| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 20:53
Macchina fotografica da bici? che significa? attaccata alla bici per fotografare mentre ci si muove? oppure messa nello zaino addosso? perchè se è nello zaino al chiuso e questo opportunamente imbottito, non serve sapere se bici, treno, auto.
Viceversa se attaccata ala bici direi di evitare cose costose. Con la bici si cade facilmente e la distruzione di una apparecchiatura costosa, sarebbe da evitare. |
| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 21:02
Ciao Bergat... zaino, un lowepro photosport 200 aw. Ha uno scomparto dedicato, raggiungibile aprendo un fianco dello zaino, molto comodo e pratico. Adesso giro con una LX100, messa dentro una borsetta, e la borsetta è fissata allo zainetto da bici, tenuta ferma dalla retina per reggere il casco.
Devo esser sincero: se cado dalla bici distruggendo una macchina fotografica, penso proprio che il problema più grosso non sarà il costo, ma il sottoscritto: sai che legnata?
Poi non oso pensare alla mia schiena, se dovessi finirci sopra. Comunque una simile caduta in bici, fortunatamente (mi sto toccando) può accadere solo ribaltandosi in avanti, quindi, o si è bloccata la ruota anteriore di colpo, o stavo scendendo per un sentiero da camosci (cosa che di solito evito, girando da solo). |
| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 21:10
Penso che la questione bici riguardi il peso del corredo non l utilizzo in se. Un kilo sulle spalle è tollerabile. Di piu inizia a dare fastidio sulla lunga distanza. Attualnente io mi porto 600 grammi di macchina e non mi pesa. Aggiungendo il tele zoom arriverò a 900 grammi. Con sony ff o fuji apsc bisogna aggiungere qualche centinaio di grammi in più. Troppi o tollerabili è soggettivo |
| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 21:14
E' che poi bisogna aggiungerci il resto, tipo acqua, cibo, abiti... uso uno zainetto da 12 litri, e lo riempio. |
| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 21:15
l acqua ce l ho nel portaboraccia della bici. Non porto quasi mai cibo. Nello zaino ho solo la fotocamera. Viaggio leggero |
| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 21:36
In bici lo zaino è una cag....ta pazzesca. Provate ad alzarvi sui pedali in una uscita di 150/200 km con uno zaino, anche leggero sulle spalle e poi ne riparliamo. O monti un portapacchi con borse piccole se il giro è breve, diciamo in giornata, o se fai un viaggio di una, due o più settimane monti le borse posteriori, anteriori e da manubrio, attenzione però perchè poi ci vogliono le gambe per spingere tutto questo po pò di roba. 
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| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 21:41
Hai considerato la coppia em5 III + 12-200 Olympus? |
| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 21:45
“ Provate ad alzarvi sui pedali in una uscita di 150/200 km con uno zaino, anche leggero sulle spalle e poi ne riparliamo. „
Normale amministrazione... 
Quest'estate il giro lungo stava sui 150/170 km per 4500 di dislivello positivo, e salite belle simpatiche, tipo Passo Fittanze (13% di media con punte al 20). In MTB un po' meno come distanze, per via dei maggior tempi di percorrenza, ma sempre le mie 10/12 ore con 7/8 kg di zaino sulla schiena.
Credimi, ormai non son più un giovanotto, ma è solo questione di allenamento: lo zaino ad un certo punto diventa un'abitudine come è diventato il casco, anzi, a girare senza mi fa pure strano.
Concordo con te che per le uscite più lunghe di un giorno occorrano borse dedicate, tipo quella sottosella o quella da manubrio. Alcuni, ho visto, mettono la macchina fotografica nella borsa manubrio, o su quella centrale da telaio. E il peso lì diventa serio, perchè i kg cominciano a diventare, tra borse e tutto, anche 30...  |
| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 21:47
“ Hai considerato la coppia em5 III + 12-200 Olympus? „
Si, a suo tempo si, ma il m4/3 lo ritengo troppo piccino come sensore. Niente da dire: è pratico e comodo, ma poi finirei sempre col il pensiero fisso: e se avessi avuto il sensore più grande?
Il FF crea una certa assuefazione e/o dipendenza. Avevo pensato a Fuji perchè da un punto di vista cromatico è davvero valida, con ottimi profili colore applicabili anche in lavorazione dei raf. |
| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 23:32
“ Il FF crea una certa assuefazione e/o dipendenza. „
Cosa intendi di preciso |
| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 23:49
La lavorabilità del file, la pulizia, gradazioni di colore e sfumature.
Il m4/3 mi sembra piatto e meno ricco di informazioni al confronto.
Non esistono solo nitidezza ed alti iso, ma tutta una serie di parametri che solitamente rendono un po' meglio se prodotti da un sensore più grande.
Poi è vero: in stampa si tende a perdere parecchi di questi parametri, più che altro per la limitazione che la stampa stessa ha, sia come gamma dinamica che come resa cromatica. |
| inviato il 21 Ottobre 2020 ore 23:58
Metti il 28-300 su d750 e vai tranquillo |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 17:38
Io uso Olympus em10 mk2 x Viaggio e invece FF x solo paesaggio, Still life...
Quindi per il viaggio devi usare obbiettivi leggeri.. Non so se Fuji sono leggeri... |
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