| inviato il 12 Gennaio 2015 ore 16:12
Pietraccia.
se hai iphone ti consiglio l'ottima applicazione Price Radar.
ti permette di monitorare il medesimo oggetto su tutti gli store amazon e impostare un prezzo base sotto il quale ricevere notifica.
proprio settimana scorsa ho acuistato un 24 f2 zeiss (per attacco A sony) a 700€ su amazon francia.
presso altri negozi fisici non si trova a meno di 1100-1200€
Daniele |
| inviato il 12 Gennaio 2015 ore 16:23
@Pietraccia: compra il 18-105, così lo recensisci e posso capire se togliermi la scimmia oppure no  |
| inviato il 12 Gennaio 2015 ore 16:25
“ Io dico che sono tipologie di zoom che non hanno senso di esistere neppure su una reflex!
se ti serve lo zoom ci sono le bridge.
SONY stessa offre la RX10
una Bridge con zoom zeiss 24-200 f2.8 costante.
l sensore è l'ottimo 20mp da un pollice della RX100iii.
Daniele „
Qui, per una volta, voglio fare l'"advocatus diaboli", sostenedo una tesi nella quale non credo più che tanto:
La Sony RX10 e la Panasonic FZ1000sono senz'altro le migliori Bridge presenti sul mercato, con i loro sensori da 1' e i loro zoom Zeiss e Leica.
Però su Trovaprezzi non trovi nessuna delle due a meno di 750 € e pesano circa 800 g.
Una Canikon entry-level con un sensore al massimo da 16 Mpx con un Tamron 16-300 f/3.5-6.3 (combinazione che io comunque non comprerei) non costa molto di più ne è parecchio più pesante. Comunque presenta pro e contro:
Ha un'ottica meno luminosa e senza il logo Zeiss e Leica ma un sensore Aps-C. Probabilmente nel mirino Oled delle due bridge si vede meglio che nel pentaspecchio delle reflex entry-level (quelle con il pentaprisma sono più care), però la combinazione reflex-superzoom presenta un vantaggio: L'elettronica invecchia prima dell'ottica e tra qualche anno saranno senz'altro disponibili sensori con maggior gamma dinamica e molto migliore resa agli alti Iso. Se vorrai uno di questi con la bridge ti toccherà cambiare tutto mentre con la reflex potrai cambiare il solo corpo riciclando il superzoom.
Questo posto che uno abbia un'idiosincrasia per il cambio degli obiettivi. Altrimenti una reflex o una mirrorless con un paio di zoom potrebbe costare anche meno (spesso ci sono dei kit in offerta) con un peso di poco superiore.
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| inviato il 12 Gennaio 2015 ore 16:39
OK ottime info!
Sto già facendo una mia personale recensione per la A6000, a questo punto deciderò l'ottica (in quelle già descritte) e poi vi dirò com'è 
Ciauu |
| inviato il 12 Gennaio 2015 ore 17:04
Roberto,
“ 'elettronica invecchia prima dell'ottica e tra qualche anno saranno senz'altro disponibili sensori con maggior gamma dinamica e molto migliore resa agli alti Iso. „
qui hai perfettamente ragione.
ma permettimi di fare una considerazione:
Partiamo dal presupposto che questi moderni sensori da 1" sono praticamente equiparabili ad un APS-c entry level.
www.dxomark.com/Cameras/Compare/Side-by-side/Panasonic-Lumix-DMC-FZ100
Perdono qualcosina nel rumore, ma hanno ben altra gamma dinamica e, recupero ombre.
Prendendo in considerazione l'eventualità di dover scattare a 200mm, a parità di tempi si scatterebbe con la reflex a f5.6 ed iso 3200, con la "bridge" f2.8 iso 800.
a mio avviso, mettendoci dentro anche la qualità ottica della lente, vince a mani basse la bridge.
con in più portabilità, pesi, ingombri, e dettagli come l'impossibilità di sporcare il sensore o front-back focus.
Poi ci sono gli altri 100mm di zoom, e li, non ci sono claxon!
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| inviato il 12 Gennaio 2015 ore 17:30
“ @Roberto P
Occhio che ci sono due modelli disponibili ora...
SONY DT 18-200mm F/3.5-6.3 (SEL18200LE) e SONY DT 18-200mm F/3.5-6.3 (SEL18200).
Quello "LE" è più compatto e leggero... Io mi riferivo al "LE", proprio per le sue dimensioni.
Saluti. „
Di sony 18-200 ce ne sono addirittura 3, di cui uno dedicato al video:
www.sony.it/electronics/obiettivi/t/obiettivi-fotocamera?cameramount=e
come se non bastassero c'è anche un Tamron con la stessa escursione focale e innesto Sony E.
Comunque l'ultimo modello è questo:
www.sony.it/electronics/obiettivi-fotocamera/sel18200le#product_detail
460 g., è un po' più compatto e leggero dell'altro. Prove di questo finora non ne ho trovate.
“ Perdono qualcosina nel rumore, ma hanno ben altra gamma dinamica e, recupero ombre.
Prendendo in considerazione l'eventualità di dover scattare a 200mm, a parità di tempi si scatterebbe con la reflex a f5.6 ed iso 3200, con la "bridge" f2.8 iso 800.
... e dettagli come l'impossibilità di sporcare il sensore o front-back focus. „
Si... anche di questo è bene tenere conto, pensando anche che chi prende una bridge è uno che mira a fare foto con meno problemi possibile.
C'è però anche da considerare che con una reflex con superzoom, se uno riesce a superare l'idiosincrasia per il cambio delle lenti, magari può prendersi qualche fisso, oppure uno zoom wide tipo 10-20...
Comunque entrambe le scelte, come ho già detto, presentano pro e contro ed è bene che chi fa la scelta consideri entrambi.
Il cliente di queste superbridge Sony e Panasonic lo vedo come uno che ha già un corredo reflex, magari FF con ottiche di livello e vuole qualcosa da portarsi in vacanza o in viaggio di lavoro, senza complicazioni ma comunque con una certa qualità e anche con una notevole escursione focale (altrimenti sarebbe meglio la RX 100 che ha lo stesso sensore della RX 10 ed è veramente tascabile - oppure la Canon G1X II che ha un quasi APS-C e un 24-120 equivalente).
O magari anche uno che ha rinunciato a Reflex (o anche mirrorless), dopo averle avute, perché si è stufato di armeggiare cambiando gli obiettivi. |
| inviato il 12 Gennaio 2015 ore 17:45
“ Il cliente di queste superbridge Sony e Panasonic lo vedo come uno che ha già un corredo reflex, magari FF „
Ecco! mi hai tolto le parole di bocca...
guarda caso ho avviancato al completo, costoso e pesante corredo RR proprio una RX100III.
l'altra sera ero in giro per il centro di Verona e ho tirato fuori degli scatti meravigliosi a mano libera proprio grazie alla luminosità (f1.8) che presenta ai 24mm.
iso settato a 400 e tempi a 1/30.
Dubito che col carro armato ed il 24-70 2.8 avrei potuto fare molto meglio.
e sicuramente non l'avrei poi riposto in tasca!!!
Daniele |
| inviato il 12 Gennaio 2015 ore 18:10
Si.. macchinetta notevole questa RX100 Mk III; già la Mk II era interessante e questa ne ha migliorato le caratteristiche.
Quella del mirino retrattile è un'idea che mi piacerebbe che quelli della Sony applicassero anche alle mirrorless, in modo da conciliare la compattezza dell'A5000-5100 con il mirino dell'A6000 (sempre che i conti tornino in termini di spazio).
Sempre tra le bridge ci sarebbe anche la Fuji XS-1: sensore da 2/3, 12 Mpx e zoom 24-600 f/2.8-5.6. Inferiore alle Sony e Panasonic sopra citate, a parte l'escursione zoom che mi sembra pure eccessiva. Però si trova a partire da 500 € (fine serie - mi pare che sia fuori produzione).
A parte queste tre ci mi sembra che ci siano solo le bridge con il sensore da 1/2.3 e 1/1.7, con escursione zoom mostruosa che arriva fino a 1200mm. Sinceramente mi sembrano meno interessanti.
Sono intervenuto un paio di volte in 3D in cui qualcuno chiedeva consigli sulle bridge e gli ho riassunto le caratteristiche di queste tre prospettandogli anche l'alternativa di una reflex con superzoom.
La prossima volta che mi capita, metto un link a questa pagina. |
| inviato il 11 Febbraio 2015 ore 19:39
Ciao a tutti! Scrivo da Siena e convinto dalle vostre recensioni questo Natale mi sono regalato una Sony A6000 con l'ottica in kit 16-50 pancake che apprezzo molto perchè rende la macchina "quasi tascabile" ed ha un ergonomia comoda anche per chi ha mani enormi come le mie, inoltre mi ha stupito l'autofocus negli scatti a raffica fatti al mio cane in corsa.
Adesso vorrei aggiungere uno zoom tuttofare tipo 18-200 ma senza spendere grandi cifre perchè lo utilizzerei soprattutto in contesti "pericolosi" tipo rally e viaggi (quindi soggetto a polvere, urti e furti...) e che mi permettesse di mantenere inalterata la velocità dell'AF. Non mi importa molto di rumore o distorsioni ai bordi, mi basta una nitidezza dignitosa al centro dell'inquadratura.
Mi sarei indirizzato verso il Sigma che permette aperture fino a 3,5 ma che ho visto avere molte varianti a seconda dell'anno di uscita e leggendo i post precedenti mi pare di capire che anche l'ottica sony 55-210 pare valida nonostante si fermi a 4,5... quindi mi rimetto a voi per tutti i consigli del caso...
A presto!
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| inviato il 11 Febbraio 2015 ore 20:16
Ho anche io una a6000 con 50 1.8 e sono in standby per capire come evolverà il sistema e-mount.....come tele il 55-210 parrebbe veramente interessante leggendo vari forum internazionali, nonostante le non proprio lusinghiere qualità tecniche/ottiche. Anche le gallerie che si trovano su flickr & co. Sembrano confermarne la bontà, considerando il prezzo. |
| inviato il 11 Febbraio 2015 ore 20:42
Il 55-210 c'è l'ho da un sette-otto mesi, l'ho usato parecchio e tutto sommato ne sono soddisfatto, anche perché l'ho preso nuovo a 240 €. Ovvio che se l'avessi pagato, che so, un 1000 €, sarei molto più esigente.
Ha anche il pregio delle dimensioni e del peso contenuti e di una stabilizzazione efficace. Certo non è luminoso: se lo fosse sarebbe più grosso e probabilmente sbilanciato sulle mirrorless Sony.
Comunque lo considero uno zoommetto discreto - certo non stellare - a un prezzo onesto.
Lo uso soprattutto per paesaggio, in genere entro i 120-130mm dove da il meglio di se, come si evince dai grafici MTF di Photozone.de:
www.photozone.de/sony-alpha-aps-c-lens-tests/729-sony55210f4563nex
In questa galleria si può vedere una serie di foto effettuate con questa lente; a partire dalla pag. 3 ci sono diversi miei scatti:
www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=sony_e55-210
P.S. Da non considerare le vedute di New York, ricavate da vecchie diapositive e digitalizzate con il 55-210. La trascrizione automatica degli Exif le ha erroneamente collocate in questa galleria. Chiaramente per fotografare il World Trade Center con una Nex e il 55-210 sarei dovuto andare indietro nel tempo con una DeLorean taroccata. |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 21:53
Roberto la tua foto di Venezia al tramonto mi avrebbe più che convinto! Per esigenze di lavoro (architetto-grafica3d) potrei aver bisogno di cogliere particolari da lontano per i fotoinserimenti, immagino che sui raw scattati a 210 la nitidezza rimanga decente anche zoommando molto... ?
Comunque il 55-210 l'ho trovato qui www.itechitalia.eu/it/prodotti/lens--telephoto-lens-sony/19788_sony-e- (mi scuso in anticipo se non si possano linkare offerte commerciali) a un prezzo che mi pare ottimo, qualcuno mi sa dire qualcosa sull'affidabilità di questo sito? |
| inviato il 13 Febbraio 2015 ore 14:01
“ Per esigenze di lavoro (architetto-grafica3d) potrei aver bisogno di cogliere particolari da lontano per i fotoinserimenti, immagino che sui raw scattati a 210 la nitidezza rimanga decente anche zoommando molto... ? „
Per avere una buona nitidezza zoomando al massimo è bene chiudere almeno a f/8. Se poi vuoi evitare, sempre a quelle focali, che in caso di forti contrasti chiaroscurali si produca dell'aberrazione cromatica longitudinale (che nei Jpg non viene corretta dalla macchina - a differenza di quella laterale) è bene chiudere a f/11*. Se non c'è molta luce si sfrutta l'efficiente stabilizzazione dell'obiettivo ed eventualmente la predisposizione dei moderni sensori a gestire gli alti ISO.
Qui ci sono un paio di foto realizzate, zoomando a 210 mm, in Jpg a 200 Iso e f/7.1 di una cornice di gronda in pietra d'Istria della sopraelevazione seicentesca di un palazzo veneziano del '400 che necessita di restauro conservativo. Ho fotografato l'intero cornicione e la definizione è stata sufficiente per individuare le criticità su cui intervenire, con particolari non visibili dalla calle ad occhio nudo.
www.dropbox.com/s/absw6vjrzjt3cxs/DSC05608.jpg?dl=0
www.dropbox.com/s/qkw6jycz52doln7/DSC05614.jpg?dl=0
Se avessi tenuto il diaframma a F/11 probabilmente avrei avuto una maggiore nitidezza, ma all'epoca conoscevo poco il 55-210, avendolo appena acquistato.
Qui invece, nello stesso edificio, un lacerto di intonaco pericolante che viene distaccato:
www.dropbox.com/s/sszywxdakfvs7ms/DSC05638.jpg?dl=0
Va da sé che abbiamo transennato l'area interessata dalla caduta con le debite autorizzazioni (a Venezia sono molto fiscali).
Qui su Juzaphoto non dovrebbero esserci problemi a linkare siti commerciali e quello mi sembra un prezzaccio. A così poco il 55-210 l'ho visto solo su shop di Hong Kong. Potrebbero essere scorporati da dei kit: mi ricordo che ce n'era uno con l'A6000 nera, il 16-50 e il 55-210 Black (che era stato lanciato per l'occasione). Non so se ci sarebbero problemi per la garanzia. Magari è meglio se li contatti in proposito. Ho visto che è possibile ritirare presso dei "point" pagando sul posto. Se ne hai uno vicino mi sembra la soluzione migliore. Della serie: "dare moneta, vedere cammello!"
P.S.
Ho appena scattato queste foto a un grazioso villino Liberty di fronte a casa mia, a 210mm. Ho tenuto F/11 e 400 ISO e, siccome è una giornata plumbea, il tempo è di 1/50 sec., il che mi sembra che dimostra l'efficacia dello stabilizzatore.
www.dropbox.com/s/i3fz2nxw905la3t/DSC05693.jpg?dl=0
www.dropbox.com/s/zl3lajmngdhoni0/DSC05694.jpg?dl=0
Dall'ultima ho ricavato questa con Photoshop, con lo zoom a 280%:
www.dropbox.com/s/khwp3yyox9geozr/DSC05694%20-%20Scala%20280%25.jpg?dl
* P.P.S.: Alle massime focali, in caso di scarsa luce, se non si vogliaono alzare troppo gli ISO, consiglio di tenere f/8 ed eventualmente f/6.3 (però con quest'ultima apertura si perde in risolvenza). Infatti, come avevo scritto, il problema dell'aberrazione cromatica longitudinale si ha in presenza di forti contrasti chiaroscurali, che però riscontriamo solo in condizioni di notevole luminosità. |
| inviato il 13 Febbraio 2015 ore 19:12
Roberto questa risposta me la stampo e porto dietro sempre!!! Hai colto nel segno! Grazie mille!!!
Il sito ha il centro operativo a Trento e diversi punti vendita in italia tra cui uno a Sansepolcro (Arezzo) la garanzia la forniscono loro di 5 anni (credo sostitutiva della casa) e leggendo i pareri su internet sembrerebbe valerne la pena...incrocio le dita e nel caso vi farò sapere...
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