| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:19
non capisci che gli uomini non attribuiscono in modo paritetico l'affinita con gli animali.
ovviamente, perchè sviluppano differenti livelli di empatia.
Questi non sono uguali per tutti gli esseri umani MA ESISTONO.
Non mi sembra che mentre spala letame dalla scuderia, una persona provi lo stesso sentimento che proverebbe se gli tagliassero a metà davanti agli occhi un cavallo, mentre lui sta facendo la stessa cosa con la pala ai lombrichi.
non capisci o non vuoi capire? |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:21
Che strana piega ha preso il discorso...
Si dovrebbe mangiare carne e simili il minimo indispensabile, limitando l'uccisione di animali allo stretto necessario.
Soprattutto non dovrebbe diventare un business legato alla moda agli eccessi allo spreco... alla realizzazione del profitto ad ogni costo...
È un sacrificio nel senso di limitare la voglia anche se ci sono le possibilità.
La questione è: quanti sono disposti a farlo?
Le vostre risposte dimostrano che qualcuno c'è.
Ma siamo onesti, la massa non ne ha voglia.
Perché non è che non c'è consapevolezza, c'è ma è come un discorso che entra da un'orecchio poi esce subito senza fermarsi, perché non c'è disponibilità a rinunciare alle proprie voglie... |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:22
“ Paolo in realtà" lo e'. LO sfruttamento agricolo del suolo e' in gran parte destinato a cibo per gli animali allevati, se fosse destinato direttamente al consumo umano basterebbe utilizzare molto meno terreno. „
Alessandro, non sono d'accordo, la maggior parte delle culture intensive è destinato al consumo per l'uomo, ed è anche quello per cui si usano in maggior parte pesticidi e si abbattono foreste per liberare terreni ( vedi caffè, cacao, olio di palma, etc. ) |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:24
@Allansavigni
Ma infatti, qui leggo di uccisione per necessità (ma quale necessita?)
e poi ogni anno buttiamo via tonnellate di cibo, tra cui anche cibo animale.
Possibile che non si possa almeno essere onesti con sè stessi in questi argomenti? |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:27
“ non capisci che gli uomini non attribuiscono in modo paritetico l'affinita con gli animali „
No capisco benissimo.
Allo stesso modo il soldato verde gioisce se vede la bandiera rossa cadere a terra e quello rosso ne e' addolorato. Entrambi gli eserciti pero' continuano ad ammazzarsi a vicenda.
Capisci che vige la regola: "una morte e' una tragedia mille morti sono una statistica"?
A livello di pensiero statisticamente uno vale uno. Poi esiste chi non mangia pesci, chi non mangia conigli, e chi mangia tutti e tre, cani compresi
Tutta la tua base di ragionamento, peraltro legittima, e' PERSONALE. Si fonda su una scala di valori con infinite sfumature. Sfumature influenzate da esperienza personale, credo religioso, appartenenza politica etc...
La realta' e' altro, a mio avviso. |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:30
la realtà è usare come strategia la dissimulazione anatomica in macelleria.
ovvero cercare di non mettere in evidenza le fattezze animale che lo facciano pensare come individuo vivo.
tra le più gettonate quella di rimuvere la testa dal corpo. |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:31
Per @Paolostok ma anche per gli altri vi porto a conoscenza di questa assurdità che conosco:
È dimostrato scientificamente che nelle risaie italiane il "non" utilizzare i pesticidi e gli additivi per la produzione riduce la produttività al 35% rispetto a chi li usa.
Ma gli agenti chimici e la loro lavorazione e distribuzione hanno un impatto sulla coltivazione del 70% del costo, senza contare l'usura dei macchinari è il tempo libero rimasto...
Eppure non ci sono produzioni di riso senza agenti, tranne qualche piccolo isolato caso.
Perché???
.... |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:31
Ooo, siamo onesti, le tonnellate di cibo che si buttano non c'entrano niente con il rapporto uomo animali, è solo per colpa dell'interesse di chi gestisce le grandi catene alimentari.
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| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:33
“ la realtà è usare come strategia la dissimulazione anatomica in macelleria. „
manno.. che i polli li vendono interi, i pesci pure, conigli anche..
La riduzione di una mucca a fettine e' solo dovuta alla pezzatura. Mica compri una vacca intera.
tra l'altro io ricordo ancora le macellerie con la testa della vacca esposta.
In pescheria la testa dello spada fa bella mostra sul banco del ghiaccio.
Lo stesso dicasi dei salami. Il motivo non e' nascondere il fatto che sia maiale.
Altrimenti avresti tutto ridotto in farine e compreresti la carne confezionata in torte da affettare o forme simili. |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:35
Allensavigni, l'agricoltura e la sua pessima evoluzione purtroppo causano più danni di quello che conosciamo...
perché??? Si potrebbe porre la stessa domanda al camorrista che interra i rifiuti tossici nel suo territorio... |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:36
“ manno.. che i polli li vendono interi, i pesci pure, conigli anche.. „
a si? allora queste immagini che di solito i macellai più accorti evitano di mettere in mostra non desteranno alcun disturbo a nessuno.
così la smettiamo di essere ipocriti.
guardate se questa immagine vi fa lo stesso effetto:
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| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:37
Punto centrato!
Per colpa dell'interesse di qualcuno, soffriamo tutti animali compresi. |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:37
“ ecco le immagini che pochi vorrebbero vedere quando vanno a comprare il filetto.
c7.alamy.com/compit/hgb7mx/scuoiate-di-vacca-di-gocciolamento-di-testa
c7.alamy.com/compit/gr20gn/il-maiale-la-testa-con-narici-sangue-stilli „
Ooo, hai mai assistito ad un pasto di un branco di cani randagi che hanno ucciso una pecora? |
| inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:38
“ ecco le immagini che pochi vorrebbero vedere quando vanno a comprare il filetto. „
mah, sara' che ho origini contadine.. che ho parenti cacciatori ed amici cacciatori di cinghiale.
Ricevo poca impressione da quelle fotografie.
Sono animali.. e li mangiamo.
Quando ti arriva la trota o il branzino nel piatto, sono interi. Li pulisci e li mangi. |
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