica e definitiva.
Il mio è un utilizzo assolutamente non professionale ma da appassionato e avrei come scopo finale quello di fare stampa fine art in formato 30x40 massimo.
La mia focale preferita è 24mm, ovviamente non nego che a volte mi farebbe comodo scendere a 16mm.
Ho letto il possibile su questo forum riguardo le lenti grandangolari, però vorrei un parere da qualcuno che ha esperienza quanto effettivamente guadagnerei in qualità (soprattutto ai bordi) nel passare appunto ad una lente tipo 7-14, 9-18, 12 f2, 9 1.7 Pana etc...
Poichè la spesa per filtri di qualità non è trascurabile (oltre le 500 euro) vorrei andare sul sicuro e non pentirmi.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Grazie mille! |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 21:13
Stando al test di Lenstip, in termini di risolvenza ai bordi il tuo 12-45 è un'ottima lente (anche in altre caratteristiche), quindi mi verrebbe da dire che, qualunque lente tu prenda, la differenza ai bordi non sarà grande.
Tuttavia bisogna vedere quanto effettivamente ti servano quei mm in meno.
Qui la domanda si fa confusa:
a quanto ho capito, la tua focale preferita è 24mm equivalenti, cioè la posizione 12mm sull'obiettivo, allo stesso modo 16mm sono equivalenti, quindi vorresti un 8mm, oppure no?
Se si, la buona notizia è che in quel range, se prendi Panasonic o Olympus, cadi sempre in piedi, quella cattiva è che la fisica ha le sue leggi e non possono essere bypassate:
in termini di vignettatura ed aberrazioni, progettare quel tipo di obiettivi è un delirio, quindi non aspettarti salti di qualità evidenti.
Alcuni mi sembra abbiano anche elementi frontali molto voluminosi, cosa che ti limiterebbe coi filtri.
Parlando di filtri, ricorda che il polarizzatore copre solo 90° nel migliore dei casi, quindi lo puoi usare al massimo con un 20mm eq. (10mm reali, su m4/3), meglio ancora limitarsi a 24mm eq. (12mm).
Per il bn prendi solo filtri rossi, l'effetto wood è l'unico che non si può imitare in camera chiara.
Quindi, ricapitolando, 8mm ti servono davvero? Con la D600 scattavi molto a focali così spinte?
Quanto è vitale l'autofocus? Laowa fa ottime lenti in quel range di focali, ma sono manuali. |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 21:47
Scusami se ho fatto un po' di confusione, comunque su Full frame scattavo praticamente sempre a 24mm perché avevo un f2.8 molto compatto e che mi dava ottime soddisfazioni. Ora con il 12-45 f4 ovviamente scatto praticamente sempre a 12mm (equivalente 24mm). Sotto al 24mm su fx ho scattato solamente con un samyang 14mm f2.8, altro non ho mai avuto.
Su Olympus mi potrebbe bastare un 12mm (24mm equivalente), non ne sento molto il bisogno di scendere sotto, ma se invece quei 4 o 5 grandangoli oramai noti si comportano decisamente meglio del mio a 12mm (24 equivalente) allora sicuramente qualche scatto lo farei al di sotto (es. Nel range da 16mm a 24mm equivalente)
Grazie |
| inviato il 04 Luglio 2023 ore 7:15
"sono da pochi mesi passato a Olympus con EM-5 Mark III + 12-45 f4 Pro e 45 1.8, dopo anni di Nikon D600.........
...Il mio è un utilizzo assolutamente non professionale ma da appassionato e avrei come scopo finale quello di fare stampa fine art in formato 30x40 massimo."
Ossia tu, per fare stampe di elevata qualità, passi da un formato di sensore grande, un FF, un 35 mm, ad uno molto più piccolo, un formato 4/3, ossia fai esattamente il contrario di quello che è bene fare per migliorare la qualità do stampa.
E poi, che cosa significa :"..filtri colore per per il b/n"?
In digitale non si mettono filtri colorati davanti all'obiettivo per fare stampe in B&N, sarebbe cosa veramente sciocca e porta a qualità perfida delle stampe in B&N perché mette il sensore, che ha un filtro di Bayer, a lavorare in condizioni nelle quali non può lavorare bene.
Il mondo è bello perché è vario, ma a volte....è troppo vario.
Mahhhh..... |
| inviato il 04 Luglio 2023 ore 7:59
Vabbè, dai, le cose non chiare le ha rettificate.
I filtri colorati per il bn si sono sempre usati, ma, eccetto il rosso per l'effetto wood, in digitale non hanno senso.
Il m4/3, per stampe fino a 30x40cm va benissimo, ma direi anche fino ad un metro di lato: il nostro amico scatta paesaggi, può permettersi iso bassi e tempi lunghi, non ha strettamente bisogno di 2'000'000iso.
Detto ciò, se il fuoco manuale non è un problema, io valuterei il Laowa 9mm, o il Nisi, sempre 9mm (o 9,5mm, non ricordo), che è anche meglio.
Sono di produzione recente e difficilmente li troverai usati, ma le loro caratteristiche sono veramente interessanti e non sono così estremi in m4/3.
Prova a guardare se la loro resa ti piace sul canale youtube di Christopher Frost. |
| inviato il 04 Luglio 2023 ore 8:25
Anche il sito di Philip Reeve è molto buono |
| inviato il 04 Luglio 2023 ore 10:29
“ Ossia tu, per fare stampe di elevata qualità, passi da un formato di sensore grande, un FF, un 35 mm, ad uno molto più piccolo, un formato 4/3, ossia fai esattamente il contrario di quello che è bene fare per migliorare la qualità do stampa.
„
Non sapevo che micro 4/3 = sensore di bassa qualità
“ Il m4/3, per stampe fino a 30x40cm va benissimo, ma direi anche fino ad un metro di lato: il nostro amico scatta paesaggi, può permettersi iso bassi e tempi lunghi, non ha strettamente bisogno di 2'000'000iso. „
Riguardo gli ISO ovviamente scatto sempre ad ISO 200 su Olympus.
“ Detto ciò, se il fuoco manuale non è un problema, io valuterei il Laowa 9mm, o il Nisi, sempre 9mm (o 9,5mm, non ricordo), che è anche meglio.
Sono di produzione recente e difficilmente li troverai usati, ma le loro caratteristiche sono veramente interessanti e non sono così estremi in m4/3.
Prova a guardare se la loro resa ti piace sul canale youtube di Christopher Frost. „
Grazie, sicuramente valuterò. |
| inviato il 04 Luglio 2023 ore 12:15
Apro uno spin-off di questa discussione: filtri colorati per il bianco e nero?
Per quel che so essi sono utili ed efficaci su pellicola bianconero oppure sui sensori monocromatici.
Su un sensore Bayer (RGB) non servono, perchè le informazioni colore sono nel file, e per ottenere l'effetto di un filtro di contrasto BN si lavora in postproduzione enfatizzando o riducendo le informazioni relative al singolo canale colore (o scattando jpg con i settaggi “filtro bn” on camera, che fa la stessa cosa ma in modo preconfezionato in fabbrica).
Ma mettere un filtro di contrasto per BN (giallo, arancio, rosso, verde etc) su un sensore Bayer non ha senso.
Oppure mi sfugge qualcosa? |
| inviato il 04 Luglio 2023 ore 15:58
Poichè ho sollevato un po' di polverone accennando all'idea di acquistare filtri colore per il b/n, specifico che sto seguendo un corso di Damiano Durante (promirrorless) sul bianco e nero. Su un capitolo spiega proprio come utilizzare i filtri colore, sicuramente ho compreso male il discorso sul mondo del digitale. In realtà mi è chiaro che tutto può essere fatto direttamente in macchina o in post produzione (lo faccio da tempo), però non mi era chiaro che era assolutamente da evitare di utilizzare filtri fisici nel digitale. Comunque non ho terminato il corso, quindi magari a fine corso mi sarà tutto più chiaro.
Grazie a tutti per eventuali chiarimenti.
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| inviato il 04 Luglio 2023 ore 19:33
Buongiorno Simone.
Anch'io ho una EM-5 Mark III.
Io possiedo il 7-14 2.8 PRO, l'Ultra grandangolare più spinto in casa Olympus. E' un obiettivo difficile da gestire (si possono usare solo filtri a lastra tramite apposito Holder) e che richiede un'estrema cura compositiva.
Io però ti consiglierei un bel fisso luminoso come il Panasonic Leica 9mm 1,7. Un bella lente molto + compatta e che può essere perfetta in abbinata con il tuo 12-45 f4 e con il 45 1.8.
Comunque l'uno non esclude l'altro ovvero i filtri li usi anche con il 12-45. Dipende dal tipo di foto. Ci sono bei kit con filtri a lastra 100x100 che montano nell'holder il CPL (vedi i Nisi o K&F), o filtri circolari magnetici (es.K&F). Hai l'imbarazzo della scelta.
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| inviato il 05 Luglio 2023 ore 14:41
“ Io però ti consiglierei un bel fisso luminoso come il Panasonic Leica 9mm 1,7. Un bella lente molto + compatta e che può essere perfetta in abbinata con il tuo 12-45 f4 e con il 45 1.8. „
Grazie del consiglio, effettivamente la compattezza è un requisito fondamentale, ho abbandonato la D600 esclusivamente per una questione di compattezza  Attualmente in un marsupietto tengo corpo, due obbiettivi e caricabatterie, avrei assolutamente spazio per il Leica 9mm.
Comunque tornando alla domanda iniziale, di topic relativi ai vari grandangolari per m43 ce ne sono molti, volevo capire quanto ne vale la pena spendere soldi per un obiettivo più specifico rispetto al mio 12-45 f4, considerando sempre che scatterei moltissimo intorno ai 12mm e non ho necessità di un'ottica luminosa.
“ Comunque l'uno non esclude l'altro ovvero i filtri li usi anche con il 12-45. Dipende dal tipo di foto. Ci sono bei kit con filtri a lastra 100x100 che montano nell'holder il CPL (vedi i Nisi o K&F), o filtri circolari magnetici (es.K&F). Hai l'imbarazzo della scelta. „
Sto facendo tanta ricerca per capire qual'è il sistema più adatto alle mie esigenze, per ora mi sto concentrando su Nisi, Lee, Sirui e Kase.
Sicuramente avere il polarizzatore incluso nell'holder è tanto comodo anche perchè è un filtro che utilizzerò sempre.
Grazie mille dei suggerimenti. |
| inviato il 05 Luglio 2023 ore 19:29
"Non sapevo che micro 4/3 = sensore di bassa qualità"
Il sensore 4/3 è un sensore della stessa, identica qualità degli altri sensori di pari tecnologia, indipendentemente dal formato del sensore.
Solo che è più piccolo degli altri sensori, e dunque, a parità di formato geometrico dell'immagine stampata, il suo Rapporto d'Ingrandimento rispetto alla dimensione dell'immagine finita, è più grande, e questo porta a perdita di qualità d'immagine stampata.
A monitor, va bene tutto, mentre per fare stampe buone, più il Rapporto d'Ingrandimento è grande (= più piccolo è il sensore), minore è la qualità di stampa. |
| inviato il 06 Luglio 2023 ore 10:12
“ A monitor, va bene tutto, mentre per fare stampe buone, più il Rapporto d'Ingrandimento è grande (= più piccolo è il sensore), minore è la qualità di stampa. „
Lato teorico il tuo discorso non fa una piega, all'atto pratico, per stampe 20x30 (quello che serve a me) la differenza è assolutamente nulla.
Provare per credere.
Poi se devi fare stampe di 2 metri per lato allora ci può stare. |
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