| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 12:43
Io ho proposto, anche se fra le righe, di permettere di votare solo le foto che sono state trovate con metodi casuali (es. la pagina 40 foto casuali). In questo modo si limita fortemente il clientelismo, voto di scambio, voto di ringraziamento...
Dico questo perchè ho capito che i "mi piace" sono molto importanti poichè danno maggior evidenza ad uno scatto. Questo permette di ottenere i consigli più rari e preziosi dei più bravi che, per forza di cose, non riescono a dedicare tempo a tutte le 400'000 foto del forum. Per dare il consiglio sul bilanciamento del bianco sono buono anche io, per la pp, serve uno un po' migliore. Per consigliare una composizione serve uno molto più bravo. Ed a capire la differenza e consigliare l'evoluzione tra una bella foto ed un'opera d'arte saranno 3 o 4 che, certamente, si limiteranno a commentare senza perdere tempo a cliccare "mi piace". |
| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 13:10
“ Nel frattempo le foto nominate da Eliana e Falena sono scomparse.
Questa è una moda ricorrente, quando uno riceve commenti negativi toglie la foto e tutto sparisce, si dovrebbero impedire per regolamento questi comportamenti.
La gente cerca solo consensi e uniformità. „
Vero, l'avevo notato pure io. Quasi quasi vado a togliere le mie da subito, così prevengo la possibilità che vengano prese come spunto per l'apertura di qualche topic come questo. 
Comunque da sei mesi a questa parte non metto più foto da nessuna parte: nè qui, nè sul CCI, nè su FB, mi sono autoimposto che prima faccio un corso di postproduzione come si deve, poi si vedrà.
Dopo quattro anni di CCI e oltre due di Juza sono arrivato alla conclusione che i forum di fotografia sono più delle gallerie fotografiche dove gli autori sono alla ricerca delle approvazioni e commenti per soddisfare la propria vanità.
Di imparare se ne parla ben poco, perché tanto i fotografi bravi non diranno mai come hanno fatto quella foto, le tecniche di ripresa, il flusso di lavoro nella postproduzione, ecc. ecc., perché rischieresti di diventare più bravo di loro. Stesso principio adottato per il luogo di ripresa (ma questo lo comprendo di più): è già una fortuna se si legge il Continente dove è stata scattata la foto!  (I dati di scatto sono obbligati, sennò molti non metterebbero neppure quelli).
Allo stesso modo, se sei un fotografo neofita/scarso/mediocre in cerca di consigli per imparare, scordatelo, perché i più bravi che passano e vedono la tua scarsità non ti diranno nulla per commiserazione, ma soprattutto perché temono di urtare la tua sensibilità (non ti vedono, non ti conoscono, non sanno come potresti reagire), cosa che puntualmente succede se il "commentatore" non è più che bravo ad essere psicologo e commentare senza farti imbestialire (sul CCI ho letto di commentatori che hanno ricevuto pesanti minacce in MP).
Ecco che alla fine uno passa e tira dritto, se però la foto è davvero troppo bella per tenerti a freno le emozioni, allora il "mi piace" ci scappa, a volte anche il commentino "Davvero bella".
Poi qualcuno apre i topic di polemica per lamentarsi di tutto ciò (anche altrove succede). Però dopo quattro anni si continua a lamentarsi perché nulla cambia. 
Di "mi piace" e commenti ne ho messi veramente pochi nelle gallerie, ma non perché non mi piacciono le vostre foto, anzi, ma solo perché ci passo poco o nulla. Passare più spesso per dire solo "Bella", "Stupenda", ecc. ecc. lo trovo inutile.
Personalmente, visto l'andazzo, abolirei i commenti e lascerei solo i "mi piace", ma rigorosamente anonimi, come succede in alcuni concorsi sul web.
In pratica uno propone una sua foto nella galleria alla ricerca del giudizio; è innegabile che quelle che hanno ricevuto più "voti" sono quelle che piacciono di più, quindi chi riceve pochi consensi farà autocritica e si comporterà di conseguenza, magari chiedendo direttamente in MP ai più bravi cosa c'è nella propria foto che non va, sperando in una gentile dritta. Punto fermo: i "voti" devono essere rigorosamente anonimi. Naturalmente occorre trovare un meccanismo per impedire doppioni stile primarie politiche.
Sono convinto che finché i commenti ed i "mi piace" sono nominali, le cose non cambieranno mai neanche tra cent'anni: l'animo umano non è capace di umiltà onesta, tranne pochi grandi che hanno fatto storia.
Giorgio B |
| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 13:25
“ Provengo dal mondo dei circoli fotografici, dove non esiste la cultura del "mi piace" e dove spesso le critiche ricevute alle proprie foto da parte dei soci più anziani sono aspre, dirette, mai banali. Sono quelle critiche che ti fanno crescere, le foto vegono messe ai "raggi x", analizzate a fondo e discusse.
Si "prende" di tutto, i novizi tornano a casa con le "ossa rotte" ma poi ci si fa l'abitudine.
Non voglio dire che sia giusto, beninteso. C'è modo e modo di dire le cose. Quello che però conta è che vengano dette, perchè senza critica non si cresce. „
Per questo che sto accanitamente cercando un circolo fotografico vicino a casa: penso che lì si impara davvero. Ricevere critiche, anche aspre, da persone con cui si discute guardandosi negli occhi, non è la stessa cosa delle critiche ricevute nei forum separati visivamente. Chi le fa, deve fare un enorme sforzo per cercare di essere più delicato possibile (rasentando l'ipocrisia), chi le riceve, deve fare un enorme sforzo per non incazz.arsi.
Giorgio B. |
| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 14:12
""prima faccio un corso di postproduzione come si deve, poi si vedrà. "
Pensare che una foto abbia assolutamente bisogno di chissà quale PP per essere considerata bella per me è già sbagliato come concetto, una foto deve trasmettere un messaggio un'emozione, ma non perchè siamo stati tre ore a ritoccarla davanti al PC creando luci inverosimili o altre secondo me porcherie, deve essere già bella in ripresa perchè si è saputo cogliere l'attimo giusto o si ha avuto l'intuizione giusta.
Nel caso che ha fatto partire questa discussione la foto io ieri l'ho vista, era un pesaggio sommerso dalle nuvole, le critiche che sono state rivolte dall'autrice di questo topic rigurdavano il rumore cromatico, la foto è stata scattata con una compatta, il rumore era dovuto al mezzo usato, l'immagine in se non era male e ci potevano stare dei MI PIACE, a volte i commenti sono troppo portati a "avrei schiarito i capelli" "avrei reinquadrato più a sinistra" "avrei sfocato lo sfondo", c'è da imparare da commenti di questo tipo? Il messaggio o l'emozione che ci dovrebbero dare le immagini dov'è? |
user19955 | inviato il 14 Gennaio 2014 ore 14:15
Intervengo per esprimere il pensiero di un neofita quale sono nella speranza di non offendere nessuno dei partecipanti. Condivido in pieno quanto scritto da "Giobol" nei suoi ultimi interventi; mettere un mi piace perché "amiconi" come scritto da "Eliana" non ha senso. Meglio sarebbe commentare le foto e dare indicazioni sugli errori e su come evitarli ma ?..come sappiamo non tutti lo fanno e/o vogliono/possono farlo. Allora frequentiamo un circolo oppure iscriviamoci a un Workshop per scoprire, dopo la seconda lezione ed aver pagato bei soldi, che anche in questi ambienti esistono gli amici degli amici ed il relatore ben se ne guarda di darti indicazioni lasciando alla platea ogni conclusione, giudizio ed interpretazione sullo scatto. Allora a che serve? Personalmente mi ritengo fortunato. Frequentando il forum ho conosciuto persone che mi hanno aiutato, per quanto possibile, a crescere e spero continueranno ancora a darmi consigli e pareri. Per i "mi piace" com'è già stato scritto, è una questione soggettiva legata semplicemente a un fattore estetico e non tecnico come in molti altri campi (pittura, cinema, ?...) quindi giudizio personale e insindacabile. Diverso è giudicare una foto dal lato tecnico e, a questo punto mi chiedo, con tutto il rispetto per i partecipanti quanti lo possono fare ma mettendo nero su bianco il loro pensiero. Ignorare una foto è possibile, come non andare a una mostra o a un concorso, dipende quanti gradini della scala che abbiamo difronte, vogliamo scalare e quanto il nostro ego sia disposto a pagare per queste scelte. |
| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 14:34
“ Pensare che una foto abbia assolutamente bisogno di chissà quale PP per essere considerata bella per me è già sbagliato come concetto, una foto deve trasmettere un messaggio un'emozione, ma non perchè siamo stati tre ore a ritoccarla davanti al PC creando luci inverosimili o altre secondo me porcherie, deve essere già bella in ripresa perchè si è saputo cogliere l'attimo giusto o si ha avuto l'intuizione giusta. „
Stai scherzando vero?
Vai a vederti le foto che che vincono i concorsi che sul CCi vengono continuamente aperti, soprattutto quelle paesaggistiche, oppure quelle che vengono messe su FB che ricevono un mare di "Mi piace". Non solo, ma un sacco di foto di pesaggio che vedo in questo forum sembrano sullo stesso stile di quelle splendide foto che vengono inviate via email e che sono aggregate in un unco file PPS: belle, bellissime, stupendamente belle, ma irreali, perché non è ciò che vede l'occhio umano nella realtà.
Forse le uniche foto meno ritoccate sono proprio quelle naturalistiche, perché lì non puoi sostituire un cielo parzialmente lattiginoso con uno colore blu oltremare (tanto per esagerare), con le nubi che sembrano dei batuffoli di cotone bagnato imbevuti di cenere. Mi fermo qui.
Non lo so, ma ogni volta che vedo una splendida foto di paesaggio, provo a guardarmi in giro per vedere se capita di vedere una scena con la stessa luce, la stessa intensità di blu del cielo, la stessa intensità delle nubi, la stessa intensità dei colori degli edifici, prati, ecc. ecc.
Possibile che in 365 gg. ogni anno non riesco mai a capitare nel momento giusto?
Giorgio B. |
user18686 | inviato il 14 Gennaio 2014 ore 14:45
Sto dalla parte di Marcorik, la mia foto ideale è: emozione tanta e postproduzione il meno possibile. |
user18686 | inviato il 14 Gennaio 2014 ore 14:56
Altra cosa di pessimo (pessimissimo) gusto è marchiare le foto con il proprio nome, la cosa diventa penosa quando ci aggiungono photographer o immondizie simili. |
| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 15:01
“ la cosa diventa penosa quando ci aggiungono photographer „
Della serie "compriamo la reflex e dopo siamo tutti fotografi..."... |
| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 15:07
Bene vedo che non sono l'unico a pensarla in un certo modo e "MI PIACE" che sia così! :-) |
| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 15:29
Assolutamente da porre riflessione. Concordo. |
| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 15:35
“ Sto dalla parte di Marcorik, la mia foto ideale è: emozione tanta e postproduzione il meno possibile. „
Alex, anche io la penso come Marcorik, ma purtroppo la realtà è esattamente quella illustrata da Fotomistico, quindi se vuoi proporre le tue foto ti devi adeguare.
Ormai il tuffo al cuore alla grande massa la fa fare la stupenda foto paesaggistica superpostprodotta, non quella che ha una inquadratura speciale e colori così, così.
Ho fatto diapositive per quasi trent'anni, nonostante ci sono state molte occasioni di bella luce e la pellicola diapositiva offre colori più intensi della negativa, non sono mai riuscito a fare foto come quelle che vedi in giro oggi sui forum e siti vari. Essere degli incapaci va bene, ma c'è un limite a tutto.
La seconda foto postata da Fotomistico riprende la Gran Madre ed il Monte dei Cappuccini di Torino ripresa da Lungo Po Antonelli. Frequento Torino da più di quarant'anni, possibile che sia stato così tanto sfigato da non essere mai riuscito a vederla così come nella foto in tutto questo tempo?
Giorgio B.
Giorgio B. |
| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 15:37
“ Altra cosa di pessimo (pessimissimo) gusto è marchiare le foto con il proprio nome, la cosa diventa penosa quando ci aggiungono photographer o immondizie simili. „
In tutta pace e serenità illuminami sul perché marchiare le foto con il proprio nome sia di pessimissimo gusto e perché la cosa diventa ancora più penosa quando ci si aggiunge photographer ( o photography nel mio caso ) o immondizie simili .
Sono curioso (oltre a sentirmi chiamato in causa) .
E spiegami anche, se vuoi, chi sei tu per scrivere quello che hai scritto ( e come l'hai scritto ) .
Sono tutt'occhi e ansioso ..
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| inviato il 14 Gennaio 2014 ore 15:46
@Mihal, tranquillo, ha solo espresso la sua opinione. Non infiammarti.
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