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Da quello che ho potuto capire il tracking serve con soggetti più piccoli difficili da mantenere sul punto AF. Per un uso "normale" di soggetti in movimento relativamente grandi può bastare l'Af-c.
“ non ho mai capito la differenza tra AF-C e tracking, qualche anima pia me la spiega „
La modalità C-AF cerca di mantenere a fuoco dinamicamente quello che si trova sotto il crocino di messa a fuoco selezionato (ovvero tipicamente il soggetto) mentre questo si sposta (avvicina o allontana) rispetto al fotografo, che ha per intero la responsabilità di tenere il punto di maf sul soggetto stesso.
In C-AF Tracking invece la macchina cerca di "seguire" il soggetto anche quando questo esce dall'area di copertura del crocino - ovvero cambia posizione all'interno dell'inquadratura - appunto tracciandolo in modo da non perdere il fuoco su di esso.
Interferenze di altri elementi della scena tra macchina e soggetto, condizioni particolari, complessità dell'inquadratura e difficoltà di applicazione (specie nella seconda modalità) rendono spesso molto difficile "tenere il punto", ma con un po' di abitudine e di abilità si possono ottenere risultati accettabili anche con macchine con MAF a contrasto come le nostre.
Marco...come te ho l'anti-shock impostato su 0 però un utente l'ha impostato a 1/8 trovandosi meglio. Vorrei sapere, se possibile, la differenza tra 0 e 1/8. Grassie .
“ Vorrei sapere, se possibile, la differenza tra 0 e 1/8. „
Ciao Ale
Pur condividendo lo stesso menù (pigrizia di Olympus...) in realtà si tratta di funzioni assolutamente diverse. In posizione "0" l'anti-shock abilita la prima tendina elettronica (cosa che consente di ridurre le vibrazioni in fase di scatto), limitando alla seconda l'intervento dell'otturatore. Per tutti gli altri valori del parametro invece si ottiene semplicemente di introdurre un ritardo variabile tra la pressione del tasto di scatto e l'attivazione dell'otturatore.
La prima delle due funzioni trova applicazione soprattutto con certe ottiche (tipicamente verso il tele) e con tempi relativamente lenti, tant'è che oltre 1/320 questa viene automaticamente disabilitata.
per il 16 giugno, previsto nuovo aggiornamento firmware E-M1 : Version 3.1 adds an Underwater Picture Mode with control for white balance, exposure and flash compensation, aperture and shutter speed. Also in this update is the addition of Live Boost II. This was previously announced on the E-M5 Mark II and is now available for the E-M1.
Il Live Boost, a fronte di un rallentamento della fluidità dell'immagine mostrata in LiveView sul display della fotocamera, ti consente di 'vedere meglio' in condizioni di scarsa illuminazione.
In pratica è come se, per agevolarti la visione, venisse alzata la sensibilità ISO (anche se i valori che imposti non verranno modificati)...una sorta di visione notturna. Molto molto utile per comporre paesaggistica di sera e per avere più possibilità di azzeccare la messa a fuoco manuale di notte, ad esempio per cieli stellati.
Il Live Boost è stato introdotto con la E-M5 II e, fortunatamente, hanno deciso di renderlo disponibile anche per i possessori di E-M1. Non so quanto questo risponda a un gesto 'caritatevole' o sia un semplice trucchetto per evitare che la E-M1 venga eccessivamente penalizzata dalla presenza della nuova E-M5
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