| inviato il 01 Marzo 2019 ore 12:59
Corretto Ardian, lo zero non era voluto!!  |
user59947 | inviato il 01 Marzo 2019 ore 13:20
 ah eco se no ti faccio delle banconote da 500 euro |
| inviato il 01 Marzo 2019 ore 13:26
Totò, molto meglio. Forse ancora un po' di ombre chiuse, ma dipende dal risultato che volevi.
Comunque il colorimetro o spettrofotometro lo devi mettere in conto...  |
| inviato il 01 Marzo 2019 ore 15:58
Esatto, per pubblicare con Danny SEMPRE lato lungo 1920 Px
Poi per non avere problemi di caricamento NON SUPERATE MAI 1.5 Mb
Copiate SEMPRE l'ultimo link in fondo, ( original ) per la pubblicazione sulla pagina di gara, è L'UNICO link che salva incorporando l'estensione sRGB.
Tutti gli altri NON usateli MAI |
| inviato il 01 Marzo 2019 ore 16:10
@ Giuseppe Zannoni: eletto subito a mod del post... sai tutto tutto |
user30556 | inviato il 01 Marzo 2019 ore 16:25
Nei secoli fedele... |
| inviato il 01 Marzo 2019 ore 18:10
In Gara
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user30556 | inviato il 02 Marzo 2019 ore 9:22
Calibrate, gente, calibrate...
Vero pure che tablet e telefonini digeriscono la qualunque.
Ma poi non vi meravigliate se esistono i marziani |
| inviato il 02 Marzo 2019 ore 10:11
Effettivamente c è una grande differenza tra il monitor del mio pc dallo schermo di uno smartphone, ora non so quale sia il risultato reale ma sicuramente dovrò calibrare il monitor perché è un problema |
| inviato il 02 Marzo 2019 ore 10:20
Vedo che con questa esigenza sono in buona compagnia!!! |
| inviato il 02 Marzo 2019 ore 10:39
La calibrazione è utile e un must per chi ha intenzione di lavorare seriamente però non bisogna aspettarsi miracoli; forse la cosa migliore è che ti da la neutralizzazione dell'asse dei grigi, ma per quanto riguarda i colori, i problemi non mancano, ad esempio se il monitor è una ciofeca e non in grado di visualizzare uno spazio colore correttamente, il risultato dopo la calibrazione non sarà esatto, per questo è importantissimo abituarsi a misurare i valori col contagocce e soprattutto imparare a capire il significato di tali valori. |
| inviato il 02 Marzo 2019 ore 11:02
Ok. |
| inviato il 02 Marzo 2019 ore 11:21
“ per questo è importantissimo abituarsi a misurare i valori col contagocce e soprattutto imparare a capire il significato di tali valori. „
Questa affermazione di Andrea, se studiata attentamente, poi tante prove per mettersela bene in testa, risolve tanto, certo non tutto, ma tanto per eliminare evidenti dominanti
Un monitor di discreta qualità e lo strumento per profilarlo è indispensabile per ottenere risultati conformi
Per chi stampa il monitor calibrato è indispensabile |
user30556 | inviato il 02 Marzo 2019 ore 11:42
Appunto. Si spendono un mare di soldi in fotocamere e obbiettivi...
Un monitor fisso discreto (ips, 100%srgb...about 300e) con un colorimetro qualsiasi(io ho un vecchio spyder3, comprato ai tempi 80e),
credo sia il minimo per avventurarsi nella postproduzione.
Oltretutto il monitor calibrato rende giustizia pure ai lavori degli altri.
Voglio dire, si potrebbe pensare:
"A me sta bene cosi' perche' non faccio post e non ho la passione". Ma in ogni caso, pure le foto degli altri si vedono meglio.
Poi, come sempre, rimane una questione di gusti (e capacita'). Anche con un Eizo superpro si riescono a fare i marziani
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user59947 | inviato il 02 Marzo 2019 ore 11:59
Perche, calibrate I monitor voi |
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